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pensieri liberiScrivendo un po' di te,
Solo un respiro di vento.Se sono, si riempie di luce
Clochard (Canto di strada)Silenzio, goccia sui sassi,
Buon compleanno.Io non so dove sei,
Mezzanotte!Stasera ho proprio voglia di sfogarmi, tanto so che nessuno si prenderà la briga di leggere ciò che scrivo e quindi mi sento quasi protetta; non mi serve ricordare immagini anche perchè non esistono immagini che mi riportano a me e a te, un lungo e costante scambio di mail, sms, affondi e chissà ma ora in me c'è solo stanchezza, il vuoto perchè mi sembra di avere sprecato ancora una volta il mio tempo e le mie energie, per te che occupi i miei pensieri e non credi di potere essere abbastanza importante per me; curioso è il fatto che dopo parecchio tempo ho pensato pure di dedicarti qualche mio verso non per gratitudine , ma perchè mi piaceva pensare di avere una persona a volte più lontana a volte più vicina che mi stesse vicino gratuitamente. Ricordo alcune tue parole: "La poesia che preferisco tra quelle che hai scritto è il Canto del viandante....." ricordo la tua richiesta di illustrare un mio libro( che non scriverò mai in realtà) tramite foto scelte da te, un sogno che mi dispiace dovere spezzare. Si, lo so , sono cattiva e so che tu non ti opporrai alla mia decisione, perchè non hai più voglia di lottare, so che rimarrai deluso perchè magari speravi che quantomeno un'amicizia potesse durare. Ma io sono stanca: è da gennaio che va avanti questo rapporto epistolare e pseudotelefonico, alcuna prospettiva per il futuro, tu che non garantisci niente e ti esponi minimamente, io, lo sai, qual'è la mia posizione: non do nulla se non ho garanzie minime, discorsi come quelli che sento a volte sul sesso in amicizia, na botta e via..... con me non li puoi fare e so che non ti sogneresti nemmeno di farli data la tua fervente educazione cattolica. Cristo pensavo di essere una mosca bianca ed invece mi ritrovo a parlare spesso con uno che rimane semitraumatizzato se mi scappa una parolaccia di troppo, con uno che è più rigoroso di me nella pratica cristiana. Probabilmente sei perfetto, un genio nel tuo ambito professionale con ottime prospettive per il futuro ed io invece sono solo una candidata a costanti insuccessi(anche perchè sono assai recidiva oltre che impulsiva...), riesci ad organizzare precisamente ogni minuto della tua giornata ottimizzando le tue energie. Si un ipegmno dietro l'altro a cui non ti osi sottrarre ma io? Resterò per te sempre e solo un idea, un'amica di penna? Se capita ci vedremo ma non capiterà perchè io mi sono scazzata di questa situazione che dura da quasi un anno. Forse è meglio che l'"amicizia" termini nello stesso luogo dove è nata, tanto per me e per te la perdita è sempre minore rispetto alla possbilità di intraprendere una storia. Alle storie a distanza non ho mai creduto manco io e l'amicizia.... beh è bellissima se si può mantenerla ma essa con il tempo sfiorisce se non c'è la volonta di mantenerla, anche l'amicizia ha bisogno di un contatto fisico per certi versi seppur latente, è un dato di fatto appurato da entrambi. Tutto questo vorrei dirtelo, mi piacerebbe fare come ho già fatto in passato, dare un taglio netto, fregarmene dei sentimenti tuoi con fredda lucidità ma sono stanca, non posso sempre ridurmi a fare la s#####a anche perchè poi me ne pento. Con Conte, lo sai mi sono pentita e tu mi hai sopportato gentilmente quando ti parlavo ossessivamente di lui ed ora mi pentirei di nuovo magari non fra una settimana ma anche fra un mese o due o un anno chissà.....Dirti certe cose mi riesce difficile, se vuoi puoi pensare che io sia diventata un po' codarda, il fatto èche avrei stavolta almeno voluto sapere che cosa lascio ma forse non ce ne è il tempo: Devo trovare il modo per dirti ciò che