Tu sei qui: Frasi.net » community » forum » libri » destra e sinistra
elenco forum | discussioni | post | cerca | partecipanti | proponi discussione
700 visite
Sono presenti 12 post.
Diana martedì 12 aprile 2005 20:37 | 1/12 |
allora... di politica non ci capisco una mazza, più che altro mi interessa poco, di conseguenza non ho molte conoscenze sia storiche che attuali sull'argomento ma non mi piace essere ignorante su sta cosa, indifferente, quindi è il caso che io mi informi un po'... se mi facessi dire qualcosa dai miei....mi orienterebbero a destra se mi facessi dire qualcosa dai miei amici, a sinistra se leggo il giornale, non so neanche di cosa si sta parlando quindi mi sono comprata un libro"destra e sinistra"(che prima o poi leggerò, almeno è qualcosa!), di Bobbio, dovre dovrebbe spiegare ragioni e significati di una distinzione politica... volevo sapere se qualcuno di voi l'ha mai letto, se è chiaro, obiettivo,soprattutto... grazie |
danut martedì 12 aprile 2005 20:51 | 5/12 |
Allora, l'ho provato a leggere, ma ti dico, Bobbio nopn è proprio un uomo super partes , in più è assai soporifero ed arriva a certte congetture in una 20 di pagine, quando il tuo stesso cervello ci arriva in mezza. Dei giornali non ne parliamo, ci sono quelli di partito, ci sono poi quelli comici a volte come "il giornale " e "la repubblica", ecisamente utili per farsi 4 risate. No, decisamente è difficile comprendere, e devi capire in te cosa sono, ed intuire come sono codeste parti politiche nelle loro varie sfumature. Ciao ciao |
Diana martedì 12 aprile 2005 20:57 | 6/12 |
Il 12/04 20:51 danut ha scritto:smontata così, in due secondi! cmq noooo!!io ci metto mesi e mesi per leggere libri CHE MI PRENDONO, se mi dici che questo è soporifero me prende a male...!! |
Luka martedì 12 aprile 2005 21:55 | 7/12 |
però da un lato ha ragione nel senso che, è mipossibile farsi un idea leggendo da un autore soltanto.. perchè si finisce per conoscere "solo" la sua posizione a riguardo.. I giornali, è vero, sono di partito.. ma basta poco per farsi un idea delle principali ideologie e differenze fra destra e sinistra, poi da li andrà bene anche il giornale di partito, frequentare alla sede, ecc.. |
Morrigan martedì 12 aprile 2005 23:19 | 8/12 |
Chiedo scusa, perché forse sto dicendo una cosa scontata... ma se siete qui significa che navigate in rete. Quale posto migliore per reperire informazioni! Io non disdegno affatto la lettura dei quotidiani (in fondo basta un poco di discernimento per leggere anche tra le righe) e in rete ci sono tutti. E poi perchè limitarsi ai nazionali: un saltino in quelli stranieri - Economist, El Pais, Le Monde, Libération...(anche quelli in rete, anche se gli articoli non sempre sono disponibili gratuitamente allo stesso modo - solo alcuni e solo per alcuni giorni) rivela cose dell'Italia che nel nostro paese non si dicono. Ma poi ci sono anche i siti informativi, i blog, ecc. Una messe per una curiosa come me. Te ne cito solo alcuni: http://www.beppegrillo.it http://lucaenoch.ilcannocchiale.it http://www.megachip.info http://www.alcatraz.it Inoltre è molto utile, per capire quel che i media citano o celano, com'è lo stato dell'informazione in Italia. Un libro che consiglio caldamente è "Regime" di Marco Travaglio e Peter Gomez - Bur. Illuminante... |
Stanley mercoledì 13 aprile 2005 10:25 | 9/12 |
Perfettamente d'accordo con Morrigan, la rete è l'ultima isola di libertà e informazione rimasta... Oltre ai link citati ci sono gli aggreatori di notizie (per es. news.google.it) che mettono insieme notizie da fonti diverse . Un altro link che mi sembra interessante è http://www.peacereporter.net di ispirazione pacifista. Potresti anche leggere qualche newsgroup politico per farti una prima idea. |
Morrigan mercoledì 13 aprile 2005 11:55 | 10/12 |
Proprio questo intendevo. La nostra, dopotutto, si dice che sia l'era dell'informazione. Conoscerla e sapercisi destreggiare è importante, coi tempi che corrono. E poiché la politica, piaccia o non piaccia, fa parte della nostra vita, avere gli strumenti per capirla un poco di più è fondamentale per farsi un'opinione di quanto ci accade intorno, e di quale influenza avrà su di noi. E ne avrà, nel bene, ma sin troppo spesso, nel male |
ti12 venerdì 9 settembre 2005 16:56 | 11/12 |
io lo conosco, non credo si possa dire che e' obbiettivo, l' autore era notoriamente di sinistra, ma soprattutto si riferisce a ormai vecchi schemi. piuttosto ti suggerisco di leggere "comunitari o liberal" di Marcello Veneziani, lui e' di Destra, ma talel libro traccia proprio le differenze tra le due attuali categorie. molto interessante |