{ mercoledì 27 febbraio 2008 } Oggi, vedo essiccare al sole i miei pensieri. Batto ritmicamente questi tasti, senza chiedermi cosa sto scrivendo. Sguinzaglio le emozioni insomma, credo bisognerebbe farlo sempre. Tutto quello che si trattiene dentro, tutto ciò che non viene detto o confessato, spesso col passare del tempo diventa rimpianto. Ci si ritrova,con le mani incrociate, a chiedersi che sarebbe accaduto se quel giorno anzichè scappare fossimo rimasti. Ci si chiede che sarebbe successo se avessimo espresso ogni cosa,se avessimo mostrato l'intero tessuto della nostra anima. Forse per questo, dico sempre quello che mi passa per la testa. Non mi vergogno a ripetere ad una persona quanto le voglio bene, non mi intimidisco nel confessarle ciò che provo. Sono fatta così... Sono Francesca. Non so che ne sarà della persona che sono adesso quando avrò 4o anni e tre figli,non so se ricorderò ancora i visi che adesso per me contano,non so chi deciderò di portare con me nel futuro, chi lascerò per strada e chi invece mi farà scendere in corsa dalla sua vita. Non so se i pensieri dei giorni che verranno,cancelleranno questi. Non so se il ricordo di questo tempo verrà deturpato dagli inganni della memoria. Ma so che all'oggi sto bene. E il futuro,le sue incombenze,le decisioni,i cambiamenti,possono aspettare... Ulllallah - 13:56 - 0 commenti - commenta | inizio |
{ martedì 26 febbraio 2008 } "....Quando la mattina mi svegliavo,stanco,accanto a qualcuno di cui a malapena ricordavo il nome, mi venivi in mente tu. E nella mancanza,nella voglia di te che mi assaliva,nella tentazione di scaravantare giù dal letto la donna senza nome che mi era vicino, avrei dato tutto pur di riavere i tuoi capelli sul cuscino,il profumo,il tuo essere sempre solare,sempre viva. Ecco, questo è il resoconto di come mi sento. Conduco la vita di sempre,esco,mi diverto,eppure tu non ci sei e senza te si vive di rimpianti. Mi sono reso conto di quanto fossi importante soprattutto quando ti ho perso,quando mi trovavo ore vuote che un tempo tu riempivi di luce. Sapevo chiaramente che tu non eri realmente mia,sapevo che non lo saresti stata e sei stata brava a non farmici illudere eppure mi trovo ancora adesso a chiedermi come sarebbe stato. Come potrebbe ancora essere se solo tu... Mi sento un c######e.Ecco,l'ho detto.Un c######e. C'è un me stesso che ha voglia di invecchiare guardandoti negli occhi e un me stesso che vorrebbe non averti mai conosciuto,come due fantocci armati l'uno contro l'altro. Quante ne abbiamo passate io e te... Sono incantato dalla capacità che aveva il tuo sguardo di creare attimi d' eternità dentro me. C'è che ti sei presa un posto che nessun altra riesce a portarti via,nonostante sia passato tutto questo tempo. La verità è che nessuna ha tutte le caratteristiche che avevi tu:l'eleganza,il tuo farmi ridere,la tua mente che mi stupiva. Il tuo essere forte ma non invincibile. Il tuo modo di fare,la tua discrezione. E poi sei l'unica persona che ho sempre visto rialzarsi da sola,senza chiedere aiuto,volendo sbrigare ogni cosa con le proprie forze. A volte mi chiedevo come tu che sembravi fragile,potessi sfoderare quella capacità di farcela sempre. Eppure... Dio quanto è cambiata la mia vita senza te. Dovrei essermene fatto una ragione,dovrei rinunciare all'idea di te eppure come ti ripeto non trovo nessuna come te e me ne sono reso conto tardi,quando ormai ti avevo perduto. Non voglio firmare questa lettera,voglio tu capisca chi sono,voglio che ancora una volta tu mi riconosca tra tutti,voglio che tu mi distingua perchè è quello che faccio quotidianamente io,mentre ti cerco in ogni donna che incontro......" { lunedì 25 febbraio 2008 } Se c'è una cosa che oggi mi manca è la sensazione di essere al sicuro. Non mi ci sento oggi, sono in equlibrio. Non sopporto constatare che spesso il mio umore dipenda da ciò che succede con Lui. E adesso che è nervoso,incavolato e non so che altro, per osmosi il mio stato d' animo non è sereno come tutti gli altri giorni, anzi. Non saprei nemmeno descriverlo, so semplicemente che non mi va di stare così. Mi conosco,conosco i pensieri che finora sto semplicemente abbozzando. Il bene è un ossimoro: avvicina le persone ma anche le allontana. Il bene di ognuno è sempre uguale eppure diverso e quindi vicino e incomprensibile. Ed io,in questo caso non comprendo tante cose. So unicamente che tra i mille pensieri di oggi si insinua il ricordo del suo viso e da lì nasce la sua mancanza.
Lui se la prende per ogni errore che commetto,per ogni sbaglio,per ogni cavolata. Se cerca una persona perfetta,mi dispiace ma sicuramente non sono io. Non potrei diventarlo nemmeno se mi ci impegnassi. Ho mille difetti,una buona dose di lati scomodi e di angoli da smussare.Sono nervosa,lunatica,a tratti egocentrica e complicata.
Però farei qualsiasi cosa che mi chiedesse. Sarei pronta ad ascoltarlo,ad aiutarlo a qualunque ora rimandando qualsiasi altro impegno. Cerco sempre di assecondarlo,di assicurarmi che stia bene,mi preoccupo per lui. Mi offro sempre di lasciargli l'ultimo pezzo di torta,gli lascio scegliere la musica,se lui è stanco mentre io invece vorrei uscire rimango a casa con lui senza pensarci nemmeno un istante,senza nemmeno pormi l'interrogativo su ciò che preferisco fare. Al contrario di quanto fa lui, io i suoi difetti,i suoi schizzi li accetto senza imbronciarmi per ore ed ore. Gli voglio bene come poche volte mi è successo di fare,cerco sempre di dimostrargli quanto lui sia importante per me. Per questo,per tutto questo,nonostante i miei mille difetti credo che non ne troverebbe molte di persone così. Incontrare qualcuno che ci tiene davvero a te,è difficile e quando accade bisogna prendersene cura. Io lo faccio...perchè le cose belle sono fragili. E perchè per me lui è speciale,agisco solo di conseguenza. Ulllallah - 16:05 - 0 commenti - commenta | inizio |
|