ho in mente, seriamente, ma da dove iniziare? Mi basterebbe un secco: " non ho più voglia di sentirti, quindi finiscono mail, chattate sms, tutto....." ma non ho il coraggio di ascoltare la tua replica, l'ultima volta che ho minacciato di farlo tu mi hai semplicemente risposto:" SE hai deciso così rispetto la tua scelta anche se mi spiace di perderti ma so che hai delle priorità ora...." e di fronte al mio stupore tu hai continuato dicendo:" Ora tu penserai, ma perchè non reagisci, perchè non tiri fuori le ... ad essere sincero non lo so, forse la paura di soffrire troppo in futuro, mi porta ad accettare una sofferenza immediata minore." Ok sono un tipo che si commuove facilemte e anche ora che sto scrivendo una lacrima traditrice sta rigando il viso offuscando la mente, ma perchè c###o (oh ogni tanto ci vuole, tanto tu non leggi quindi...)devo comportarmi in un modo diverso da ciò che sono ? p###a Eva, si dice che le donne sono spesso e volentieri stronze ma hai mai pensato che se diventiamo stronze è perchè c'è uno che ci fa diventare tali? Mi tocca sparare a zero e Dio solo sa se mi piace sta cosa, adesso ho visto che mi hai mandato come portafortuna un logo virtuale ed io dovrei pure mandarti gentilmente a quel paese ma come posso farlo? Io non lo so va beh ...... Per stasera mi sono sfogata ho detto tante cose alcune magari saranno pure delle sciocchezze ma mi nadava di scriverle e basta. Pace e buonanotte
il primo racconto!Le due di notte. Il silenzio è piombato sui nostri corpi accesi, fasciati un po’ solo dall’appiccicoso lenzuolo di cotone bianco. Che splendida serata! La cena al club, al lume di candela, un salottino in cuoio rosso scuro, così invitante… ed ora, io e te, qui, insieme, stretti sul tuo letto ad una piazza e mezza, liberi di toccarci, baciarci, avvinghiarci in abbracci e giochi multiformi. Liberi sì, ma col peso dei casini quotidiani che rallentano la nostra voglia di sperimentare nuovi appetiti, nuove provocazioni. Coi capelli morbidi e fluenti come le spighe di grano e bagnati dal sole pacato del mattino, intrecci brevi illusioni che scivolano poi nell’arido meriggio di scirocco. Tra la voce e lo sguardo, solitario anelito del passato sceglie la pena: l’ingenua verità di poche parole, il timore e l’ansia di una tiepida carezza, foto antiche bruciate nel vuoto di un posacenere. E precipiti nel tuo inferno. Sì, ho sbagliato ma ora dimmi perché? Cosa hanno fatto le tue mani? Le ombre bussano già alla finestra della tua anima, lievi frusci tra le foglie. Non li senti? Non chiederti del futuro, rispondi al tuo presente, non fuggire giacché anche il sorgo selvatico spesso sa amare. La mia ultima fatica, la dedico ad una mia carissima zia che purtroppo ha perso due figli in due diversi incidenti stradali. Il suo sguardo, la dignità cheusa nelportare il lutto hanno ispirato queste pagine. le ho ho inviate ad una mia amica e si è scandalizzata mah vediamo se ci saranno commenti, Bene! Sono qua ma penso che sarà l'ultima volta che mi vedrete scrivere sul sito. Perchè? Semplice: ho bisogno di ritrovare me stessa, la mia voglia di studiare ed il computer, la rete web non mi aiuta. Qui sono approdata per caso in cerca di un dizionario di inglese-italiano e da qui riparto dopo avere conosciuto molti amici virtuali, essermi confrontata e scontrata, per cercare la mia strada. Ringrazio coloro che mi sono stati vicini, coloro che hanno cercato di drami unoscossone sullle questioni sentimentali, ma ora me ne devo nadare arrichita di un bagaglio fatto di osservazioni, di scherzi, sorrisi, me ne vado perchè penso di essermi fermata abbastanza a guardare ed ora voglio tornare a fare la parte del leone creandomi un futuro professionale. Forse quando mi sentirò abbastanza sicura di non essere più computerdipendente o comunque quando avrò trovato un certo equilibrio tra l'insoddisfazione e la solitudine, mia perenne amica-nemica, ritornerò magari per farvi vedere le foto della mia agognata laurea. Grazie e un bacione a tutti,...... 