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girldancer89 sabato 23 luglio 2005 10:33 | 1/34 |
UN NUOVO ATTACCO... UN NUOVO SILENZIO.. DEI NUOVI CORPI LASCIATI A TERRA MASSACRATI DALLE BOMBE SCOPPIATE POCO PRIMA.. DELLE NUOVE MANI GIUNTE PER DELLE NUOVE PREGHIERE.. MA SEMPRE UNA VECCHIA DOMANDA: QUANDO FINIRà TUTTO QUESTO?!? x l'accaduto a Sharm El Sheik.. |
napulitanboy domenica 24 luglio 2005 23:19 | 6/34 |
questi qua fanno alla " ndò coglio coglio"...nn si sa a chi tocca... fatto sta che l'ultimatum all'Italia di sessanta giorni c'è stato, nn è difficile piazzare bombe qui...anzi..è più semplice di ciò che si possa pensare, ed in più è stata prorogata la permanenza in Iraq... quindi, nonostante nn mi vada di fare l'uccello del mal'augurio, io dico di stare attenti.. |
SEMPLICE lunedì 25 luglio 2005 09:58 | 9/34 |
Non si fa in tempo a prendere atto di una tale oscenità come in Inghilterra, che ne arriva un'altra... In Iraq come in altri luoghi di guerra queste cose sono all'ordine del giorno, se ne sentono ugualmente al telegiornale ma fanno meno scalpore perchè lì... c'è la guerra... Terrorismo... riescono benissimo nel loro intento... quando passati i primi giorni, quando ormai si è diciamo "stabilizzata " la situazione, si trema pensando a dove colpiranno la prossima volta... Io ammetto di avere una paura concreta, lo era prima e lo è sempre di più... da noi ci sono varie basi militari americane... e se volessero puntare lì? Costa Smeralda e Porto Cervo... nulla da inviadiare a Sharm El Sheik... luogo di vacanze, pieno di gente di tutte le nazionalità... O ancora peggio la Zona Industriale di Sarroch (CA)... se salta quella... si spazza via tutta la Sardegna... e nn è un'esagerazione... Egoisticamente parlo di ciò che sento più vicino e cioè la mia Terra, perchè la vedo come un bersaglio facile oltre che vicino a me, ai miei cari, alla mia vita insomma... ma qualsiasi punto in Italia, potrebbe essere un buon "obiettivo" per loro... Piazza san Pietro durante la benedizione del Papa... ma vi immaginate? Che tristezza... e che senso di impotenza... |
Camilla lunedì 25 luglio 2005 10:19 | 10/34 |
Soprattutto senso di impotenza, per me è tremendo. Senso di impotenza per quello che sta succedendo nel mondo, doverlo subire senza poter fare niente. Anche io temo e credo che molto presto toccherà all'Italia ed è nomale che ognuno pensi ai possibili obiettivi che ha vicino. Ma cara Semplice per fortuna la Sardegna non mi sembra proprio un obiettivo possibile, chi vuol colpire un paese non colpisce un isola che per quanto possa essere bella è comunque "lontana" per mille motivi dal cuore del paese. Io avrei paura ad abitare a Roma in questo momento... http://snipurl.com/gha8 |
girldancer89 lunedì 25 luglio 2005 10:24 | 11/34 |
.. io ho molta paura . anke se sinceramente se ci dobbiamo basare su ciò che dice la tv o semplicemente guardando la realtà dovremmo essere chiusi in casa per tutta la vita.. che poi chi ci dice che casa nostra si a un posto sicuro??!! .. quindi... bisognerebbe vivere la vita cm facevamo prima.. alla fine sn del parere che se devi morire o rimanere ferito a causa di attentato ti accade. certo, non bisogna cercarsele però... vi voglio bene!!!!!!!!!! smak |
nau_ lunedì 25 luglio 2005 11:41 | 12/34 |
Il 25/07 02:30 dolce77 ha scritto:scusa se te lo dico, dolce. hai un pò rotto i c######i. provi indifferenza, beh, meglio per te! allora non serve nemmeno che rispondi ad un post come quello di girldancer, fa finta di nulla e passa oltre, cavolo!! e con questo non voglio soffocare il tuo diritto a scivere ciò che vuoi, perchè non ne ho alcun diritto. ma mi fa incavolare che tu dici spesso di essere fin troppo sensibile, ma da quello che leggo non mi pare proprio. se qualcuno in frasi avesse parenti o amici a sharm che non è ancora riuscito a contattare come pensi che si sentano a leggere il tuo "io sono totalmente indifferente"? ma anche solamente per rispetto a tutti i morti che ci sono stati a Londra, a Sharm, i 23 bambini in Iraq (era l'Iraq, non ricordo più bene) , fino ad arrivare a tutte le vittime delle Twin Towers. la morte ti lascia indifferente, beh, meglio per te dolce! ma abbi rispetto per chi sta seppellendo qualcuno! anche se a migliaia di chilometri lontano da te |
danut lunedì 25 luglio 2005 16:27 | 16/34 |
