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liquirizia domenica 2 ottobre 2005 17:13 | 1/25 |
Ciao a tutti... sn ancora qua x kiedere qualke vostro consiglio... molti conosceranno già cm'è la mia situazione la mia situazione (l'ho già descritta su 1 altro topic in qst sezione)... In poke parole i miei m'hanno sempre imposto gli amici e m'hanno impedito d frequentare xsone ke nn fossero figli d xsone loro amike... Io nn mi sn mai ribellato a qst situazione fino ad ora e ho sempre pensato ke fosse normale data la mia giovane età (ho solo 16 anni)... ho sempre accettato ciò e sn sempre uscito cn i le unike 6 xsone ke i miei mi permettevano d frequentare. loro nn m'hanno mai fatto problemi x qnt riguarda l'orario d rientro a casa... avevo praticamente campo libero (potevo anke arrivare a casa alle 2 d notte e loro nn mi dicevano nulla se io li avvisavo x tempo! m potevo anke fermare a dormire fuori casa senza problemi) il fatto xò è ke se io uscivo x qlk motivo cn qualke xsona ke nn era 1 di qll 6 loro mi imponevano d essere a casa x le 8 e mezzo (dico se xkè questo nn capitava mai dato ke spesso mi proibivano pure di fermarmi a studiare cn i miei compagni d classe. nn m'hanno mai firmato i permessi x le gite scolastike xkè dicono ke nn gli va ke stessi così tanto tempo cn gente estranea e stessa cosa facevano anke cn le pratike sportive o i corsi extracurriculari ke propone la scuola... nn ho mai fatto nulla d ciò xkè me lo hanno sempre imedito). Ora io ho deciso ke nn poteva continuare + così (decisione presa anke a seguito d 1 skerzo da parte di 4 d questi miei "amici" ke x poco nn mi facevano finire in ospedale cn 1 collasso... m'hanno nascosto 1 cinquantina di peperoncini piccanti macinati all'interno d 1 tramezzino ke m hanno offerto qnd sn andato a casa loro). Fatto stà ke io ora ho parlato kiaro cn i miei e ho anke discusso (cosa ke raramente succedeva) cn loro. ho spiegato senza scaldarmi ke io nn intendevo + frequentare le xsone ke loro mi hanno imposto e ke volevo cominciare a farmi dei veri amici scielti da me. Loro mi hanno detto ke nn potevano impedirmi d farlo ma ke x quanto li riguardava avrebbero fatto il possibile x impedirmi d coltivare delle mie amicizie. Ora io mi ritrovo praticamente senza amici se nn cn 3 xsone a cui tengo moltissimo (1 di queste è la ragazza d cui mi sono innamorato). la cosa ke xò mi suona strana e x cui stò scrivendo è qsta... I miei hanno detto ke se io nn ho accettato gli amici ke loro mi avevano scelto io avrei dovuto pagarne le conseguenze... in pratica mi hanno ridotto gli orari e addio il via libera x le uscite... ora mi ritrovo ke devo essere a casa massimo alle 18 e 30 e oltretutto mi hanno impedito d uscire + d 3 volte a settimana... a me questa cosa sembra abba strana ma sinceramente nn ho nessun metro d confronto xkè praticamente io nn conosco nessuno se nn le 3 xsone di cui ho parlato dato ke mi hanno sempre impedito di frequentare altre xsone e quindi tutti qll ke mi conoscono mi hanno segnato a vita cm 1 associale. tutte e 3 mi hanno detto ke x loro è 1 cosa innammissibile. Ho provato a ribellarmi tornando a casa 1 ora dopo del coprifuoco (nn mi sembra eccessivo tornare a casa alle 7 e mezzo d sera) ma loro sono venuti a cercarmi con l'auto e mi hanno impedito d uscire x 1 settimana... Io volevo kiedere se vi sembra normale 1 situazione del genere... Vi sembra normale ke 1 ragazzo (seppur giovane di 16 anni) debba sottostare a questi limiti? Ciao ciao e grazie anticipatamente x i consigli! |
