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{ domenica 30 luglio 2006 }

mia figlia!

.†. LiTTLe.DeaD.DoLL .†.

Il candore, le lacrime di una bambina, il suo vestitino color della pece, la pozza di sangue in cui è soffocata.
E tu sei lì, osservi il suo visino rivolto verso il pavimento, col nasino schiacciato all'insù, in quella specie di gelatina rosso scuro, mentre la sua pelle assume un colorito grigiastro mettendo in bella vista le mille venuzze blu che la attraversano.
E' piena di lividi, la bimba. Ha i capelli oro e puzza, puzza di putrido.
E tu rimani sempre lì, non troppo vicino né troppo distante dal corpicino inanimato della tua bambina, di quella bambina che dall'inizio non hai voluto, di quell'errore da una s#####a in cui per fatalità non avevi fatto cilecca. Eppure eri ciucco come al solito,bah che vuoi che ti dica,se per sbaglio da te esce fuori un qualcosa di bello,che sia un sorriso o la nascita di una bambina,lasci che tutto svanisca lasciandolo assorbire da un orrendo incubo reale. Mi hai picchiata quando hai visto che non mi venivano le mestruazioni al terzo mese, ma io mi sono rannicchiata proteggendo la mia pancia, il suo interna, quell’interno che in tutti i modi avevo cercato di nasconderti buttando assorbenti sporchi di rossetto rosso a cui hai creduto solo perché ubriaco e ancora non so come hai scoperto la mia gravidanza, come hai fatto a non ucciderla mentre era ancora dentro di me e soprattutto come hai potuto farlo quando hai incrociato i suoi dolcissimi occhioni verde smeraldo
<<Ti scongiuro,brucia la casa,appicca il fuoco anche sul mio corpo,non opporrò resistenza se mi prometti di non toccare lei>>
E tu non avevi detto niente,avevi acceso una sigaretta e te l'eri finita in un solo tiro,che schifo.
...E poi?
E poi non lo so cos'è successo,ti sei messo lì,seduto a terra,con la schiena contro il muro,e giocavi a freccette sul mio corpo immobile,legato con corde spesse contro il muro di fronte a quello dove eri poggiato tu,mi hai legata a gambe aperte,mi hai s#####a un'ultima volta,e mentre ansimavi ed io piangevo,la bimba si è avvicinata e tu l hai spinta via con vigore,i tuoi occhi crudeli si sono posati su di me e sei venuto.
Ti vedo ancora seduto lì, con la schiena sudata contro il muro di mattoni rossi, col jeans ancora sganciato e con una sigaretta spenta in bocca mentre l'accendino è nella tasca della mia giacca blu, non osi avvicinarti al mio corpo per prenderlo perché significherebbe scavalcare quello della bambina, non perché il mio sguardo di ghiaccio è puntato su di te, solo per lei, per quella bambina che dicevi esser stato un fottuto errore. E forse l'amavi più di te stesso.

darkmoon - 13:23

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messaggi per pagina

Sono presenti 4 commenti.

cartoons > hello kittySweetLaurie venerdì 8 settembre 2006 17:024/4
Che storia triste, io vorrei sapere se è una storia vera, ci tengo veramente.....scrivimi....
smiles > smile 82demone venerdì 18 agosto 2006 10:133/4
PENSO PROPRIO CHE SIA INVENTATA E MOLTO TRISTE
japanime > blue eyebocciolo mercoledì 2 agosto 2006 00:412/4
che triste...
avatar 17zar lunedì 31 luglio 2006 20:501/4
mi auguro che sia una storia inventata

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