Luce, il tuo viso se ridi un po’ Lenta, la grazia di un carillon Voce, vorrei non smettesse mai Fianchi, la lenta marea che hai Imprimo in fotogrammi i gesti tuoi Su un nastro di emozioni rare ormai
Certo l’avrai già capito ormai Dei miei occhi il solo obiettivo sei... Tragico il mio tentativo che Vuol celare l’ipnosi che hai su di me Che mentre parli e sogni dei tuoi sogni Il mondo intorno è sfondo e niente più
Ed è forte Il mio aver bisogno sempre E comunque un po’ di te
Me ne accorgo adesso che Mentre sei lì,li di fronte a confondermi Con le mani,i tuoi capelli,i tuoi pensieri È già chiaro che tutto comincia così