napulitanboy domenica 2 ottobre 2005 17:29 | 2/25 |
Il 02/10 17:13 liquirizia ha scritto:ma si che è normale...pure mia cugina di 5 anni quando esce con le amichette deve rientrare a casa massimo alle 18.30...si si.. |
liquirizia domenica 2 ottobre 2005 17:37 | 3/25 |
nap... mi rendo conto ke la cosa è 1 po strana ma ripeto ke nn ho nessun metro di valutazione dato ke io nn conosco praticamente nessuno... le unike 3 xsone con cui ho confidenza mi hanno detto ke loro tornano a casa anke alle 11 (cm ho sempre fatto anke io) io xò volevo cercare d capire se sono l'unico in questa situazione dato ke oltre al pare di queste 3 xsone nn ho... Io nel'altro topic avevo detto ke i miei mi lasciavano stare fuori quanto volevo e mi è stato risposto ke molti nn avevano questa possibilità quindi io mi sono ritenuto sotto 1 certo aspetto "fortunato" ma ci arrivo anke io ke a 16 anni la maggioranza delle xsone nn ha orari così restrittivi! qll ke mi kiedevo è se io ero proprio l'unico o tra la minoranza c'era qualcuno nelle mie condizioni e ke questa mia situazione sia in qualke modo accettabile... |
plegine domenica 2 ottobre 2005 17:43 | 4/25 |
non ricordo se già ti ho detto cosa penso di questa situazione nell'altro topic... al massimo te lo ripeto! sinceramente per me una situazione così è insostenibile, non tanto per una questione "pratica", quanto perchè mi sembra evidente che tenendo questo atteggiamento il messaggio che lanciano i tuoi genitori è di sfiducia pressochè totale nei tuoi confronti; è come se ti stessero dicendo che sei immaturo e incapace di fare delle scelte "giuste". a mi avviso è giusto che a 16 anni ti impongano degli orari e tante altre cose, tipo limitarti il numero di uscite settimanali, in fondo sei sotto la loro tutela, ma non esiste che ti scelgano loro gli amici. e poi non avrei mai accettato il fatto di vederli trafficare col mio cellulare (anche se all'epoca non ce l'avevo) o di sentirmi dire "no, tu quella ragazza non la chiami". le tue amicizie non le possono assolutamente stabilire loro (infatti basta vedere che bello scherzo ti hanno fatto i figli dei loro amici), continua a lottare almeno per far capire questo. inoltre, io non voglio criticare le scelte dei tuoi, ma leggere che non ti hanno mai firmato i permessi perchè altrimenti avresti passato troppo tempo con estranei, è qualcosa di inconcepibile, che francamente non avevo mai sentito prima d'ora e son sicuro che suonerà strano anche agli altri amici del forum che ti risponderanno o che semplicemente leggeranno le tue parole. mi chiedo cosa sia successo a suo tempo, quando mamma e papà avevano la tua età: è forse tradizione di famiglia imporre le proprie scelte ai propri figli? le loro amicizie sono state scelte dai tuoi nonni? anche io ho avuto delle limitazioni che non mi piacevano, e tutto sommato ne ho qualcuna ancora adesso, perchè comunque vivo ancora in casa, ma penso che la situazione in cui ti trovi tu è davvero impossibile da accettare... almeno, per me tale sarebbe. è difficile darti un consiglio pratico, visto che anche parlarne in casa mi sembra non abbia dato il benchè minimo risultato, se non una sorta di ricatto... ma forse l'unica via è continuare a cercare il dialogo con loro, mostrandoti così maturo e deciso nelle tue scelte, magari facendo anche presente che queste loro decisioni ti fanno soffrire. P.S.: a quando ti impediranno l'accesso a questo forum? |
liquirizia domenica 2 ottobre 2005 17:56 | 5/25 |