Milano o Roma potrebbero essere i due obbiettivi, ma a dire il vero potrebbero colpire un poco ovunque così da non destare sospetti. Adesso mi chiedo come posso sentirmi al sicuro a viaggiare in una metropolitana con uno che potrebbe essere terrorista??? Mi spiace per le persone inoncenti che posso mettere sotto con questo mio terrore ma alla fin fine io inzio a dubitare di tutte le persone del medio oriente così e la cosa non mi va bene, poichè i terroristi stanno creando un clima di incertezza per chi delle loro terre non la pensa come loro. Alla fine spero che tutti i terroristi possano trovare la morte prima di poter arrecare altro male, lo spero con tutto me stesso. Ciao ciao |
Camilla lunedì 25 luglio 2005 16:41 | 17/34 |
Il 25/07 15:54 Diana ha scritto:Se uno ragiona razionalmente la probabilità di essere coinvolti è minima, metti anche londra con 7 milioni e mezzo di abitanti più turisti e occasionali vari, 100 persone coinvolte sono una percentuale bassissima (come vincere alla lotteria...). Il problema è che in questi casi essere razionali è difficili e che alle persone coinvolte e ai loro conoscenti di questo calcolo statistico gli interessa ben poco... |
plegine lunedì 25 luglio 2005 18:40 | 18/34 |
Il 25/07 16:27 danut ha scritto:...e c'è anche da chiedersi come ci si possa sentire al sicuro se i poliziotti sparano a qualcuno solo perchè ha un'aria sospetta. |
SEMPLICE martedì 26 luglio 2005 14:58 | 19/34 |
LE EMOZIONI scaturite da questo ultimo avvenimento trattato in questo 3ad, parlano per noi ... c'è la rabbia... la tristezza per tanti morti... il senso di impotenza... la paura. Scavalchiamo con la mente il mare ogni volta che si parla di una nuova bomba su un pulman di bambini... su un ospedale.. su una città... E' normale immedesimarsi e provare tristezza e rabbia, e oggi, che queste bombe si avvicinano sempre di più, insorge la paura, che arrivino fino a noi. Le emozioni vengono dal cuore, dall'anima, le proviamo perchè siamo individui che dentro di noi abbiamo un'identità, una forza che ci tiene in piedi e integri... abbiamo un cuore e lo sentiamo, batte e ci porta ad esternarci, a "proiettarci" verso l'esterno, verso gli altri... da qui le emozioni di forte tristezza pensando a tutte quelle vite spezzate... tutte quelle vite così simili alle nostre... C'è chi però, dentro di se, questo cuore nn lo sente come la maggiorparte di noi, dentro c'è la confusione dei sentimenti verso se stessi, ed è difficile quindi provare ad analizzare i sentimenti verso "gli altri"... Nn so se sn riuscita a spiegare quello che intendo, mi riferivo al messaggio di Dolce, che può essere forte come una sprangata sullo stomaco per chi invece è rimasto tanto colpito da questi avvenimenti, ma nn è giusto comunque aggredirlo... certo Nau, io capisco cosa puoi aver provato leggendo quello che ha scritto Dolce e sicuramente avrai avuto le tue motivazioni per rispondergli così, oltretutto se nn erro un tuo conoscente o amico era lì a Sharm El Sheik ... ma penso anche che per accusare una persona bisogna conoscerla, e bisogna sapere perchè si è detta e peggio... pensata. Va bene non condividere la sua idea, ma lui sentiva questo e lo ha detto, ha espresso la sua emozione come noi abbiamo espresso la nostra... e sono sicura che lui per primo non lo vorrebbe. P.S. Dolce, la popolarità è data da ben altro! Un bacio a tutti |
nau_ martedì 26 luglio 2005 23:19 | 20/34 |
semplice, quello che hai detto è giustissimo. e so che spesso parlo (o in questo caso scrivo) senza pensare, mi arrabbio, dico cattiverie che a pensarci solo un secondo di più probabilmente terrei per me a costo di mordermi la lingua. mi scuso per questa parte del mio carattere, ma purtroppo a volte riesco a controllarmi, altre invece risulto antipatica. sì, mi sono molto spavenatata sapendo che uno dei miei più cari amici era Sharm. non sono riuscita a contattarlo per qualche ora e ho veramente pensato di tutto. per questo il messaggio di dolce mi ha fatto venire i 5 minuti (che in realtà sono stati un pò di più) e la mia reazione è stata forse troppo dura. il secondo motivo per cui me la sono presa tanto è che Dolce non è nuovo a uscite simili... lo dimostra tra l'altro il commento che ha fatto al mio post, come se la colpa fosse tutta mia. la colpa è ANCHE mia perchè non avrei dovuto rispondere a quel modo. ma ora basta. mi sono lamentata nel thread sulle vittime di londra che la cosa stava diventando troppo polemica e ora sono io la prima a farla. mi scuso per questa piccola incoerenza, ma è stato qualcosa che mi ha fatto male. ancora un pensiero a chi non è stato così fortunato come il mio amico e poi mi chiudo in silenzio meditatorio. |
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