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categoria: Aforismi
Soltanto due sono i pilastri su cui si regge l'egemonia clericale: l'indottrinamento dei minori e l'ignoranza.
Leopoldo Pilla
segnalata da Nubiah martedì 24 luglio 2012
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categoria: Aforismi
Soltanto due sono gli ingredienti indispensabili per il conseguimento del successo nella vita: il proprio acume e l'altrui stoltezza
Leopoldo Pilla
segnalata da Nick venerdì 16 dicembre 2011
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categoria: Aforismi
Chi confessa la propria ignoranza la mostra una volta, chi non la confessa, la mostra infinite volte.
Leopoldo Pilla
segnalata da Mix Jake martedì 25 ottobre 2011
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categoria: Aforismi
Certamente la conoscenza dell’avvenire non è concessa alle facoltà dell’uomo; il quale rispetto al corso de’ fenomeni naturali anomali può fare vaticini soltanto in grado di probabilità, deducendoli dalla esperienza del passato, o dal ragionamento che fa sopra di essi una sagace riflessione.
Leopoldo Pilla
segnalata da joule sabato 30 luglio 2011
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categoria: Poesie
Pene e mutamenti
Fingo di ritrarti disadorna,
s'intride il conno
al trasvolar del caduceo
che con discrezion ti brama,
volgo il capo nel tuo aureo
solco intergluteo
e son travolto
aberrato e ansante
Leopoldo Pilla
segnalata da Paiolo giovedì 28 luglio 2011
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categoria: Poesie
La razionalità
Fertili terreni,
una cellula danza,
sassi colorati e vento infuriato.
Mi sollazzo in penombra,
il fragor della tua lussuria
pervade il mio placido osservare
fagocitandone l'essenziale.
Leopoldo Pilla
segnalata da trimimmide giovedì 28 luglio 2011
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categoria: poesie
Mai
Il risveglio mi colse
sulla riva del Chignano,
rubavo le scaglie dei ramarri,
le nuvole giocavano a muffa
e in quel momento mi accorsi
di essere parte di un gioco perverso
Leopoldo Pilla
segnalata da Peppino swing venerdì 24 giugno 2011
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categoria: Aforismi
Soltanto due sono i satelliti che gravitano attorno ad una tenue ma iniqua individualità: l'autoflagellazione e l'illanguidir dell'allusione
Leopoldo Pilla
segnalata da Talete di Mileto mercoledì 8 giugno 2011
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categoria: Poesie
Riflessi
Il riflesso di te nello specchio
mi allontana
fisso le stelle in un desinar
perplesso
la ftiriasi inguinale è ormai
lontana
mi nasconderò dietro
una siepe
ti scruterò, riderò della tua
sozzura
Leopoldo Pilla
segnalata da Lippincott martedì 31 maggio 2011
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categoria: Poesie
La valle e la nebbia
Il riverbero nella valle
un pallore tenue,
mi son distratto
a cagion del gatto.
La nebbia addormenta i cuculi
l'incontinenza del tacito manto
urla, agguaglia e tutto ammodella.
I rami son stecchiti e l’erba vizza,
e il passerotto si dissenta.
Leopoldo Pilla
segnalata da Lippincott martedì 31 maggio 2011
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