1)perchè se un ragazzo ti dice : "chiamami,....., alla fine non vedendosi chiamato non può alla fine muovere il sedere prendere in mano il cellulare e chiamare lui? occhi nel vuoto, Ciao, mentre sono al computer per un insensata noia di studiare penso a te: dove sei, con chi sei che fai,.... troppe domande, nessuna risposta, sono codarda, avrei dovuto cercarti prima ma non l'ho fatto, avrei dovuto telefonarti, cogliere la palla al balzo ma avevo troppe idee, tanti dubbi e la convinzione che sarei stata per te solo un gioco. in fondo però non ho mai capito se sarei stata almeno questo.Quando mi sento triste e sola penso a te; per fortuna sono solo brevi momenti di una giornata. Ierisera ero con le mie amiche a "festeggiare" la vittoria dell'Italia in piazza Unità: che spettacolo, in mezzo a quellla folla, agli sbandieramenti di tricolori festosi, ai fiumi di birra e acqua versati sulle strade, ho temuto di vedere te; stupore ma anche voglia di scappare, perchè? non lo so,... sentimenti opposti, assurdi, eppure sono passata in mezzo alla gente, calpestando cocci di bottiglie, guardando in cielo la luna piena, mai tanto sfavillante sopra il palazzo del Municipio. Forse sì, eri lì ma non t'ho riconosciuto, o forse eri solo un ombra del mio passato, la cui anima dormiva inebriata di un bacio sul collo di un'altra donna,chissà,...... ma io non ti rivedrò, così il destino ha scritto sui nostri giorni..... Si appressa il sole sopra il mare con gli ultimi bagliori su case e persone che disegno nella mente come un pittore en plen- air. Oggi pomeriggio mi sono recata dal calzolaio per aggiustare un paio di sandali (comprati per curiosità in un china shop). Fuori, sulla vetrata del negozio, c'è un simpatico omaggio alla nazionale azzurra: un volantino dove c'era scritto "forza Francia" ma tutto intorno alla scritta c'erano dei gesti scaramantici per portare sfortuna a quest'ultima( il gatto nero,una scala,.....). Il calzolaio, un giovane poco più che ventenne di origine slava, mi viene incontro dopo essere uscito velocemente dal bar accanto e tempestivamente mi chiede scusa se si era temporaneamente assentato. Le cinque del pomeriggio, un'ora assolata e deserta, pure il sole sembrava essersi preso una pausa, restio a riprendere la sua posizione di dominus del cielo. Neppure una goccia di pioggia per alleviare il respiro affanoso ed intermittente. Terminata anche un' altra giornata, stanca. Stasera per cambiare, penso di andare a vedere un sano Horror, Silent Hill, ho bisogno di una buona dose di adrenalina sopratutto nel fine settimana: quindi inizio così, con ciò che mi piace poichè se nulla mi piacesse, se fossi semplicemente indifferente a tutto quello che accade e che mi circonda, temo che che non mi sentirei abbastanza viva. Non soltanto so di esistere, questo è chiaro, posso usare tutti i cinque i sensi pienamente ma a volte mi riesce difficile essere sempre padrona di tutte le mie emozioni, delle azioni positive o negative che compio, talvolta non mi importa delle cavolate che compio, "panta rei" e quando ciò accade, comprendo l'insensatezza del mio comportamento, ecco affacciarsi l'angoscia di non avere vissuto, di avere lasciato che quei minuti trascossero senza che io fossi solo un'ombra. La noia di vivere, ...... un bel tramonto, il rosso e l'azzurro sopra il mare, due colori primari che giocano tra le sfumature, lento ondeggiare dell'acqua che il cuore segue, l'armonia dell'essere che fluisce e si mescola nella magia del volo basso di un gabbiano, oltre l'abbraccio degli eterni amanti di Trieste. Vorrei essere lì con te ora,..... Ma so che questo mio pensierò non vedrà l'alba di domani,....... |