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danut giovedì 2 novembre 2006 16:05 | 21/55 |
Ehmmmm, adesso vorrei dire la mia, anche se sarà impopolare. Si è vero che il sesso non è tutto dalla vita, ma quando una persona vuole questa intimità e gli viene tolta per motivi non proprio validi (esistono motivi validissimi ai quali ci si deve chinare), anzi, proprio non vengono forniti motivi si inizia a pensare. Che dire, per me bisogna stare con una persona accettandola in tutto e per tutto, se te non riesci accettare questo suo modo di essere anche se l'ami ti consiglio di lasciarla e subito, perchè quello che provi adesso come fastistidio un domani sarà molto ma molto di più! |
Ulllallah venerdì 3 novembre 2006 12:04 | 22/55 |
Solitamente le ragazza fredde in questo ambito o che non dimostrano desiderio di fare l'amore hanno subito dei traumi infantili/psicologici che le portano a rifiutare questo tipo di contatto così intimo e profondo. Anche il fatto che lei accetti di fare unicamente la pozione del missionario non è un bene.In quella posizione, è come se dicesse: "Va beh,sto sotto di te,zitta zitta,almeno fai tutto tu,ti accontento e per il prossimo mese siamo a posto!!". Credo che dovresti parlarle e fare in modo che lei si confidi con te.Non dico che voi dobbiate vivere da mattina a sera in camera da letto con il classico bigliettino "Don't disturb" attaccato alla porta,ma quantomeno dovreste avere un'attività più intensa. Non c'è nulla che unisca come fare l'amore,coccolarsi e.....e ora è meglio che non mi ci facciate pensare che è mattina e non posso avere già simili idee per la testa. |
Marco1982 venerdì 10 novembre 2006 10:40 | 29/55 |
Dopo vari tentativi sono riuscito a sapere che lei ha paura di fare sesso perchè è peccato, ha paura di finire all'inferno, lo fa ogni tanto perchè è una cosa che bisogna fare in una coppia e un po anche perchè sa che a me piace. Lo facciamo poco prchè poco non abbiamo tempo mi dice, ovviamente lei mette tutte le altre cose prima del sesso quindi non si ha tempo. In definitiva ora so che per lei non un problema questo blocco che ha, il problema è fare sesso, e utte le volte che lo faremo ora so che fa qualcosa che in quel momento non vuole fare. |
danut venerdì 10 novembre 2006 11:01 | 30/55 |
Ok, adesso ti faccio un discorso di religione non spicciola. La chiesa mette dei veti o li ha messi in passato, se per questo fare sesso non è peccato, ma bisogna farlo nel matrimonio e solo e soltanto per procreare, per logica se lei lo ha fatto e si è confessata e lo ha rifatto...bhe è condannata per logica umana all'inferno, perchè solo un vero pentimento comporta l'essere salvati, se uno reitera vuol dire che pentito non era. Tutto questo per dire cosa??? Fermo restando Dio, l'inferno di creazione umana come strumento di controllo tramite paura (nel medioevo funzionava eccome). Spiegale che c'è quello che la chiesa dice e che non può non dire, ma c'è anche quello che al di fuori di quello che dice accetta. Capisco che lei creda, ma capisco anche che lei si sta facendo influenzare la vita da una paura stupida su una cosa che neppure esiste. E' come l'andare in giro in armatura perchè potrebbe caderci in testa un meteorite, si accetta il rischio e via no? |
cuorerealta martedì 14 novembre 2006 00:46 | 34/55 |
Dai adesso per un sesso che non va alla grande vi dibattete tra il fatto che nella vita non si può solo giocare a macchinine - è triste che non ci sia altro nap - e dissertare come dei grandi teologi. La chiesa non mette veti. La chiesa educa come una madre a vivere le cose in un modo che dai più è ridotto a moralismo stile "il prete che in confessionale in realtà vorrebbe tastare le t###e della ragazza che confessa". Ma per favore!! Una madre educa poi sta alla tua libertà riconoscere e fare ciò che vuoi...e non è tanto questione di inferno, ma ciò in cui trovi il maggior gusto del vivere. Anche la mentalità moderna educa...che oltre il sesso...cosa ci sono le macchinine ed i robots per trovare un gusto al vivere??? Ognuno è libero di fare quel che gli pare. |
napulitanboy martedì 14 novembre 2006 08:17 | 35/55 |
Il 14/11 00:46 cuorerealta ha scritto:modestamente... Il 14/11 00:46 cuorerealta ha scritto:Non fornicare... ora mi hai fatto davvero venire il dubbio che sia un termine che ha a che fare con le formiche... pensa, che io ero convinto significasse che nn si deve scopare dici che sono salvo allora?? |
cuorerealta martedì 14 novembre 2006 10:52 | 36/55 |
