{ sabato 8 marzo 2008 } Strano giorno oggi... Parlavo con un amico del Capodanno. Gli ho detto che sono andata a ballare. Allora lui: "Ballare?" Aveva un punto interrogativo enorme sul viso. L'ho fissato e gli ho risposto: "Sì, ballare". Stesso punto interrogativo. Allora ho capito: "E' per le mie orecchie?" E lui: "Sì, scusami, ma..." "Mmm... - gli dico - la musica ce l'abbiamo dentro. Non viene da fuori".
E' strano. Ultimamente tutti mi chiedono come faccio. Anche a scuola. I bambini sono forti a volte. Io sto in una media. Diversi giorni fa un alunno mi diceva: "Prof., ma è sicura che non sente?" "Perché?" - gli chiedo. E lui: "Mmm.... come fa a sapere sempre chi parla e con chi e cosa dice?" Allora gli ho sorriso. "Leggo la vostra bocca". Loro erano perplessi. "Anche se parlate in dialetto, eh?" - dico io, guardando due ragazzini dell'ultimo banco - "Questa è l'ora di italiano". Uno dei due si mette la mano sulla bocca e guarda la classe. Silenzio. "Facciamo un gioco: parlate senza fare uscire la voce. Uno per volta però". Che furia i bambini! Hanno voluto tutti provare in italiano e in dialetto. Poi uno anche in inglese. Ho guardato il bambino e gli ho risposto in francese. Allora lui mi dice: "Prof., ma come fa? Quante lingue capisce?"
Già.... è una cosa che dico sempre ai miei ragazzi: Il futuro è nelle vostre mani. Se volete davvero qualcosa, potete averla. Basta solo crederci e.... sorridere. Mai perdere il sorriso! megaTNP - 13:07 - 0 commenti - commenta | inizio |
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