Il 02/10 17:43 plegine ha scritto:si glele hanno scelte i nonni le compagnie! qnd mia madre gli ha detto ke voleva sposare mio padre a mio nonno lui le ha dato 1 elenco di xsone e se il nome d mio padre nn compariva gli ha detto ke le avrebbe negato il xmesso... x fortuna il nome compariva e così nn hanno avuto problemi... nn so cm hanno ragionato a suo tempo ma sembra la stessa situazione ke succede pure a me xò loro nn avevano problemi del genere cn gli orari. fino alle 11 stavano fuori! Cmq la cosa ke mi ha dato + fastidio e ke solo ora mi rendo conto di quanto grave è, è ke ora io sono praticamente solo! nn ho nessuno! nessuno cn cui stare o parlare. nessuno cn cui confidarmi! cosa peggiore è ke è inutile dire ke nn ho la minima idea di come socializzare cn la gente.. nn ho mai avuto l'opportunità d fare amicizia e ora mi ritrovo ke qnd la ragazza d cui mi sono innamorato mi ha abbracciato io le ho tolto le mani di dosso x paura... forse ora si spiega anke il xkè mi diviene così difficile dire ciò ke provo x lei... scusa ma nn ho capito il P.S.... ciao ciao e grazie! |
plegine domenica 2 ottobre 2005 18:06 | 6/25 |
Il 02/10 17:56 liquirizia ha scritto:mi ricordo che dicevi nell'altro topic che non puoi telefonare se loro sono in casa e che non puoi neppure chiudere le porte perchè se chiuse ostacolerebbero il dialogo... mi sembra dunque che tu sia perennemente sotto stretta sorveglianza, quindi mi stupisco quasi che tu possa accedere ad internet e scrivere in questo forum (e perciò comunicare con degli estranei...) senza che loro te lo impediscano! |
liquirizia domenica 2 ottobre 2005 18:49 | 8/25 |
difatti cm dici tu plegine, stando a loro io nn dovrei utilizzare internet se nn x studiare... io qnd navigo qui lo faccio d nascosto e ogni volta ke entrano in camera mi tocca kiudere tutto e cancellare la cronologia xkè se vedono siti ke cn centrano nulla cn la scuola mi tagliano il cavo del pc (è già successo e ho dovuto comprare l'alimentatore nuovo...)... nau xkè dovrei denunciarli? sono i miei genitori! nn riuscirei mai a fare 1 cosa del genere! gli voglio troppo bene x farlo! penso sia meglio trovare soluzioni - drastike... cmq grazie a tutti x il consiglio! |
Pedana85 domenica 2 ottobre 2005 19:02 | 9/25 |
Il 02/10 17:29 napulitanboy ha scritto:E' inutile che giudichi. Non tutti sono come tua cugina di 5 anni, che si ritirano alle 18:30. C'è anche qualcuno + sfortunato che è costretto a ritirarsi prima; Prendi mia cugina di 6 anni, che se pur di un anno + grande della tua è costretta a ritirarsi alle 18:00. Cmq a parte gli scherzi, non tutti si possono ritirare tardi o cmq ad una certa ora come te, che se non ti ritiri proprio fai un piacere alla tua famiglia. E poi nap ricorda che non tutti sono come tua e mia sorella che non si ritirano (capisci a me quando parlo a te). Il 02/10 18:40 nau_ ha scritto:Ed io lo difenderò, perchè è normale essere apprensivi, ma così si eccede. E' abuso di potestà. |
nau_ domenica 2 ottobre 2005 19:07 | 10/25 |
Il 02/10 18:49 liquirizia ha scritto:ad esempio per questo dovresti denunciarli. a parte il fatto che soluzioni meno drastiche te le abbiamo suggerite tutti, ma tu sembri non avere alcuna intenzione di prenderle in considerazione. hai raguione... non serve arrivare alla denuncia, basta parlare con qualche adulto di questa situazione... un insegnante, un parente, un amico di famiglia. sappi solo che la situazione non cambierà se non fai niente. |
darkmoon domenica 2 ottobre 2005 19:18 | 11/25 |
