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Diana venerdì 18 marzo 2005 13:05 | 1/9 |
"libertà è solitudine." siete d'accordo con questa frase? in questa mattinata in cui non avevo nulla da fare, mi sono messa a pensare, a pensare un po' a tutto, fino ad arrivare, non so come, agli eremiti! loro vivono soli, in pace con loro stessi e col mondo... nessuna rottura di p###e, niente..nessun vincolo--->libertà ma è una bella pezza, o si sceglie di vivere da soli per avere la libertà, o si rinuncia a questa per non stare soli... credete che la solitudine sia l'unico modo per essere liberi? dià, la futura eremita |
giuggiola venerdì 18 marzo 2005 14:43 | 2/9 |
Beh,non sono d'accordo con questa frase..essere liberi non vuol dire solitudine,ma ha un significato ben più ampio,almeno a mio parere. Essere liberi vuol dire essere se stessi,fare quel che più ci piace,manifestare le nostre idee anche se gli altri non sono d'accordo e non avere paura dei giudizi della gente..questo a mio avviso.. kiss giuggiola |
Luka venerdì 18 marzo 2005 15:53 | 3/9 |
Si sono d'accordo... La vita sociale implica dei doveri, a volte degli obblighi, che sono in contrast con il concetto stesso di libertà. Più ci si svincola dal sociale, e meno vincoli appunto si hanno. Ma il concetto di libertà secondo me è da intendersi come teorico, perchè è irraggiungibile.. è un valore veso cui tendere, ma non si è mai completamente liberi.. Certo quella della vita dell'eremita è una delle dimensioni meno vincolate, e quindi più vicino all'ideale di libertà.. Cmq questo concetto che la libertà è solitudine è leopardiano... |
alato venerdì 18 marzo 2005 16:28 | 4/9 |
La solitudine serve , all'inizio sembra una liberazione, ma non si puo' stare troppo tempo da soli.quando sono in compagnia dei miei amici , la solitudine viene finalmente inquinata, sembra un ritorno alla vita. abbiamo bisogno di sentirci liberi e soli ma molto spesso non sappiamo che farcene della nostra libertà,è una parola che seduce.E basta. Siamo giovani ,spensierati come il vento, e non possiamo impedirci di vivere amare sognare nè di pensare anche se spesso la vita e gli avvenimenti ci sembrano grotteschi. mi verso un pò di coca ( cola) alato |
Luka venerdì 18 marzo 2005 18:21 | 5/9 |
e' verissimo questo che dici.. ma in fondo il discorso non è quanto si possa aver bisogno o meno di libertà, ma come raggiungerla.. e la solitudine è la direzione da prendere.. ciò non vuol dire che si debba viverre da soli. ogni volta che diciamo di "allontanarci" (sentimentalmente) magari dal partner perchè ci ha ferito, e siamo più freddi nei suoi confronti, anche questo gesto di allontanamento è una necessità di maggiore (non totale) solitudine, e quindi libertà (di poter esternare la nostra diffidenza e il nostro disagio). |
gloria venerdì 18 marzo 2005 18:28 | 6/9 |
Credo che libertà e solitudine siano due concetti ben distinti. Si può essere liberi, o meglio sentirsi liberi ma non necessariamente in solitudine. Ed anche i periodi in cui si è soli non implicano che si sia liberi. Poi libertà intesa come? Sentimentale? Nei confronti della società.... Vivendo in società non si può mai essere del tutto liberi, come disse non ricordo chi "La mia libertà finisce quando inizia quella degli altri". glò |
danut venerdì 18 marzo 2005 19:49 | 7/9 |
Allora per me libertà non implica solitudine, con persone che sono come me non mi sento non libero di fare quello che mi aggrada come loro non si sento obbligati in qualcosa per me, quello che vien fatto nasce dentro a se senza obblighi ed è così che alal fine anche un rapporto dovrebbe findarsi, non un " do un des", ma due anime che liberamente vivono assieme. Ecco perchè per me la solitudine non è necessaria. Ciao ciao |
Luka venerdì 18 marzo 2005 20:08 | 8/9 |
secondo me è stato frainteso un pò il discorso.. è vero che con la gente giusta ci si sente liberi ugualmente, ma credo che per libertà si intendesse il senso più generale del termine.. E dei vincoli,nel sociale, ci sono sempre anche se non ce ne rendiamo conto.. si chiamano regole di convivenza, indipendentemente dal livello di confidenza che si ha con le altre persone.. |
balis venerdì 18 marzo 2005 20:29 | 9/9 |
gia per il fatto che devi respirare, mangiare e bere nn potrai mai vivere senza vincoli e necessariamente nn sarai mai libero! uno si libera nella morte, laddove nessun bisogno e' vincolo! ma io anche nei momenti in cui sono libero nn mi sento mai solo e viceversa! ho la mia liberta, che e' la liberta' di fare quello che mi piace (entro certi limiti, e' vero) e poi mi prendo le mie pause nelle quali mi gestisco i vincoli! per me e' questo il piu' elevato concetto di liberta': gestirsi i vincoli...... balis |