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nau_ martedì 7 settembre 2004 21:18 | 101/113 |
Il 03/09 23:29 AMORE ha scritto: non è solo nel caso di un bambino down... sono favorevole all'aborto anche se il bambino è sano, ma i genitori non possono prendersi cura di lui. meglio così, che condannarlo ad una vita di sacrifici. i bambini non devono soffrire |
isobel sabato 16 ottobre 2004 21:00 | 104/113 |
forse arrivo troppo tardi, ho visto che ormai nessuno parla più di quella lettera o dell'aborto in generale (in questo forum, intendo)... non lo so, forse semplicemente ho voglia di dire anche io la mia... e non importa se qualcuno la leggerà... odio quella lettera. la odio con tutta me stessa. sto cercando le parole per descrivere quello che provo in questo momento, ma non ci riewsco. so solo che fa male... fa male sul serio. io ho abortito... e il mio bambino non aveva la sindrome di down, ne nessun'altra malattia... probabilmente sarebbe stato sano, sarebbe stato il bambino più bello del mondo... ma io ho avuto paura. e non ce l'ho fatta... il mio ragazzo mi ha appoggiata, lui l'avrebbe anche tenuto, ma io ho avuto paura... nessuno mi ha mai incolpata, nè i miei genitori, ne i miei amici... ma devo fare i conti con me stessa. io sono l'unica che non riesco ancora a perdonarmi. Nau, sono scoppiata a piangere leggendo il tuo commento perchè so perfettamente come si sente la tua amica. si sente vuota... si sente una traditrice, si sente fallita come madre, certo... ma anche come donna... quando penso al mio bambino è come se sentissi un vuoto dentro, qualcosa di cui non riesco a liberarmi.. e mi dico che è stato meglio così, che non sono mai stata in grado di tenere nemmeno un cane, come pretendevo di tirare su un bambino? ma, sapete? mi sembra solo una pessima scusa... eppure devo continuare a mentire a me stessa per andare avanti... e ogni giorno, guardandomi allo specchio, fare i conti con la mia coscienza. |
isobel domenica 17 ottobre 2004 13:23 | 106/113 |
avevo da poco compiuto 18 anni... (per la serie "con la maggiore età si mette la testa a posto") ero in 5ta superiore e volevo andare all'università... sono tanti che mi dicono che ho fatto la cosa giusta, e tutta la tiritera "non ce l'avrei fatta, volevo studiare e bla bla bla" convince anche me qualche volta. temo che dovrò convivere con il senso di colpa ancora per un pò. comunque ti ringrazio |
EvilEky domenica 17 ottobre 2004 13:25 | 107/113 |
A me 1 lacrima è scesa.... ABORTO:1 bimbo ke dice alla madre...ti avrei voluto bene... Mamma mia...ok ke ci sn casi disperati...xò... Anke io forse nn sarei mai nata...l'unica cs ke mi ha salvato sn delle vitamine... Mai madre correva in moto...ed è rimasta incinta di me...aveva già 28 anni xò nn era pronta x 1 figlio...avrebbe voluto abortire...così andava in moto cn me in pancia...così se cadeva mi avrebbe xso...xò essendo 1 donna e di piccola statura il medico le prescriveva delle vitamine ke doveva prendere prima di ogni gara...ke oltre a rafforzarla hanno anke nutrito la mia placenta...così nonostante le cadute io sn nata sana....senza handicap e malformazioni... Io nn sn contro l'aborto...xkè ognuno alla fine fa quello ke vuole....ma a sentire qst cs...ci si rattrista! |
gloria domenica 17 ottobre 2004 20:30 | 109/113 |
ognuno fa le sue scelte è vero, quasi tutte abbiamo espresso la nostra opinione in proposito, ma più che mai rigguardo questo argomento se una persona la vive sulla propria pelle può rendersi conto quanto poi le "chiacchiere" che facciamo possono essere stravolte. se ci si trova a viverla sul serio questa situazione, se davvero ti accorgi di essere rimasta incinta o se hai un sospetto molto fondato le idee possono dolorosamente cambiare. glò |
Luka lunedì 18 ottobre 2004 09:59 | 110/113 |
Isobel, mi dispiace molto.. io per natura tendo a non pentirmi mai delle scelte che faccio, perchè quando le prendo seguo l'istinto.. e se è l'istinto a tradirci, non ci possiamo far nulla.. solo accettare le conseguenze della scelta, belle o brutte che siano non importa.. è vero che bisognerebbe vivere 2 volte, una per fare le esperienze e l'altra per farne tesoro.. ma di vita ce n'è una ola, e quando si è raggiunta la maturità e l'esperienza ormai la giovinezza è passata.. e le conseguenze delle c#####e restano... per questo,ripeto.. siamo umani.. facciamo delle scelte.. non dobbiamo pentircene.mai.. il tuo rimorso è naturalissimo.. ma secondo me, hai fatto ciò che ti sentivi di fare in quel momento, quindi hai fatto bene, punto. Arriverà il tempo di farne uno con il cuore.. |
isobel mercoledì 20 ottobre 2004 20:23 | 112/113 |
scusate se ho messo tanto a rispondere... a dire la verità avevo un pò paura di leggere le vostre opinioni (eheh... che scema!). lo so benissimo che devo prendermi le mie responsabilità e tenermi tutto ciò che ne deriva... senso di colpa prima di tutto... e mi rendo conto che confrontarmi mi fa bene. che devo ascoltare i commenti positivi e non chiudere gli occhi e le orecchie per quelli negativi... sono perfettamente consapevole di quello che ho fatto, anche se forse al tempo non ho capito bene tutte le conseguenze... forse ero solo egoista. solo che qualche volta è difficile... come quando leggi "chi abortisce è un assassino". sono sassate al cuore, come quella maledetta lettera. mi reputo una ragazza forte, posso cadere e rialzarmi milioni di volte, perchè amo la vita e voglio viverla a pieno... ed era tanto che non parlavo più della mia esperienza... ma mi ha fatto bene. a parlarne mi sento un pò meno aliena, sola con il mio senso di colpa. nella mente le cose si ingigantiscono, fino a mangiarti l'entusiasmo di vivere e scoprire cose nuove. io lo so che ogni volta che vedrò un bambino penserò al mio (perchè poi continuo a chiamarlo "il mio bambino") e so che i commenti contro chi abortisce (non sempre sbagliati, badate!) continueranno a farmi male... ma voglio vivere la mia vita. e non voglio più piangere sentendo la frase "chi abortisce è un assasino". |
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