Dalle vicende familiari di una coppia italiana: Lui sul letto di morte, lei accanto a lui. Lui: Maria, ti ricordi quando è scappiata la i Guerra Mondiale e io sono partito per il fronte, e tu eri accanto a me? Lei: Si, caro! Lui:...e quando poi sono rimasto ferito e sono stato quattro anni in ospedale, e tu eri accanto a me, Maria?... Lei: Certo, caro! Lui: e ti ricordi quando è scoppiata la ii Guerra Mondiale e mi hanno ri- chiamato, e tu eri accanto a me?... Lei: Quasi piangendo...come no, caro! Lui: e quando mi hanno messo in campo di concentramento e dopo sei anni mi hanno liberato?...anche allora tu eri accanto a me, Maria!... Lei: Piangendo.... poverino il mio tesoruccio! Lui: e anche adesso che sto morendo, tu sei sempre accanto a me, Maria... Lei: Scoppia a piangere.... Lui:....Maria, non sarà per caso che porti sfiga?
Mio padre aveva lavorato nella stessa azienda per dodici anni. Poi lo licenziarono per sostituirlo con un computer grosso cosi'. Fa tutto ciò che faceva mio padre, ma meglio. La cosa più deprimente è che mia madre ha abbandonato la casa e ne ha comprato uno (Woody Allen).
Tra due gangster.-e jack che fine ha fatto?- -e' morto stamattina alle otto- -accidenti!gliel'aveva detto la zingara.domenica mattina alle otto morirai!e come è morto?- -gli ha sparato una zingara!-