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Sono presenti 14 post.
SEMPLICE venerdì 27 maggio 2005 16:49 | 1/14 |
Non so da dove cominciare perchè... è uno di quei casi in cui ho pensato "poverina, lasciatela in pace, non vedete quanto soffre?"... Credevo alla sua innocenza nonostante la stranezza di quelle mani legate sul davanti, come invece sarebbe stato logico, dietro la schiena... Le affermazioni della stampa vanno prese con le pinze, in quanto sia sa, la fretta a volte di dire per primi delle cose importanti, fa dire più del dovuto, fino a distorcere quella che è stata la vera realtà dei fatti... ma la verità di base c'è sempre... Mi ha colpito tantissimo leggere di una ragazza voluta bene da tutti perchè sempre allegra, vivace, solare, carinissima innamorata del marito si lasciavano bigliettini affettuosi in casa quando si spostavano per lavoro o altro... una bella coppia a detta di tutti... E poi questa stessa ragazza per un raptus di follia, uccide il suo bambino perchè combattuta profondamente da questo sentimento di amore e odio... questo bambino che con la sua venuta l'aveva cambiata, rovinata la pelle e ingrassata di qualche chiletto... Lei da sempre ossessionata dall'aspetto fisico questo non l'ha sopportato portandola ad un conflitto interiore tremendo, del quale nessuno in casa si è accorto... ma daltronde chi può cogliere segnali di questo tipo...? Anche vedendola un pò più triste, un pò più in crisi a causa del suo aspetto così cambiato ( a detta sua).. chi poteva avvertire in questo un segnale d'allarme su quello che sarebbe poi successo? Così fragile è la mente umana...? Così facile è uscire di testa al punto di fare una cosa del genere?? E' pazzesco... Non so cosa pensare... Povero bimbo... |
Camilla venerdì 27 maggio 2005 17:01 | 2/14 |
E' proprio pazzesco che una madre possa uccidere la propria creatura, mi ha turbuta davvero tanto questo storia, pensa che me la sono sognata stanotte... Ormai i valori che abbiamo sono: apparire in tv, diventare famosi, essere sempre più magri. Io ci sento un grande vuoto in tutto questo, anche su questo forum ci sono messaggi sull'importanza della forma fisica, sui 1000 modi per stare a dieta e perdere un etto (se si dorme di più non si ingrassa!!!). Secondo me stiamo proprio perdendo l'aderenza con la realtà, con le cose importanti della vita, una società dove la nascita di un figlio passa in secondo piano rispetto a qualche chilo (etto) in più è per forza una società malata... |
arcangela sabato 28 maggio 2005 12:05 | 4/14 |
io credo che siano due cose completamente diverse. dunque se uno ha l'istinto di uccidere ce l'ha cmq a prescindere dal motivo per cui compie quel gesto. poi una persona pur di uccidere se quella è davvero la antura che è riuscita fino a quel momento a tenere nascosta, ma che prima o poi esplode, allora fuori esce con una qualsiasi scusa anche banale. c'è chi usa i credo come scusa per uccidere, c'è chi usa l'aspetto. fisico. non si tratta di mettere in primo piano una cosa rispetto a un'altra secondo me. si tratta semplicemente di banalissime scuse che portano alla tragedia. sono banali proprio perchè ci sono persone alle quali che per la loro indole basta poco per uccidere. sembra brutale e aberrante...ma è proprio così che avviene, secondo me. questo ovviamente non significa che chi uccide per motivi ben più gravi è men colpevole. è la natura,l'indole...che è colpevole. |
danut sabato 28 maggio 2005 12:09 | 5/14 |
Io mia zia la ucciderei con un gran piacere...forse è per questo che non viene più a Ferrara dopo che le dissi di non farsi più vedere e ripeto che non sto scherzando. Quindi lei non viene qua nella mia città ed io non cado in tentazione di passarle sopra con la macchina. Ciao ciao |
isobel domenica 29 maggio 2005 11:12 | 6/14 |
arcangela, non è che la voglia di uccidere è dentro e salta fuori all'improvviso. quella donna non ha guardato suo figlio e ha detto "ma sì, uccidiamolo, tanto non ho niente di meglio da fare" si chiama depressione post parto (o post partum, se vogliamo essere precisi) e colpisce il 10% delle donne (il 75% ne prova solo una lieve forma, sentendosi inadeguata come madre nei primi giorni dopo la nascita del bambino). purtroppo come depressione, almeno secondo me, è sottovalutata, considerando le alti percentuali riportate. non sto giustificando Mary (ci chiama così mi pare), ma so che quello che ha provato lo hanno provato molte donne, anche se lei ha reagito nel modo più sbagliato. non penso fossero istinti omicidi repressi. la storia del piccolo Mirko ha rattristato anche me, ma non riesco ad odiare quella donna. mi fa solo pena |