liquirizia....io da un pò d tempo a qst parte....non posso + uscire...sempre a casa a studiare.....se esco al massimo cn una coppia amica d papà k x fortuna hanno solo 34 anni e mi fanno fumare e tutto...il marito ne ha 57 lei è qll k ne ha 34...cmq fatto sta k cn loro posso fare anche l'alba....cn altri nemmeno le 18....sorge il problema k adesso x uscire cn ql ragazzo devo trovà la scusa di studiare a cosenza e qnd scendere la,....mamma sa la verità ma papà mi rompe se lo sa e inizia a dire k io frequento gentaglia....però x internet nn mi pone divieti....so io k vengo d rado xkè studio....cmq te hai 16 anni io quasi 18 qnd tra un pò me ne libero d qst divieti....e tra un anno e mezzo mi libero d loro... |
iaya domenica 2 ottobre 2005 19:18 | 12/25 |
i miei nn m possono proibire d uscire cn k vojo...esco cn i miei amici frequento le xsn ke + ritengo adatte a me... io in 1 situazione cm la tua m sarei fatta cntro...se i miei nn vojono ke esco io esco lo stexo...ma i miei m lasciano mlt libertà... io nn riuscirei a stare in 1 situazione cm la tua e poi a 16 anni...ma cm s fa...j a mici ce li dobbiamo scejere noi nn i nostri genitori...ma da qnd...nn è poxibile stare in 1 situazione dl genere...io andrei da loro...o senno uscirei anke snz il loro xmesso... |
liquirizia domenica 2 ottobre 2005 19:47 | 13/25 |
nau, ho provato a parlare cn qualcuno... ho parlato cn la zia ke t dicevo, cn i nonni, cn degli amici dei miei cn cui andavo d'accordo, cn gli unici amici ke ho (quei 3 ke dicevo prima) e + di tanto nessuno mi ha aiutato... Mia zia mi ha detto ke nn trova giusto qll ke stanno facendo e ke loro sono in torto ma ke xò loro sono cmq i loro genitori e devo portargli rispetto e fare tale e quale qll ke mi dicono d fare. gli amici dei miei hanno dato manforte a i miei e ora mi considerano cm 1 disgraziato ke nn vuole bene ai genitori e mi evitano. i nonni hanno la mentalità + kiusa di qll dei miei e dicono ke x loro visto ke ho il coraggio di lamentarmi dei limiti ke mi impongono i miei farebbero bene a buttarmi fuori d casa xkè se nn accetto qll ke mi impongono in silebnzio vuol dire ke sono irriverente e gli irriverenti vanno puniti. i mie amici + d tanto nn possono fare xkè hanno la mia stessa età e mi danno 1 grandissimo supporto morale (mi stan ad ascoltare e mi accettano anke se mi faccio 1000 pare e gli altri li skerniscono xkè sono amici dell'"asociale". la mia migliore amica si era offerta d tenere aperto il cel d notte così in caso nn fossi stato in grado d dormire e avevo voglia d parlare potevo kiamarla o messaggiarle x sfogarmi e distrarmi 1 pò). Xò anke se ne parlo tutti mi dicono ke ho ragione e ke loro sono in torto, ke bisogna fare qlcs ma poi sono ttt x i fatti suoi e nessuno mi aiuta veramente (a parte i miei 3 amnici ke xò + di tanto nn possono fare...) Io nn so ke fare! se parlo nn cambia nulla, se stò zitto è =. se cerco di parlare cn i miei mi ritrovo ke mi dimezzano la libertà... ogni volta ke nn gli va bene qll ke dico loro mi anticipano d mezzora il rientro e avanti d qst passo va a finire ke mezzora alla volta mi trovo rinkiuso in casa! Voglio precisare 1 cosa... io nn mi sn mai comportato msale cn i miei! nn alzo mai la voce e nn ho mai fatto qlcs d riprovevole (fatto salvo 2 volte ke ho provato ad arrivare + tardi dei limiti ke mi avevano imposto... 