Giunge l’ennesima notte senza stelle. Anche la luna non illumina più il mio cammino. Il freddo dell’ oscurità mi avvolge e mi stringe fra le sue mille braccia. Solo la luce dei tuoi occhi possono guidare la mia anima ad uscire via dall’oblio in cui è immersa. Vieni angelo mio e stringimi fra le tue mani attingerò dalle tue labbra il calore della vita e forse un giorno l’angelo che è in me tornerà a vivere.