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In questa categoria oggi sono stati inseriti 1 aforismi.
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Faa una pisada senza un pett l'è cum a sonà ul viulin senza l'archett
segnalata da Marco mercoledì 2 luglio 2008
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Mah fate un po'voi....però che strani che siete
Un mio amico di nome OBELIX un bel giorno disse:
"Sono pazzi questi romani"
segnalata da Peppone Maestro venerdì 25 gennaio 2008
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2a parte
Non è proprio il caso di ergersi a giudici....fare i bacchettoni
Ma stiamo solo comunicando....è il nostro modo....tu sai che non andiamo oltre a meno che
non lo voglia anche lei....mi vuoi dire dove lo vedi il male?Ci vuoi forse impedire di
volerci bene?Ricorda Maurizio Studente che sei stato giovane anche tu ed hai fatto
esattamente le stesse cose....per non dire che sei stato uno dei Ribelli e a Pugni Chiusi
hai anche lottato per stare con la tua ragazza....o mi sbaglio?Hai forse accettato una
ragazza che hanno scelto gli altri per te?
Io non voglio ferirti con queste frasi ma sai benissimo che tu lo stai facendo con
me....quando hai tuoi tempi non troppo lontani....in fondo sei ancora un giovanotto
simpatico e ti voglio bene(e stavolta lo dico senza scherzare....ma con immenso
apprezzamento)
Anche se sei papà non pensare mai che un giovane come me non possa insegnarti
niente....sarebbe un atteggiamento superficiale....può confermarti che sono un gentleman il
mio insegnante di religione....di lui ti puoi fidare.Io forse non vado più a messa con
frequenza ma non significa niente perchè le opere buone le faccio senza sbandierarle....
Ho imparato che le persone non sanno più cosa vogliono e si contraddicono continuamente
facendo poi ricadere la colpa su di te(in questo caso io).Amici?La stessa cosa quando
possono fregarti lo fanno....ruberebbero le caramelle ad un bambino.
....fidati che rispetto sò ancora cosa vuol dire....
Lasciaci la possibilità di utilizzare questo mezzo per comunicare....sii più umano....che
fastidio ti dà?Sei forse razzista?
segnalata da Peppone Maestro venerdì 25 gennaio 2008
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1a parte
Grande Mau....spero che sia una frase di apprezzamento....e brutto dire ad una persona che
non vuoi parlare con lei....anzi che non puoi....da quello che scrive
spesso....lei....traspare anche questo....io capisco bene la situazione attuale....ne sono
venuto a conoscenza....non posso dire di esserne felice e tu sai benissimo che anche lei mi
cerca.Mi dispiace il fatto che ci sono state situazioni di blocco....e che a te non vado
tanto a genio perchè 1+1 fà 2....però tu sai benissimo che a voltè 1(lei)-1(lui)+1(lei)+1
(io) fà sempre due....Anchè se ho fatto sbagli io ho giocato più pulito di voi....ora il
problema sta in questo:
1)situazione che "sappiamo"
2)io la amo
3)lei mi ama ancora
4)io posso pure cambiare nomi basta che ci fate comunicare....certo a voce sarebbe
meglio....diario?a che scopo se lei non può leggere quel che le scrivo?
5)O il vostro è un odio a prescindere nei miei confronti oppure non si spiega....due persone
qualunque sia il loro stato devono potersi parlare o scrivere liberamente e da quel che ho
letto....a lei quel ruolo stà stretto....
6)Sai benissimo che oltre a quello che faccio non faccio niente di più....quindi non vedo
perchè si debbano mandare minacce dirette o indirette....boicottare i miei mezzi di
comunicazione,fare ostruzionismo e quant'altro....vogliamo aggiungerci spiare?Vi ho anche
lasciato fare senza problemi....ma voi mi avete giudicato e schedato in base a quello che
avete visto sul mio disco del computer o sbaglio?Non scordatevi che per il 50% sono anche un
uomo....e che quando dico "fare l'amore"intendo con tenerezza....siete sempre voi a vederci
il brutto....lo sporco....il male
....nes pa(credo sia francese)....che vuol dire?Bah però fà scena....
segnalata da Peppone Maestro venerdì 25 gennaio 2008
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Ragazzi in guerra e nell'Olocausto. I loro diari segreti
La prima raccolta di diari tenuti da bambini e ragazzi di ogni parte d'Europa durante la Seconda guerra mondiale. Dai ghetti della Lituania, della Polonia, della Lettonia e dell'Ungheria ai campi di concentramento di Terezin, Stutthof e Janowska, dalle strade bombardate di Londra e Rotterdam alla prigione nazista di Copenaghen, queste pagine, sconosciute al grande pubblico e conservate in poche copie superstiti, raccontano cosa significhi per un adolescente vivere ogni giorno con la consapevolezza che può essere l'ultimo. Ma è proprio in situazioni tanto drammatiche che la scrittura testimonia un'irriducibile voglia di vivere. Guidate dalla spontaneità dell'età infantile, le penne di questi giovani narrano l'incubo del quotidiano con una schiettezza sorprendente. I toni sono spesso amari, ma non mancano note umoristiche, espressioni di fiducia e, soprattutto, di grande coraggio. Il diario diviene l'unico sostegno, il miglior amico a cui confessare paure e con cui sfogare la rabbia per affrontare il domani. E, allo stesso tempo, una forma di resistenza alla follia dei tempi. Un modo per dare ordine al caos, per contrastare l'oppressione, per sopravvivere nella memoria. Per salvaguardare la propria umanità, e quella degli altri.
Maurizio Maestri - tratto da Memorie
segnalata da Dott.Brevo venerdì 25 gennaio 2008
Sono presenti 169 aforismi. Pagina 25 di 34: dalla 121a posizione alla 125a.
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