arcangela lunedì 30 maggio 2005 01:14 | 7/14 |
alora agiungerei istinti omicidi repressi che sono fuoriusciti a causa della depressione post partum...:-)la depressione infatti è una brutta bestia volte. ma chi non riuscirebbe mai a far del male manco a una mosca neanche la depressione lo porterebbe a compiere un gesto simile. per questo ti parlo di istinto.come l'ubriaco che se è buono si mette a ridere se è cattivo picchia la moglie. ho fatto un po' di analogia. |
Miki [Amministratore] lunedì 30 maggio 2005 04:27 | 8/14 |
Da una parte credo che non ci sia nulla di cui meravigliarsi Quanti parti ci sono in Italia ogni anno in Italia? Immagino centinaia di migliaia Se su questi ci sono un paio di casi di infanticidio è normale Esistono sempre percentualmente dei pazzi o persone che hanno dei momenti di follia Per fortuna la percentuale di infanticidi è infinitesima ma siccome i giornali e le televisioni parlano tanto e a lungo dei singoli casi c'è sempre il sociologo di turno che trae conclusioni affrettate e da me non condivise sul fatto che essi testimonino la crisi di questa società Dall'altra mi fa riflettere che episodi del genere riguardino spesso persone che fino al giorno prima erano considetate normali come se il confine fra follia e ragione fosse sottile come se dentro un essere umano potesse nascondersi il suo peggior nemico |
SEMPLICE lunedì 30 maggio 2005 10:38 | 9/14 |
Su Tgcom, è intervenuta una psichiatra che con l'ultimo avvenimento di infanticidio, ha precisato che quello che è successo è dovuto non ad un caso di depressione post partum ( con quella non si uccide il proprio bambino), ma c'è una piccolissima percentuale di casi, se non ricordo male il 0,2 % o addirittura il 0,02%, dove col parto queste donne si ammalano di psicosi, che è ben diversa dalla depressione. Con la psicosi la donna esce dal senso della realtà delle cose e potrebbe arrivare a fare gesti di questo tipo... La depressione post partum è dovuta sopratutto a scompensi ormonali quindi è curabile dai 6 ai 10 mesi se non trascurata, mentre dalla psicosi, anche se curata va tenuta sempre sotto controllo, la persona in questione è definita come "mina vagante", perchè da un momento all'altro potrebbe sfociare in un'azione assolutamente inaspettata e terribile come è successo ad esempio in quest'ultimo episodio. |
arcangela lunedì 30 maggio 2005 11:19 | 10/14 |
beh allora se fosse come dici tu dovremmo avere tutti paura di diventare assassini? l'essere omicida è un indole, o lo sei oppure non lo sei qualunque cosa accada.sai io non credo nella psicologia per me il psicologo migliore del mondo siamo noi stessi quindi quelle teorie li non mi convincono mai.: |
SEMPLICE lunedì 30 maggio 2005 11:32 | 11/14 |
Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma come "persone" a te care studiano da anni la bibbia... c'è chi invece ha studiato e studia la mente umana, e per quanto paura possa fare la cosa, è fragile più di quanto tu pensi cara Arcangela. In ogni caso cmq se hai letto bene, si tratta di una percentuale talmente minima di casi, che infatti come diceva anche Miki, non sono cose che accadono tutti i giorni!!! |
arcangela sabato 4 giugno 2005 20:29 | 12/14 |
non basta solo studiare per dire che quzlcosa ersiste davvero.posso credere alla psichiatria, ma non alla psicologia perchè sono solo tutte teorie inventate dall'uomo per fare soldi.io la penso così. magari esistono persone che studiano davvero come comunicare con i morti ma nno è detto che ci si riesca davvero, perchè in realtà non esiste alcun modo. per itnenderci. |
SEMPLICE lunedì 6 giugno 2005 11:07 | 13/14 |
Il 04/06 20:29 arcangela ha scritto:WOW Questa tua affermazione la potrei usare contro di te lo sai? Allora la tua teoria di chi studia le Sacre Scritture crolla rovinosamente... Il 04/06 20:29 arcangela ha scritto:Uhhhhhh Ho perso anni della mia vita dietro a queste c#####e allora!!! Perchè non ti ho incontrata prima??? Non parlare così delle cose che non sai. |
Tweety-girl giovedì 23 giugno 2005 18:37 | 14/14 |
In seguito al atto di nascita la donna si trova in un stato di deboleza fisica, ma di piu MENTALE! Anche nella legge penale e prevvista una circostanza simile, perche non da ieri o da oggi nascono le donne........ e per cui si fa prigione! Penso che una colpa e anche del medici curante! |