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categoria: Aforismi
Le parole sn pericolose. Certe vengono usate x ferire be umiliare, x alimentare la diffidenza e persino l'odio. Di altre viene distorto profondamente il significatox sostenere intenzioni di gerarkia e di discriminazione. Altre sn belle e allegre. Bisogna rinunciare alle idee preconcette, a certi modi di dire e proverbi ke venno nel senso della generalizzazione e x conseguenza del razzismo.
Tahar Ben Jalloun - tratto da Il razzismo spiegato a mia figlia
segnalata da Joey mercoledì 1 febbraio 2006
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categoria: Aforismi
ogni faccia è un miracolo. E' unica. Nn potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sn cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di uniliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio allla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto x sè stessi trattando gli altri cn dignità.
Tahar Ben Jalloun - tratto da Il razzismo spiegato a mia figlia
segnalata da Joey mercoledì 1 febbraio 2006
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categoria: Aforismi
Il razzismo esiste ovunque vivano gli uomini. Il razzismo è nell'uomo. Si è sempre lo straniero di qualcuno. Imparare a vivere insieme, è questo il modo di lottare contro il razzismo.
Bisogna combattere il razzismo perchè il razzista è nello stesso tempo un pericolo per gli altri e una vittima di se stesso. E' in errore e non lo sa o nn vuole saperlo. Ci vuole coraggio per riconoscere i propri errori. Non è facile ammettere di aver sbagliato e criticare se stessi.
Il razzista è prigioniero delle sue contraddizioni e nn ne vuole venire fuori. Quando uno riesce a uscire dalle sue contraddizioni, va verso la libertà. Ma il razzista nn vuole la libertà. Ne ha paura. Come ha paura della differenza. L'unica sua libertà che amaè quella che gli consente di fare qualsiasi cosa, di giudicare gli altri e di permettersi di disprezzarli x il solo fatto di essere diversi.
Tahar Ben Jalloun - tratto da Il razzismo spiegato a mia figlia
segnalata da Joey mercoledì 1 febbraio 2006