Tu sei qui: Frasi.net » community » forum » amore e questioni di cuore » non so più cosa pensare!
elenco forum | discussioni | post | cerca | partecipanti | proponi discussione
1800 visite
Sono presenti 51 post. Pagina 3 di 3: dalla 41a posizione alla 51a.
◄ indietro |
| avanti ► |
oceanoblu martedì 25 gennaio 2005 22:48 | 44/51 |
Avete inserito begli interventi, danut, luka, balis, semplice, gloria e gli altri... portano a riflettere, anche se una risposta non la troveremo mai! Io vorrei un amore incondizionato, sincero, passionale; senza strategie, finzioni e giochi di ruolo in cui chi è buono fa consapevolmente star male l'altro perchè così lo legherà più a sè! No non è amore questo... eppure se fosse l'unico modo per restare con la persona amata forse avrebbe un senso e varrebbe la pena farlo. Ma magari si farebbero sentire i sensi di colpa per chi non è abituato ad essere attore. |
Rita martedì 25 gennaio 2005 22:51 | 45/51 |
Il 25/01 17:54 Luka ha scritto:Ho letto tutto il tuo discorso,capisco perfettamente ciò che intendi e capita a pennello... Ultimamente ci penso molto spesso a qst cosa...avere un atteggiamento diverso da qll che avresti al naturale x far capire all'altro che nn deve darti x scontato...essere un pò più freddi o duri qnd spontaneamente ti verrebbe di essere dolce e premurosa come sempre...xò qnd ti rendi conto che le tue attenzioni comincian ad essere date x scontate allora è ovvio che vien fuori l'orgoglio...inizi a "costringerti" ( se possiam parlare di costrinzione) nell'essere un pò più distaccata, semplicemente xchè vuoi che sia l'altro ora a cercarti , coccolarti, nel sentire la mancanza di qll cose che prima era scontato ci fossero... è un modo come un altro x far capire all'altro che x quanto l'amore sia un sentimento gratuito, che si da senza chieder nulla in cambio, nn è una cosa scontata x qst! In certi casi ci si cambia un pò atteggiamento "forzandosi" un pò , x richiamare l'attenzione del patner qnd si sta adagiando nella certezza di esser amato e coccolato, mandando avanti le cose un pò così x inerzia...senza esser più attento a tante cose... non so se qst sia o no mancanza di spontaneità nell'esser se stessi, ma capita...e credo sia una reazione naturale, e per qst in fondo forse anche naturale in un certo senso... non so se son stata capace di spiegare ciò che intendevo... |
Rita martedì 25 gennaio 2005 23:16 | 47/51 |
Il 25/01 23:05 Luka ha scritto:meno male...nel rileggere il post mi era venuto il dubbio che fosse troppo contorto... Il 25/01 23:05 Luka ha scritto:invece la mia era esperienza pratica....forse la tua filosofia ha un concreto riscontro nella realtà... ho ritrovato molto di qll che ho provato sulla mia pelle nelle tue parole...quindi vuol dire che ciò che hai detto è ben più che astratto...almeno in certi casi. |
balis mercoledì 26 gennaio 2005 11:26 | 48/51 |
Io nn credo nelle storie d'amore senza ... intoppi , l'uomo è troppo differente per andare completamente d'amore e d'accordo! ci sono milioni di sfaccettature nel carattere e nella visione della vita che inevitabilmente si finisce con lo scontrarsi, anche solo per discutere! Quindi, per assunto, nn credo nelle storie senza problemi, ecco perchè per me l'amore è quello che va oltre l'ostacolo a prescindere (mi scuso se nn ho specificato prima)! Ritornando ai.... "ruoli" : anche la mia esperienza è diretta e pratica, in questo forum se ne possono trovare tracce un po ovunque! infatti dopo 3/4 anni di relazione mi sono trovato assuefatto alla storia e pur essendo inamorato, ivevo in una sorta di realtà garantita nella quale davo per certo tutto , comprese quelle piccolezze che sommate fanno grande una storia ! se dall'altra parte avessi avuto una persona che avesse , anche in parte,recitato un ruolo , nn sarei mai giunto alla fine della storia! nn che lo rimpianga adesso, ma è così! come a scuola il prof ti mette 6 quando meriti 7 per spronarti, così nelle storie capita che vi sia un rilassamento che a lungo termine porta ad una frattura insanabile. Se dall'altra parte si incontra chi è disposto a "smuovere le acque" tutto ritorna nei canoni , altrimenti c'è un appiattimento inesoraile e una fine indecorosa che porta alla sofferenza di entrambi! a questo punto conviene recitare un "ruolo" per salvare tutto o conviene restare ignavi e mandare tutto all'aria? in fondo l'amore è un "do ut des" nel quale ogni rinuncia o sacrificio (se possiamo definirli tali) è tesa ad un bene superiore e lo stesso essere un po "str0nzi" ci porta ala salvezza della storia che , in quel momento, è IL bene superiore! per me è così! nn ci sono ruoli da rispettare ma si recita a soggetto se vogliamo parafrasare Pirandello!! bye Balis |
gloria mercoledì 26 gennaio 2005 17:04 | 50/51 |
Il 25/01 22:48 oceanoblu ha scritto:Me lo sono chiesto anch'io quello che hai descritto tu è quasi la fortocopia di quello che intendo io per amore. Ma come ho detto altre volte "Non sempre l'amore basta"! Posso amare quanto voglio una persona ma può non bastare o non essere il modo giusto per amare quella persona. Mi rendo conto solo ora che a volte cerco di mostrarmipiù forte di quanto non lo sia in realtà, o meglio cerco di nascondere le mie debolezze, anche nella vita reale e lavorativa. Non so....ci devo pensare ancora un pò su, questo sapetto del mio essere è in evuluzione per ora (Lavori in corso....) glò |
bandit4 mercoledì 26 gennaio 2005 17:15 | 51/51 |
Il 25/01 22:48 oceanoblu ha scritto:Risposta esatta!!! Si riflette troppo e si agisce poco. Azione (te lo dico perchè secondo me è anche un mio problema) provare, cambiare strategia, fa parte della battaglia della vita,ed in fondo tutti vogliono vincerla. |
◄ indietro |
| avanti ► |