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Sono presenti 20 post.
giacomina giovedì 27 gennaio 2005 07:40 | 1/20 |
Art. 1. 1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Art. 2. 1. In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinchè simili eventi non possano mai più accadere oggi da noi a scuola s farà l'assemblea.. qst gg secondo me è davvero importante nella nostra storia cosi cm in quella d tutti..xke la guerra ha coninvolto ttt i popoli... |
dolce77 giovedì 27 gennaio 2005 13:34 | 4/20 |
penso che le istituzioni dovrebbero preoccuparsi di piu' di risolvere le tragedie attuali, su cui c'e' ancora arbitrio e sono di proporzioni ben superiori alle tragedie degli ebrei. Queste celebrazioni commemorative puzzano di commercializzazione. Si fa presto ad essere tutti uniti in un solo pensiero, quando si parla di questioni passate,irreversibili e politicamente non piu' produttive. Meno ipocrisie, piu' lavoro sulle tragedie attuali. e c'e' da scommetterci che gran parte delle persone ignora quali siano. in altre parole..altrove, oggi, si stanno compiendo massacri molto molto peggiori di quelli degli ebrei...e altro che commemorazione! qui non si sa neppure che esistono questi massacri!! |
SEMPLICE giovedì 27 gennaio 2005 13:49 | 5/20 |
Quello che tu dici è giusto Dolce, ma ricordare quello che è stato non leva energie alla ricerca di una soluzione al presente... forse può essere una motivazione in più! Il guaio è, che chi ha cuore per rivolgere un pensiero a quelle persone, è la gente comune come noi che ben poco però può fare per i massacri di oggi.. chi potrebbe è potente, e chi è potente è arrivato alla sua posizione schiacciando gli altri (e questo succede per forza di cose, non vi sono eccezioni)... e vien difficile pensare che a loro possa realmente importare qualcosa... vorrei sbagliarmi. |
Pikkoletta giovedì 27 gennaio 2005 15:04 | 7/20 |
ragazzi non potete capire che schifo.. oggi sono arrivata a scuola, e nel padiglione dove c'è la presidenza hanno scritto:" 27 GENNAIO, DATA DA RICORDARE RIPETIAMO L'OLOCAUSTRO!" o qualcosa del genere... ora girano x scuola a chiedere soldi x ripulire il muro.. certo ke la gente è proprio stupid.a... pikko |
balis venerdì 28 gennaio 2005 12:44 | 12/20 |
il tipico italiano a 220 .... è pe?? cmq al di la dello schifo dell'olocausto (e nn olocaustro) mi sorge il dubbio sugli altri 22.000.000 (11.000 in euro) di morti sepolti trà le nevi siberiani , anch'essi ebrei e insieme a loro italiani e molti dissidenti russi..... ma quelli contano di meno ??? so più brutti??? puzzavano??? alla fine c'ha ragione dolce, è una commercializzazione!! in fondo loro per far soldi nn si preoccupano neanche della sorte dei loro familiari..... perchè preoccuparsi anche di quei poveri sfigati che stanno sepolti nella grande madre russia?? sarebbero solo concorrenti.......... balis |
valy venerdì 28 gennaio 2005 20:59 | 13/20 |
anche nella mia scuola hanno scritto : w il duce, la svastica e cose così...ma sono solo degli stupidi che non hanno nient'altro da fare... Secondo me è importantissimo ricordare, non per giudicare e condannare, cosa che già hanno fatto, ma per evitare che cose del genere si ripetino ancora..anche perchè non sono stati i tedeschi i primi a sterminare intere popolazioni... |
Luka sabato 29 gennaio 2005 05:02 | 14/20 |
