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FEDELTA'...
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 |  Luka mercoledì 14 luglio 2004 16:49 | 21/44 |
| provo a buttar giù la mia idea, non so quanti possano essere d'accordo con me.. non è che la stiamo facendo troppo lunga? cioè..voglio dire.. il tradimento è sempre esistito e continuerà ad esistere. d'accordo che non è giusto tutto quello che si vuole, ma ho l'impressione che si stia colpevolizzando troppo.. avrebbe ragione a prendersela così chi è stato tradito, nei confronti del proprio partner.. ma non è nemmeno giusto che ad esempio io,se sono rimasto scottato da un tradimento in passato, me la prenda con tutte le persone che hanno tradito.. io sono d'accordissimo sul fatto che è una cosa butta, molto brutta, soprattutto da ricevere,specie quando si è innamorati.. ma sono cose che capitano,purtroppo, fa parte della vita.. perchè non proviamo a vedere la cosa da un aspetto meno inquisitorio e più umano? molto spesso anche chi tradisce soffre parecchio, per i sensi di colpa.. capita anche che si tradisca perchè si soffre fin troppo, non si tratta sempre di una questione ormonale.. queste non vogliono essere giustificazioni, ma dico solo che a volte anche chi tradisce soffre, e sarebbe bello provare a comprendere e ad ascoltare senza pregiudizi non solo chi è stato tradito, ma anche chi soffre ho ha sofferto dopo aver tradito... Non dobbiamo commettere l'errore di essere troppo rigidi, mentalmente, e vedere le cose in bianco e nero.. La differenza, oltre fra fedeltà e tradimento, può starci anche fra sofferenza e serenità.. e non è detto che chi tradisca sia sempre da condannare... non lo so, voi che dite? mano sulla coscienza e chi è senza peccato scagli la prima pietra? |
 | Nina85 mercoledì 14 luglio 2004 17:17 | 22/44 |
| Luka.. complimenti.. bel post.. io posso parlare della mia esperienza personale.. io ho tradito una volta sola il mio ragazzo e sono stata da cani.. mi hanno detto che erano lacrime di coccodrillo.. in parte è vero.. potevo pensarci prima.. ma in quel momento non ho riflettuto.. non ho pensato al male che stavo facendo a lui.. e a me...cmq bisogna anche fare differenza tra chi tradisce una volta e poi si pente e chi ha "l'amante" perchè in quel caso non credo che ci siano giustificazioni di nessun tipo..nè credo che la persona stia male per quello che fa.. io sono pentita di quello che ho fatto perchè ho tradito la fiducia del mio ragazzo e non gli ho portato rispetto.. era comunque un periodo in cui le cose non funzionavano.. ed è stata la sofferenza.. la voglia di evadere, di non pensare più,a farmi fare quello che ho fatto.. non dico che devo essere giustificata.. e che ho fatto bene.. era bene che prima parlassi con lui e valutare se chiudere la storia.. come avevo già detto ho anche perdonato tradimenti.. e questo perchè a volte si può capire chi tradisce.. cmq sì.. alla base c'è sempre una sofferenza.. una storia che non funziona.. a volte anche solo una grande rabbia nei confronti del partner.. io mi sono resa conto di cosa mi ha portata a tradire e ho cercato di risolvere le cose.. per rispondere a stellina.. "lui mi ci ha portato".. il mio ex non mi rivolgeva la parola da una settimana..ma sono io che ho sbagliato.. la colpa è solo mia.. è colpa anche sua se il rapporto si stava deteriorando.. ma non ha alcuna colpa del fatto che io l'abbia tradito.. prendiamoci le nostre responsabilità..sù!!! |
 | napulitanboy mercoledì 14 luglio 2004 18:07 | 23/44 |
Il 14/07 17:17 Nina85 ha scritto: Ecco qua...è quello che volevo dire io, bisogna prendersi le proprie responsabilità per gli sbagli commessi... Personalmente nn sono mai stato tradito( credo...nn si può mai sapere...di sicuro c'è solo la morte!)...nè tanto meno ho tradito io, è questo è + sicuro della morte, ma nn nego l'eventualità che ciò possa accadere...comunque pur non giudicando coloro che tradiscono e/o hanno tradito, dico solo che sono contrario al tradimento...in tutte le sue forme e sfumature...tutto qua.... |