1 volta l'ho fatto x andare a trovare la raga di cui mi sn innamorato) Io nn capisco xkè mi trattino così so solo ke io nn riesco + a vivere così... stò praticamente antipatico a tutti! mi kiamano asociale e mi prendono in giro! mi evitano tutti a parte le 3 xsone di cui ho parlato! è brutto vivere così!!!! cmq grazie x i consigli! scusate nn avevo visto i vostri post, iaya e kia... Io nn vogli pensare ai miei cm ad 1 peso! mi hanno dato la vita e x me sono le xsone + importanti al mondo e sempre gli saro grato x qst! io nn voglio andarmene d casa x ripicca quando ho 18 anni! a me manca 1 anno x compierli ma nn penso ke nel giro di 1 anno riuscirei ad essere auto sufficiente... sebbene io sia abituato a prepararmi da mangiare, stirarmi e lavarmi la biankeria, pulire casa dato ke nn c'è nessuno ke lo fa x me xkè i miei qnd si sono lavati e stirati la loro roba sn apposto e poi basta io mi devo arrangiare... xò andare a viverae da solo a 18 anni mi sembra cm fargli 1 torto ai miei! penso ke soffrirebbero se agissi in quel modo e poi nn sono nemmeno indipendente in senso economico... nn ho 1 lavoro fisso... iaya, facendo cm dici tu io nn farei altro ke far star male i miei e nn voglio ke loro soffrano a causa mia! io gli voglio bene anke se mi trattano male xkè loro sono cmq i miei geitori e io gli devo la vita a loro! |
Flyer domenica 2 ottobre 2005 20:10 | 14/25 |
Niente gite scolastiche perchè sennò frequenti i tuoi compagni di classe...! E' ridicolo! Ma che razza di pregiudizi hanno? Pensano forse che la gente estranea alla famiglia sia tutta gente poco di buono e inferiore a loro?? Tu sei libero di frequentare chi vuoi! Niente amicizie femminili perchè sennò ti distraggono dallo studio....niente telefonate con la tua lei perchè loro, prevenuti, la considerano un poco di buono... Digli che sei diventato gay cosi poi vediamo cosa dicono... Uno ora non può nemmeno avere la ragazza?? E tu bravo, continua a difenderli... Niente uscite alla sera perchè hai osato fargli notare che forse, qualcosa (per non dire tutto) in effetti non va... Monarchia assoluta... Niente amici che non siano scelti da loro... Questo è scandaloso... I controlli del cellulare poi... ma che schifo Ma ti rendi conto?? Ma è assurdo, inamissibile! Ti sembrano comportamente giusti nei confronti di un figlio? Cosa dimostrano così? Affetto, amore, rispetto?? Non mi sembra....e tu ancora che continui a difenderli... Per cosa se ti stanno rovinando l'adolescenza?? Svegliati. Non hanno nessun diritto di comportarsi così: è vergognoso E tu che sei ancora qui a usare mezze misure "Però mi hanno messo al mondo...li rispetto..." Ma mica perchè ti hanno messo al mondo si possono permettere di vivere la tua vita. Potevano comprarsi un cane a questo punto Li rispetti per cosa poi non ho capito... Non riuscirei a provare un minimo di affetto per due genitori che mi trattano come un oggetto... Parlare con le buone non è servito? Anzi, è peggiorata lòa situazione viste le ultime limitazioni... Potresti denunciarli...e sarebbe la cosa più giusta da fare...poi però ci sono troppi casini burocratici... Ma tienila come ultima spiaggia Cerca di lasciare da parte la civiltà, e affrontare l'autorità dei tuoi in modo più aggressivo, deciso...santo cielo è la tua vita non permettere a nessuno di rovinartela Andando via faresti un torto ai tuoi?? Ma come fai a pensare a certe cose dopo tutto quello che ti hanno fatto?? Loro per caso se ne fregano di come stai tu ora?? no! ti trattano sempre peggio....smettila col discorso che ti hanno messo al mondo...che c'entra? col questo non hanno il diritto di trattarti come ti trattano..sei sotto schiavitù caspita... per cos è che li rispetti dopo tutto quello che ti fanno? altrochè se te ne devi andare di casa fatti i 18...e di corsa anche.. |