"Non fornicare" vuol dire "non s#####e" senza criterio. Un veto sarebbe se "truppe morali" irrompessero negli abitacoli a bastonare gente. Ognuno è grandemente libero di fare quel che vuole, giustamente. Ciò non toglie che una madre che voglia educare dei figli ponga delle questioni ferme "questo si", "questo no". Anche con vostra madre mi pare abbia funzionato così, no? Il punto è lasciarsi sfiorare dal dubbio: forse al fondo di queste indicazioni c'è molto di più di quella barzelletta "se scopo andrò all'inferno"... che è una riduzione che, forse, può andare bene per i films di Alvaro Vitali e Renzo Montagnani. |
napulitanboy martedì 14 novembre 2006 13:34 | 37/55 |
Il 14/11 10:52 cuorerealta ha scritto:Segui l'angelus di PapaRazzo ogni tanto... nn ricordo se abbia già accennato al discorso " sesso"... ma se lo facesse, sarebbe con toni che rasentano la tirannia... " Questo si, questo no" non è educare... è imporre! |
cricri86 martedì 14 novembre 2006 14:33 | 38/55 |
Lasciando stare la religione, che fortunatamente non ha nessuna influenza sul MIO fornicare, preoccupiamoci piuttosto del povero Marco1982. Secondo me, uno ha diritto di scegliere la propria strada e avere le proprie idee su qualsiasi cosa. La tua ragazza evidentemente ha scelto, e, molto egoisticamente, non ti ha neanche reso partecipe delle sue decisioni, finchè non ha risposto a delle tue precise domande. Inoltre... non pratica sesso con te, non soddisfa i tuoi (normalissimi) desideri per quanto riguarda sesso orale o altro, per gradisce se TU pratichi sesso orale su di LEI... Comportamento alquanto discutibile... Ma andiamo avanti. Per concludere, dovresti capire quanto il sesso sia importante per te in un rapporto. Senza pensare "vabbè, non l'ho fatto per un anno, resisterò...", perchè sarebbe una forzatura di come sei fatto tu. E poi credo che il suo non sia un problema solo religioso, se come dici, o missionaria o niente, perchè la chiesa non vieta (più...) certe posizioni. Insomma, sarebbe uguale anche se vi sposaste, desiderio che tra l'altro tu non esprimi nei tuoi post... Ho fatto un quadro completo? Spero di essere utile alla tua decisione |
cuorerealta domenica 19 novembre 2006 22:47 | 39/55 |
Alcuni flash: "Tutti pazzi per papa Ratzy" che di tirannico non ha proprio nulla. Mai conosciuto un papa capace di mostrare le ragioni della fede come lui. Tirannica è la campagna che gli hanno scatenato contro. Per tornare a Marco la religione l'ha tolta fuori la sua ragazza: guarda, non per cercare compromessi tra fede ed età moderna, pure se è una cosa tutta da verificare di cui mi prendo libertà e responsab, non credo che Dio metta all'inferno tutti quelli che fanno sesso. Quindi le direi, se il punto è questo, da una parte è triste, dall'altra vivi tranquilla. Il punto non è quella macchietta stile "Uccelli di rovo" che lui è prete ma in realtà gli tira la vera vita e non sa che fare. Se fosse questo ...mamma mia...perchè varrebbe la pena? Ti direi: "tromba figlia mia tromba". Il punto è se c'è più gusto, umanamente parlando, a vivere il rapporto con le cose nell'educazione umana ricevuta da uomini di chiesa. Altrimenti è come Troisi in "Scusate il ritardo"...che cerca di inventarsi le ragioni di un "limite" nel fare troppo sesso che in realtà non capisce. E giustamente alla fine esplode: "a 'ca nun ce sta nisciunu limite, esci fuori, fa quello che vuoi tu...tocca le femmine...". Per quanto sia impopolare, rispetto e condivido quella cosa che è "il senso del peccato" cui accenna Marco, raccontando della ragazza, però il punto è un giudizio, avere delle ragioni umane di un gusto di vita più pieno a vivere un rapporto con le cose differente: un precetto bigotto non regge. Per cui io sono contento che la religione, come è stata detto, mi influenzi - me che sono un pornoromantico - ad un modo di vivere più pieno ed umano. Lasciatevi sfiorare dal dubbio che non sia solo quella riduzione bigotta e machiettistica di divieto incomprensibile che se ne fa. Per cui alla fine...a Marco e alla ragazza darei lo stesso consiglio...esiste un modo di vivere anche il sesso che non è il tuo da "massaggiatrice", ma che ha delle ragioni umane che non sono appena la pur pura e nobile "coscienza del peccato". Per nap: non so cosa intendi per veti...ma penso che tutte le madri educhino i loro figli con dei "questo si" "questo no"...non dei "forse". Non capisco perchè quelli che non sono figli di questa madre se ne preoccupino tanto. |
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