 | elisabeth mercoledì 14 luglio 2004 18:26 | 24/44 |
| non mi pare assolutamente che la stiamo facendo lunga, se il tradimento viene visto come "un'accusa" non è da scandalizzarsi...ci sono tanti sbagli che si commettono e certo è umano!! ma è da puntualizzare che questo coinvolge direttamente tre persone il tradito, l'amante e il "traditore"...e l'umano, sì ha la carne debole, ma sa anche resistere!!!! ...un valore, come il rispetto, non è per tutti un valore.. Ps: non mi riferisco a quelli che tradiscono in momenti di crisi, di insicurezze etc.!!!!!!!!!!!!!!!!!!! |
| Luka mercoledì 14 luglio 2004 19:14 | 25/44 |
| Sono d'accordo sul fatto che non trova giustificazione chi tradisce abitualmente, chi sa recitare insomma.. ma per il resto,quando tradire è stata una tentazione, una debolezza, non ci trovo nulla di scandalizzante.. cioè se fossi stato tradito,certo non perdonerei ne riuscirei a capire, ma se chi ha tradito non è la mia ragazza ma una conoscente o un amica/o certamente non mi creo pregiudizi su di lei/lui. Ogni storia è una cosa a se, e non è detto che tradito nua volta, la cosa si ripeterà con la stessa persona o nella prossima storia.. D'accordo con il discorso del rispetto, ma non non sono il tipo che si punge per torti fatti ad altri... nè critico le persone in base a discorsi moralistici, perchè sono consapevole del fatto che voler essere troppo rigidi,a volte, è sintomo di ignoranza.. ma vabbè ognuno è libero di pensarla come vuole.. |
| elisabeth mercoledì 14 luglio 2004 19:27 | 26/44 |
| essere rigidi è sintomo di ignoranza. grazie per questo COMPLIMENTO indiretto. se mi permetto di avere delle idee precise e farle presenti con tanta sicurezza, è perchè le ho provate e constate. se vuoi saperla bene, beh anche io ho tradito, ci ho sofferto e ho fatto anche soffrire; mi sono resa conto sulla mia pelle cosa significa il pentimento, cosa significa deludere,cosa significa tradire ossia non portare rispetto. Condividi l'idea del rispetto e mi offendi. Complimenti per la coerenza. |
| Luka mercoledì 14 luglio 2004 19:49 | 27/44 |
| la mia non voleva essere un offesa nei tuoi confronti, parlavo in generale, e più precisamente di me stesso. Cioè per ME STESSO essere troppo rigidi è sintomo di ignoranza. Non credere, anch'io so perfettamente cosa voglia dire, e ho vissuto tutti i ruoli possibili, nella mia vita. e non sempre per lussuria, talvolta le lacrime le ho avute anch'io e non mi vergogno a dirlo. Ma appunto per questo motivo forse più di altri non mi fermo ad un punto di vista egocentrico della cosa, ovvero siccome le corna mi hanno scottato adesso chiunque tradisca è da condannare. ho visto gente piangere per queste cose, e a volte era proprio chi tradiva che piangeva. A volte è l'amante che piange. altre volte è il c#####o che piange. Ma non trovo giusto condannare a priori, perchè indipendentemente dalle proprie idee, si parla di altri,che non sono nè i nostri fidanzati ne i nostri amanti. si tratta di conoscenti o amici, e noi non siamo nessuno per giudicare dall'esterno,nè per capire come realmente siano andate le cose. Per questo trovo che l'equazione traditore : fedele = impostore : angioletto sia alquanto fuori luogo, e perdonami,non è riferito a te, ignorante (a mio avviso). Molto spesso,le persone che non tradiscono, si comportano peggio di quelle che tradiscono, e fanno soffrire altrettanto, tramite giochetti,facendo ingelosire, facendo morire la fiducia in se stesso del partner, provocando in lui stati di angoscia cronica che a volte hanno effetti ben più devastanti di un semplice tradimento, perchè quando si va a toccare l'inconscio in modo così profondo, non passa tutto in fretta come quando si viene traditi.. Proviamo a fare un discorso realistico. Quanto si soffre per un tradimento subito, anche da innamorati. molto, moltissimo,senza dubbio, e so cosa voglia dire. Ma si supera.. e una volta superato si ritorna a sorridere, perchè c'è la rabbia, la frustrazione e l'odio che ti aiutano a superare la cosa, a soffrire meno. Tu hai idea