danut domenica 2 ottobre 2005 21:15 | 15/25 |
Liquirizia, te non stare dentro a quegli orari che ti dicono, crea delle regole serie te stesso e stacci dentro, se loro hanno da ridire comunque non potrebbero fare nulla, continuano così, posso dirti solo che loro sono solo delle persone snob che ti consentono di seguire solo certe amicizie solo per utilità...anche se finisci in ospedale, ma cavoli dei genitori che vorrebbero bene proprio figlio capirebbero dopo questa scena che hanno sbagliato tutto, era uno scherzo possibilmente mortale. Tu non sei associale e ti consiglio in classe di parlare a tutti quelli che puoi anche se non puoi uscire, se ti invitano puoi ben dire che sei un recluso in casa e che hai dei genitori da denuncia...ma che non vuoi farlo e quindi subisci tutto, alla lunga almeno non sarai considerato te come associale, ma solo una vittima di genitori che non ti vogliono bene, che non vogliono il bene tuo e che pensano come persone del secolo scorso, persone decisamente che in questo ambito stanno sbagliando e continuano a sbagliare. Non pensare che se torni tardi o non fai come dicono loro tu li farai soffrire, esci e tieni acceso il cellulare, digli quando tornerai, ma non dire dove ti trovi, e pian piano dopo molti giorni loro cederanno. Liquirizia, basta con questi argomenti che loro ti hanno messo al mondo e così via, tutti i genitori hanno messo al mondo i propri figli, eppure non ne hanno diritto di possesso. Ciao ciao |
iaya domenica 2 ottobre 2005 22:05 | 16/25 |
carissimo liquirizia... io sn d'accordo cn flyer e danut... e io dico...io ho 14 anni...siamo + o meno coetanei...faccio cio ke vojo...se ho qlks da dire la dico...faccio valere i miei diritti insomma faccio cio ke credo + giusto...1 gg mia madre m ha dt:xo nn m piace la ge nte cn cui esci xke li aveva visti fumare e sai io ke le ho risposto: nn me ne frega...sn miei amici... guarda mia madre è xmissiva al max nn m fa uscire alla sera qnd c'è scuola nemmeno d sabato...ma a me nn me ne frega niente...io sn na tipa abbastanza ribelle...stavo cn 1 d 24 anni mia madre l'aveva intuito e nn le andava bene ma io c sn stata lo stexo...ho 1 casin o d amici...parlo cn tti nn m faccio problemi...qst è la mia vita e la vivo cm mejo credo...j orari li decido cn mia madre se sn in ritardo m kiama e io sn sempre in ritardo alla fine lei m kiama sempre ma tnt io m rikariko quindi...d'estate px tornare a casa alle 20 qnd c'è scuola alle 19.30 devo exere a cas...ma qst cn kiunque xsn esco...cioe alla fine nn jene frega niente al max m kieide cn k esco e dv vado...ma te t rendi cnt ke continui a difenderli?? io nn li denuncerei xke sn miei genitori ma qst è la mia vita e loro nn m possono mettere st skiavitù...io nn c starei...il cel mia madre dice d spegnerlo la notte ma io me ne frego e lo tengo accese e se vuole ved cn k mex o k kiamo o k m kiama io jelo impedisco xke il cel è mio pagato io quindi m appartiene... certo i miei m vojono bene qst si anke xke avendo 1 fratello + grande cn tto ql ke ha combinato lui vorrei ben vedere...ma qst nn c'entra...devi rendert cnto ke te hai dll libertà...la cs + brutta è la questione dej amci...sta cs m fa ridere è na cs scandalosa...x me sn + importanti j amici dei miei genitori...e nn me ne frega se loro m hanno ft nascere...io me ne sarei gia andata via d casa x 1 gg avrei trovato 1 posto dv dormire magari s sarebbero pentiti d cm m ha nno trattato...e poi io cm io a 18 anni me ne vado d casa vado a convire cn qlk amika anke se i miei m trattano bene ... ho dt tto io ke dovevo dire...sta a te decidere cio ke devi fare...ma t devi rendere cnto ke csì nn puo cntinuare |