Il 27/01 13:34 dolce77 ha scritto:Siamo d'accordo sul fatto che ci sono altri massacri non denunciati, in ogni angolo del mondo. però per cortesia, abbi un pò di rispetto e non bestemmiare,te lo dico da amico. Una cosa soltanto: rispetto. Ricordare ed insegnare ai giovani cos'è successo ha un solo scopo: evitare che succeda di nuovo. i 60 anni di commemmorazione sono a livello mondiale, non c'è nessuno che ne trae profitto o pubblicità. Semplicemente milioni e milioni di persone a lutto, che ancora piangono al solo ricordo. Renditi conto che con la tua frase manchi di rispetto a persone che hanno vissuto sulla propria pelle atrocità di cui tu hai solo sentito parlare. La commemorazione non è ipocrisia. Dare meno importanza di quello che merita a ciò che è successo per come la vedo io è di una insensibilità quasi pari a chi ha approvato ciò che successe. Qui non c'entra essere di destra o di sinistra, si tratta di valori umani, e si presume che da esseri umani quali siamo un minimo di sgomento al solo pensiero sorga,, perciò vi prego, non scherzateci su. |
8Exenia6 sabato 29 gennaio 2005 12:35 | 15/20 |
Daccordissimo con Luka! e cpoi ricordate che NULLA è paragonabile allo sterminio degli ebrei! NULLA! Valy se parli così forse non ti rendi conto che si ricordano questi fatti accaduti per evitare che si ripetano in futuro! Erano persone e sono state sterminate come insetti! Anche ieri ho visto un programma su rai 3 che parlava dell'esercito s s. Qualcuno di voi l'ha visto? Quei ragazzi erano fieri di far parte di quell'esercito... Forse non si rendevano conto di quello che facevano.. Non lo so... Non riesco a capacitarmi! Come delle persone possano fare tutto ciò!!! Mi sembra surreale.... Quanti morti... Li dividevano.. I più piccoli di 16 anni e i più grandi di 45 li uccidevano subito. Che orrore... Non riesco a crederci. MI SCUSO! HO SBAGLIATO! VOLEVO SCRIVERE DOLCE E HO SCRITTO VALY! PERDONAMI PICCOLA, NON L'HO FATTO APPOSTA! |
giacomina sabato 29 gennaio 2005 12:51 | 16/20 |
Il 29/01 12:35 8Exenia6 ha scritto:anke io d'accordo cn luka. cmq..exe...quei giovani ke facevano parte delle ss erano obbligati a seguire quel testa d ***** d hitler...ke voleva epurare il mondo dalle razze inferiori... ki nn obbediva veniva ucciso cm un animale..senza pietà..premendo un colpo. i ragazzini rimanevano cn le madri...nn è ke venivano uccisi...solamente i vekki o quelli ke erano troppo deboli(dato ke ogni tot d tempo venivano sottoposti a una vistita medica...e ki risultava ormai inutile al campo d steriminio veniva eliminato.) qst aspetti del nazismo si possono vedere in tanti film...quali "la vita è bella" "jonah ke visse nella balena"...due film ke illustrano bene la vita degli ebrei in quel tempo... |
8Exenia6 sabato 29 gennaio 2005 17:30 | 17/20 |
Giaco hanno fatto interviste a dei soldati dell'ss.. Uno di questi ha detto che all'ora era orgoglioso di esserlo! Per loro era per una giusta causa e quando una madre diceva che il figlio faceva parte di quell'esercito, gli altri lo guardavano con ammirazione. Non sapevano quello che facevano.. oltre ad essere obbligati... erano fieri ed orgogliosi. |
plegine domenica 30 gennaio 2005 23:04 | 18/20 |
io userei il termine "strumentalizzazione" invece di "commercializzazione": pur condividendo il lutto di milioni di persone (che senza dubbio non hanno tratto nessun profitto ma solo dolore da quel periodo), non condivido quello di chi si professa tanto choccato per quegli eventi ma in pratica sostiene i massacri di oggi. inoltre non mi piace il fatto che la giornata della memoria sia sostanzialmente ricondotta alla sola shoah: questa mi sembra una grossa mancanza di rispetto per tutti i morti non ebrei. |