cosa voglia dire avere un partner, che ami e che credi anche lui ami te, e vedere che costantemente ti fa ingelosire, costantemente ti da modo di dubitare della sua fedeltà? anche se poi resta fedele, hai idea delle ripercussioni sull'inconscio che tutto questo provoca? si perde la fiducia non solo nell'altra persona, ma anche in se stessi. Ma sei troppo innamorato per dare un taglio netto a tutto, e allora vivi nell'infinita indecisione,se credergli o no, nel costante sospetto di essere preso in giro o no. Ti chiedi se sei tu ad avere problemi,di gelosia eccessiva o di insicurezza, o se invece è lei che è furba nel fartelo credere.. e sai come va a finire? che mentre se vieni tradito dopo un pò passa e anche se c'è nua ferita nel tuo passato,tuttavia resti quello di sempre, in questa situazione che ho appena descritto succede che anche dopo esserti lasciato, impiegherai parecchio tempo per ritrovare te stesso, per capire qual'era a misura, per ritrovare fiducia soprattutto in te stesso. I danni al proprio in questo caso,sono maggiori rispetto a quanto vieni tradito. per motivi come questo (non è l'unico) non me la sento di condannare a priori chi tradisce, perchè a volte è proprio che tradisce la vittima che soffre, mentre è la persona fedele quella che ha meno rispetto e meno sensibilità.. ma naturalmente dal di fuori è facile giudicare... |
| elisabeth mercoledì 14 luglio 2004 22:13 | 28/44 |
| Forse non mi sono spiegata molto bene... la mia era un'analisa puramente generica, senza condanne per nessuno! quello che vorrei farti capire è che io non sono qui per giudicare e se l'avessi fatto chiedo scusa ma quello non era di certo il mio scopo...sono la prima a dire di aver tradito e di averci pianto, di essermi odiata, di essermi fatta schifo, di essermi trovata ripugnante,ero circordata dai riflessi delle mie azioni e i miei conseguenti struggenti sensi di colpa...detto cosi sembra una cosa banale e forse anche ridicola ma Dio solo sa quanto dolore ci sia stato, in un groviglio di pentimenti, amare delusioni e false illusioni che ci hanno travolto in un vortice di incertezze e sofferenze...è per questo che dico, senza mezze misure, che il tradimento è una cosa assolutamente sbagliata, che puo portare conseguenze anche troppo gravose e andrebbe evitato sempre, indipentemente dal tipo di rapporto. ...poi ognuno come la vede... ....e per quanto tu ne dica,nell'ignoranza si vive sereni  |
 | tenera89 mercoledì 14 luglio 2004 22:21 | 29/44 |
| bhè..a qnt pare questo argomento scatena molto il dibattito..cmq io vi dirò la mia senza commentare il parere degli altri...io ho tradito in passato e l'ho sempre detto...xò devo anke dire ke in un certo senso tradire ti fa ragionare..cioè ti fa capire se quello ke provi x la xsona tradita è sl un semplice ti voglio bene o un ti amo..la penso in questo modo xkè 1 volta tradii un ragazzo..xò poi capii ke in verità lo amavo..cn tutto il cuore..e ovviamente lui mi respingeva..da quel momento decisi d cambiare..d nn tradire mai + xkè avevo capito ke col tradimento si può far star male veramente tanto una xsona..e allora da quel momento basta. kosì facendo quel famoso ragazzo iniziò pian piano a riavere fiducia in me..da tal punto d kiedermi d rimettermi insieme a lui..e ora infatti stiamo insieme da quasi 7 mesi...quindi ragazzi xkè tradire?? ke gusto c è?? nn si può prima lasciare e poi andare cn altre xsone?? capisco ke molte volte si fa fatica a controllare i propri stimoli ke creano alcune circostanze..xò bisognerebbe far + attenzione se nn si vuole far soffrire delle xsone!! almeno io la penso kosì..poi oi avete tutto il diritto d fare e di pensare cose differenti dalle mie... ciao |
| napulitanboy giovedì 15 luglio 2004 01:12 | 30/44 |
