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Diario di giosapor: settembre 2011

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{ lunedì 19 settembre 2011 }

Comodità o Vigliaccheria? …Chissà...

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Tu sei una donna, vestita da donna,

ma che donna non lo sei mai stata,

sei la rabbia e nello stesso tempo l’amore dentro al mio cuore,

entrambi fanno sesso uccidendomi di carezze,

tu provochi in me, questa sensazione,

che non è altro che la sofferenza dell'incarnazione stessa,

tu, non fai altro che nutrirmi di baci e nello stesso tempo di bugie,

è come se riempissi la mia l'anima del tuo niente, ma non posso farne a meno,

si proprio così, non ne posso fare a meno,

a te sembrerà magari una cosa strana,

oppure uno strano pensiero di un uomo che soffre,

non è così,

è solamente una constatazione di fatto che pensa la mia mente,

ed io,

come un ragazzetto ingenuo,

mi faccio amare in questo modo,

ma la cosa sconvolgente è che lo faccio continuamente,

facendo finta di non rendermi proprio conto di quella che è la realtà,

forse per Comodità o Vigliaccheria…Chissà.

 

Gio.

giosapor - 17:42 - 0 commenti - commentainizio

{ venerdì 16 settembre 2011 }

UTOPIA?

Un cuore solo, forse non merita te, vorrei tanto poter prendere tutti i cuori del mondo, metterli li tutti insieme per formare le luci rossastre di un  tramonto meraviglioso, so fin da adesso, che otterrei soltanto una piccola luce fioca, una luce infinitesimale del rosso fuoco che potrebbe ardere nel cuore di chi si vuole bene, questo per me, ha un solo ed unico significato, ma vorrei dire ancora un'altra cosa, quando si sta veramente insieme, anche quando fisicamente si è distanti, raccontarci tutto anche quando non abbiamo nulla da dirci, per poi poter gioire l'uno dell'altra, anche se per noi potrebbero esserci solo lacrime, la mia domanda è:

E' utopia questa?

NO è, AMICIZIA!

giosapor - 10:27 - 0 commenti - commentainizio

{ lunedì 12 settembre 2011 }

Amicizia o qualcos'Altro ?

Tutti abbiamo incontrato lo sguardo di qualcuno nella nostra vita,
sentito una specie di "riconoscimento" che avrebbe potuto essere l'inizio di un'amicizia,
ma poi le luci cambiano, il treno parte, la folla fa ressa tutto intorno...
e non sapremo mai se quella era una vera amicizia o qualcos'altro.

Baci Gio.
giosapor - 11:57 - 0 commenti - commentainizio

{ sabato 10 settembre 2011 }

La storia è una storia...e tutte le storie vivono con esse..

La sera non mi addormento e le sue parole mi calmano e mi accompagnano dolcemente verso le braccia di Morfeo, lei mi racconta storie fantastiche, le sue frasi mi trasportano in luoghi meravigliosi nei quali vivono personaggi fenomenali, è sempre con me, a casa o in viaggio non mi abbandono più, oggi posso affermare che la mia vita senza di lei sarebbe grigia, perché lei ha la capacità di mostrarmi nuovi mondi, frequentarla mi stimola e mi aiuta a comprendere i tanti colori del nostro universo, ma non è stato sempre così, infatti per un lungo periodo della mia gioventù ho deciso di fare a meno di lei, la nostra storia d'amore è iniziata dopo il diploma e non si è mai interrotta, e pensare che quando frequentavo le scuole superiori mi perseguitava, ma io non ne volevo proprio sapere di lei, non mi piaceva, non mi interessava nonostante proponesse gli argomenti più diversificati, dalla matematica alla storia, dalla fisica all'educazione civica, cercava in mille modi di avvicinarmi ma nulla, più mi inseguiva più io scappavo, forse è una legge che vale per tutti, se tentano di imporci un'idea noi la respingiamo, così fu tra noi finché un giorno, spontaneamente, quando lei era scappata via, sono stato io a cercarla, avevo quasi vent'anni, frequentavo l'Università di Architettura ed ero circondato da tipe tutte uguali che dibattevano solo di teoremi e arredi, improvvisamente sentii la sua mancanza, dovevo distrarmi, necessitavo di scoprire pianeti diversi dal mio, volevo evadere, volevo scappare da lei, ero sicuro di trovarla al centro commerciale, entrai e passeggiai senza una meta spinto solo dall'istinto. Sapevo che era lì nonostante non la vedessi da tanti anni, ed avevo ragione: era immobile su uno scaffale e mi guardava, mi precipitai da lei, la presi con forza tra le mie braccia e fuggii alla cassa, mi ero appena ricongiunto alla mia donna, da quel momento non ci siamo più lasciati, dove sono io c'è sempre anche lei. 
giosapor - 02:39 - 0 commenti - commentainizio

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