{ martedì 17 aprile 2007 } Sto male, sto tanto male. Ho una grande confusione fuori e dentro me! Mi ha tradita, e non solo concretamente, ha tradito la fiducia che avevo in lui "Che vuoi che ci sia in Papuasia solo pinguini" e la t###a che ti sei portato appresso. Doveva partire per staccare con il mondo per recuperare forze ed energie, per ricaricarsi, e poi parte con lei, con lei con cui diceva di non aver più rapporti, con lei che aveva minacciato tentativi di suicidio, con lei che aveva promesso di distruggerlo, ed io a difenderlo e a non voler credere che fosse partito con quella t###a. Sperando che pensasse e me, e che un minimo credesse in noi....Bella scema, eppure Luca me lo aveva detto! MA io niente pensavo che si fosse innamorato che a me ci tenesse, ma erano solo parole, fin quando non mi ha fatto del male, mi ha fatto sentire in colpa, per cosa? Per avergli detto che non volevo perderlo e che mi ero innamorata di lui, che per lui avevo rinunciato al mio vecchio amore? Non me lo meritavo....mi ero solo innamorata, e non riesco ad odiarlo, sento solo un dolore che mi distrugge, e la terribile consapevolezza di incontrarlo di tanto in teno, o sentirlo con lui che fa finta di niente... Mi sento fragile, debole stupida, ferita....forse un giorno lo prendo e gli spiattello tutto in faccia, tutto quello che ho sentito per lui e la delusione che mi ha regalato, ma i regali fatti domi li lascio dal suo portiere in modo che glieli restituisca, non li voglio dentro casa, non voglio cose concrete che mi ricordano di lui, già il suo ricordo nel mio cuore mi fa sufficientemente male. Sembrava una favola i primi giorni..... Ed ora mi rimane la fragilità, il bisogno di avere qualcuno vicino su cui potermi poggiare, ma al tempo stesso la paura di farlo e quindi, vado avanti da sola, non voglio far avvicinare nessuno, non voglio amare nessuno, voglio continuare da sola, sulle mie forze, senza correre il rischio di farmi ferire nuovamente. Ero innamorata e non chiedevo nulla di straordinario in cambio, se non averlo vicino e sincero al mio fianco. Quanto fa male!!!! Ma so che passerà, piano piano passerà anche questa, ed è solo colpa mia se insisto ad avere storie sul posto di lavoro che inevitabilmente mi portano a doverlo rivedere, a lavorarci vicino, ed a temere a bada i sentimenti in modo che gli altri non se ne accorgano. Giornate pesanti come oggi mi destabilizzano ancora di più, fare i conti con la morte non è facile, non è un lavoro facile, anche se lo amo con tutto il cuore, ma non sono sempre preparata ad affrontarlo in maniera adeguata, e quì scaturisce anche il bisogno di avere un uomo vicino...da quale chiederei semplicemente un abbraccio e la possibilità di addormentarmi tra le sue braccia. Passerà....e tornerò più forte anche se forse un pò più triste. |