| Elisabeth...ti posso garantire che l'ignorante nn era per te... Abbiamo discusso quest'argomento io e luka, una volta, molto approfonditamente, e sebbene nn la pensiamo in modo tanto uguale...si sono trovati tanti punti in comune... Innanzi tutto non giudicare nè condannare a priori chi tradisce, in particolar modo se si parla di amici, ma anche se trattasi di semplici conoscenti...(questo comunque riguarda tutte le esperienze...nn solo quella del tradimento...meglio analizzare prima i fatti) Ancora siamo d'accordo sul fatto che tradire è una cosa sbagliata....e quindi sarebbe meglio evitarla...ma nn tutti ci riescono... Siamo altresì d'accordo sul fatto che si tradisce per svariati motivi, dei quali alcuni potrebbero essere giusti...altri meno... Ma in ogni caso, bisogna avere piena coscienza delle proprie azioni...e non colpevolizzare esclusivamente la persona che ha causato il tradimento...così come stellina ha fatto, e che s'è prontamente corretta... E' giusto, giustissimo che una persona gli errori deve farli a quest'età, altrimenti quand'è che se ne rende conto dello sbaglio?? Cmq...forse il termine ignorante è un pò pesantuccio!!...diciamo pure superficiale! |
| Luka giovedì 15 luglio 2004 02:10 | 31/44 |
| Mamma mia elisabeth.. che bel tipetto che sei per avere 14 anni... (sicuri che ne hai 14?) cmq.. la mia non voleva essere un offesa nei tuoi confronti, ci mancherebbe, nè un discorso a favore dei tradimenti. Ma a favore di chi tradisce si, perchè secondo me queste persone vengono giudicate ingiustamente da chi invece non ha nessun diritto di farlo. Non parlo di te, se voglio fare i complimenti preferisco farli in modo diretto. Cmq,tornando al discorso di prima,secondo me sarebbe meglio giudicare il tradimento, non chi ha tradito, e fra le due cose c'è molta differenza, cosa che chi è rimasto scottato in passato tende a non distinguere tanto facilmente (secondo me). Occhio anche tu alla coerenza però! mi vieni a dire che nell'ignoranza si vive bene.. non trovi una certa somiglianza con un altro detto.. << occhio non vede cuore non duole>>? sembra strano, tu che critichi tanto il tradimento abbracci la filosofia più comune fra i fedifraghi... sembra quasi tu voglia dargli il tuo consenso, a patto di non farsi scoprire... contenta te.. un bacio ciao _______________________ p.s. ringrazio nap per il chiarimento, confermo quello che hai detto.. Una precisazione. Il termine ignorante non era per lei, ma era l'ho usato genericamente. Esso indica colui che ignora, o che vuole ignorare la realtà. In questo senso,chi si chiude dentro schemi e convinzioni troppo rigide,senza mai mettere in discussione le proprie convinzioni, è definibile ignorante. E' la definizione del termine, mi dispiace ma è italiano. Quindi,ripeto, non parlavo con lei in questo senso ma mi riferivo ad una tendenza comune,che è quella di giudicare troppo facilmente, ed è proprio per la diffusione di questa tendenza che sto facendo questi discorsi. Spero di essermi spiegato, anche perchè non sono il tipo che da dell'ignorante ad una persona che ancora non conosce. A proposito, piacere di conoscerti elisabeth. |
| elisabeth giovedì 15 luglio 2004 12:41 | 33/44 |
| Luka, il tradimento viene compiuto da chi tradisce…se chi tradisce non tradisse il tradimento non esisterebbe. Risulta quindi ovvio che si origina proprio dal traditore. Sebbene questo discorso varia in ogni relazione, quindi forse è anche un po’ superfluo parlarne così genericamente; la mia posizione è contro il tradimento e logicamente contro il traditore. Posso pure apparirti rigida e inflessibile, un mostro di malvagità ma non importa…ahah…questa sono io!!!...cmq il traditore è insito nel tradimento, se “condanni”il tradimento come puoi escludere il traditore?! *** Ps1°°Nap, luka mi ha dato dell’ignorante perché non mi conosce!!...ghghghghg Ps2°°…”nell’ignoranza si vive sereni” era solo una battuta per alleggerire l’atmosfera, poi se tu ci vuoi creare castelli d’aria sopra, fa pure… Ps3°° ho 15 anni...non 14! Ps4°°Piacere mio!!! |
| Luka giovedì 15 luglio 2004 14:57 | 34/44 |
| Si ma spesso chi commette un reato poi esce dal carcere pentito, ed diventa una persona buonissima... poi magari scopri anche che un ladro ha fatto 3 anni di carcere perchè disoccupato e con necessità di sfamare la sua famiglia e i suoi figli.. D'accordo che le colpe vadano scontate, ma si scontano già sufficientemente nella coppia, non c'è bisogno,secondo me,del pregiudizio altrui, e nemmeno è corretto farlo... |