Diana domenica 2 ottobre 2005 22:34 | 17/25 |
Il 02/10 19:47 liquirizia ha scritto:e perchè tu dovresti soffrire a causa loro? cmq guarda, io mi lamento dei miei ma leggendo le tue parole mi sono sentita proprio uno spirito libero!!p###a miseria liquirì... non sottostare più ai loro orari devi tornare alle 18.30?invece imbocchi a casa alle 19.30, e poi sempre più tardi!si arrabbiaranno,no? e vabbè...ti restringeranno ancora di più gli orari?e tu continui a ritardare!devi far capire loro che è una situazione insostenibile, e che tu ti sei rotto le p###e di sottostare ai loro eccessivi limiti ma sono entrambi così ossessivi, o uno dei due trascina l'altro??perchè al limite prova a prenderti da parte quello più "tranquillo"! e,(non mi ricordo se te l'ho già scritto nell'altro post),al limite fa' parlare un genitore di qualcuno con i tuoi!! o mandali da uno psicologo!!! |
Coraggio domenica 2 ottobre 2005 23:14 | 18/25 |
...che tempi che erano...si ricordo che era una guerra continua...noi siamo responsabili se tu fai qlcs...tu finchè sei in questa casa devi rispettare le regole...diritti e doveri...bla bla bla..quante volte ho sentito questa cantilena..la soluzione stà nel compromesso...a volte la ribellione non da i frutti voluti...a volte è uno sfogo per spezzare le catene tirandole...nuotare contro corrente da un lato rende + forti ma dall'altro t tiene legato alla corrente stessa!!...uno si deve chiedere qual'è l'obbiettivo?vincere le regole imposte o stare bene?...queste cose nn vanno confuse! quello che non accetta le regole è in realtà quello che le considera tali!!... cerca il compromesso...insisti...insisti...io c'ho un gatto che è tremendo..appena apro la porta di casa quello sta li che vuole entrare...a lui non importa che gli ho detto di no...è come un martello per quanto è cocciuto tenta e nn la smette mai... cerca d trovare un dialogo con i tuoi per darti una via di fuga!! |
Flyer domenica 2 ottobre 2005 23:47 | 19/25 |
Un compromesso è un conto, qui ci vuole una mezza rivoluzione Voglio andare ad una festa e fare le 3. I miei non vogliono oltre mezzanotte. allora li si che si crea un compromesso e torno a casa all'1.30 Nel suo caso non è questione di compromessi... Si sta parlando dei diritti di base che un figlio deve avere!! Non gli fanno scegliere le proprie amicizie!! Non c'è nessun compromesso da trovare!! Deve reagire, disobbedire e combatterli |
plegine lunedì 3 ottobre 2005 00:04 | 20/25 |
Il 02/10 19:47 liquirizia ha scritto:ogni volta che aggiungi qualche dettaglio rimango sempre più allibito... e se non riesco a capire i tuoi, a tratti non capisco neanche te. sei lì a guardare la sofferenza degli altri e non pensi alla tua! per il tuo compleanno ti farai regalare un cilicio??? poi che vuol dire che i tuoi una volta che si son lavati e stirati la loro roba sono a posto? sembra che tu sia lì giusto di passaggio! e anche il fatto che devi cancellare la cronologia altrimenti ti tagliano il cavo del pc... beh, non vorrei sparare sentenze su gente che non conosco, quindi mi limito a dire che non è assolutamente una cosa normale nè intelligente. ah... se te ne dovessi andare via a 18 anni, non mi sembrerebbe un torto che faresti a loro, ma un regalo che faresti a te stesso. |
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