 |  Miki [Amministratore] giovedì 15 luglio 2004 15:58 | 35/44 |
| Invece il pregiudizio è utile Esistono traditori che vengono scoperti, ed esistono traditori che non vengono scoperti, e continuano a cornificare e magari a vantarsi delle loro imprese. Se non esistesse anche una sanzione "morale" verso tali comportamenti ce ne sabbero di più. E' inutile affidarsi alla coscienza individuale, perché non è uguale tutti, inoltre non esistono sanzioni penali, ne civili per il risarcimento dei danni morali subiti dal/dalla conificato/a, a volte enormi pertanto solo la condanna "morale" di tali comportamenti può costituire un valido, seppur tenue, deterrente, per chi si diverte alle spalle, magari protetto da muri di menzogne. Se poi chi tradisce si pente ... meglio! Vuol dire che le sanzioni individuali (rimorsi di coscienza, rottura dei rapporti, ecc.) o pubbliche sono servite. |
| elisabeth venerdì 16 luglio 2004 11:13 | 36/44 |
| "Si ma spesso chi commette un reato poi esce dal carcere pentito, ed diventa una persona buonissima..."....ehm....luka, ki va nel carcere è lì per scontare una pena e quindi deve essere prima stato giudicato e condannato; poi nessuno mette in dubbio che possa essere cambiato, d'altronde le pene servono anche a questo... Sei d'accordo nel giudicare il tradimento in sè (quindi anche tu hai dei pregiudizi verso questo comportamento...volendo essere pignoli) ma non nel giudicare chi lo compie...è come dire che io ammazzo un tizio, ma chessò lo faccio in un momento di rabbia,e quindi tu giudichi il mio comportamento e non me...ma che discorso fai?!!!?!...adesso non attaccatevi all'esempio orrendo che ho fatto, è solo per essere più chiara! Un bambino, per dirne un'altra, non saprà mai di aver sbagliato se tu giudichi il suo comportamento e non glielo dici...altrimenti adesso saremmo al livello di civilizzazione pari a quello delle bestie! poi ripeto quello che ho già detto, il rispetto non è per tutti un valore....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! |
| Nina85 venerdì 16 luglio 2004 12:51 | 37/44 |
| elisabeth.. credo che luka sia stato capito male.. apparte che per ogni "reato" ci sono delle attenuanti.. se te ammazzi uno perchè ti stava stuprando.. beh.. condanno l'omicidio ma non te che ti sei difesa.. seconda cosa.. luka stava parlando (credo, luka correggimi se sbaglio) della gente al di fuori della coppia che giudica.. esempio: il ragazzo di una tua amica la tradisce.. tu parli male del ragazzo o ti arrabbi con lui o comunque lo giudichi.. luka dice che sta alla coppia risolvere i propri problemi senza che il mondo fuori si metta a giudicare.. se non ho sbagliato a capire luka sono d'accordo con lui.. |
| Luka venerdì 16 luglio 2004 13:21 | 38/44 |
| no hai capito perfettamente, come aveva capito anche nap. Non pensare elisabeth che io non sappia cosa vul dire rispetto.. anzi,i miei amici mi hanno sempre fatto notare l'opposto.. Ma semplicemente vorrei che questo forum non sia ne un tribunale nè un inquisizione e che si possa parlare anche di tradimenti (vissuti,non in generale) senza aver paura di essere giudicati da nessuno. tutto qui. Elisabeth credo di essere stato frainteso prima. |
| elisabeth venerdì 16 luglio 2004 14:46 | 39/44 |
| detta così pare che io stia qui a mettere discordia... io non sto giudicando nessuno, non sto facendo del forum un tribunale ma sto semplicemente dicendo nella generalità che in un tradimento, essendo il traditore il punto principale, è ovvio che anche lui venga "osservato" e non riservato da qualunque tipo di "analisi"; quindi che non si deve partire dal presupposto che il "traditore"sia libero dalla responsabilità dell'accaduto...questo non è un pregiudizio verso quello che tradisce, è un punto di vista totalmente equo che analizza i fatti, senza esclusioni di nessun genere. |
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