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valy lunedì 26 settembre 2005 21:49 | 1/28 |
è ricominciata la scuola, e come ogni anno i libri di testo sono costati un capitale,esattamente 256 euro...A parte il fatto che ho cinque libri solo di classico latino (di cui uno si intola 'magia nera e stregoni nel mondo latino'...), e soltanto uno di questi verrà utilizzato, quest'anno c'è stato anche un grande problema. E' cambiata la prof di storia filosofia e guardando la lista ci ha detto che i libri erano sbagliati e dovevamo cambiarli. Torniamo i libri alla cartolibreria, dove per poco non ci bestemmiano, e prenotiamo quelli giusti. Sorge un altro problema, le case editrici dei due libri sono diverse e quindi non possono essere cambiati,allora ci dice di tenerci quelli che abbiamo.Ma ormai è tardi perchè alcuni libri sono arrivati mentre altri sono stati disdetti...morale della favola adesso mi ritrovo con due libri di storia e uno di filosofia da cambiare... |
plegine mercoledì 28 settembre 2005 13:25 | 2/28 |
io ho usato sempre i libri di mia sorella, anche se l'edizione nuova aveva una impaginazione leggermente diversa. è assurdo che si debbano spendere centinaia di euro per delle copie praticamente identiche. tra quei libri c'erano anche quelli di storia e filosofia, addirittura un anno la differenza era solo l'introduzione, naturalmente un po' più lunga della precedente, in modo che tutti i capitoli rimanessero leggermente sfalsati! comunque in quinta ho comprato solo il libro di italiano... per il resto solo appunti e fotocopie oppure libri già usati! |
napulitanboy mercoledì 28 settembre 2005 23:48 | 6/28 |
Primo discorso da fare è che chi preme per le vendite di libri nuove sono sempre le associazioni mafiose che gestiscono questo commercio... Fatta questa premessa, prima almeno i libri erano come gli spinelli...si passavano...da uno ad un altro li si vendeva o li si comprava usati...per evitare questo fenomeno sono cambiate essenzialmente 2 cose: 1) La classe superiore di una stessa sezione nn utilizzava, l'anno prima, lo stesso libro di testo scelto per la classe inferiore nell'anno in corso... 2) i libri di testo, una volta ogni 2-3 anni, cambiano edizione...(diciamo solo la copertina và), e pur essendo i contenuti gli stessi nn si possono comperare i libri dell'edizione passata perchè le pagine sn diverse e le esercitazioni nn sn più le stesse! L'unico libro che trovo ancora in circolazione di quelli che utilizzavo io è per il latino Urbis et orbis...quello mi pare siano anni ed anni che nn lo cambiano..e mi pare giusto..che ci devono aggiungere a quel libro?? Il latino quello era...e quello rimane! E invece molti altri manuali di latino cambiano..e nn riesco a capirne il motivo sinceramente.. |
SEMPLICE giovedì 29 settembre 2005 10:31 | 7/28 |
Ricordo che quando andavo anch'io alle superiori ( ma il problema era iniziato già alle medie), era una disperazione il discorso dei libri.... Ogni anno la stessa cosa... una vera seccatura. Non è tanto colpa dei professori, ma delle case editrici che fanno nuove edizioni ogni anno... l'edizione dell'anno prima non la vendono più, è quindi normale per un professore chiedere il libro che è in vendita quindi la nuova edizione. Molti prof ricordo, ci venivano molto incontro per questo, qualcuno addirittura teneva entrambe le edizioni in maniera da poter dare le giuste pagine da studiare anche a chi aveva i libri vecchi. Io stessa libri nuovi ne ho avuto veramente pochi, perlopiù li ho acquistati usati, e non ho mai avuto problemi. Per quanto riguarda invece la famosa lista di libri che consegnano all'inizio dell'anno, mai fidarsi!! Non ne acquistavo mai neanche uno finchè non avevo la conferma del professore!! E regolarmente infatti la maggiorparte venivano cambiati, molte mie compagne rimanevano fregate, perchè poi, col cavolo che in libreria te li cambiano!!! Dovevano rivenderli ( se ci riuscivano) e ci perdevano sempre qualcosa perchè se il prezzo nn era consistentemente abbassato, chi comprava preferiva prenderlo direttamente in libreria. Tanto per aggiungerne una, visto che di coscienza in Italia non ci si riesce proprio a regolarsi da soli, proporrei una legge che preveda la "vita" di un libro per almeno 5 anni!! E se proprio lo devono modificare, l'intervento deve essere fatto per un motivo importante, non per allungare la prefazione o aggiungere due fotografie, e che cavolo!!!!! |
SEMPLICE giovedì 29 settembre 2005 14:46 | 9/28 |
Quel tipo di insegnanti sono dei defficienti, e scusate se mi esprimo così... ma se uno il libro nuovo nn se lo può permettere? Chi sono per imporre una cosa del genere? Questo perchè molti insegnanti sn bene abituati a 1) Spiegare poco e appioppare direttamente i capitoli da studiare; 2) Nn hanno neanche voglia di mettersi loro a creare degli esercizi... Che poi, gli esercizi... ... sn i compiti in classe ad essere valutati e che finiranno in pagella no? Non gli esercizi di un libro, e sarà nella coscienza dello studente di studiare o meno!!! Che sciocchezza... come se uno arrivando in classe col suo bel libro nuovo e pulito, non possa copiarsi l'esercizio da un compagno... |
NESSUN0 giovedì 29 settembre 2005 14:59 | 10/28 |
ehehe...si vede che conosceranno molto bene qualcuno delle case editrici eh? molto bello da parte loro pretendere libri nuovi..davvero! io avevo un'insegnate(di fisica)che invece 'sfotteva' bonariamente chi li aveva nuovi... in classe diceva io c'è lho nuovo solo perchè nn lo pago! io sono sempre andato a un'istituzione qua a milano che è poi il libraccio...ogni anno comprovendevo tt i libri... alcuni poi ho anche fatto a meno di prenderli..tipo quello di storia lo abbiamo preso in cooperativa in tre che abitavamo vicini.. ricordo un anno che mi era capitato un libro(matematica)totalmente evidenziato...però lo avevo pagato una miseria... il segreto allora era prendere i meno peggiori tra gli avanzi degli avanzi...(pagandoli molto poco)e poi farci la cresta! uhuhuh! e col resto ce la spassavamo tt il pomeriggio a milano!(anche in fumetteria) |
polly88 giovedì 29 settembre 2005 16:58 | 11/28 |
io in tt ho speso 349 euro comprare i libri... e pensare che alcuni nemmeno li useremo... che spreco madornale... s fosse x me comprerei solo quello di italiano storia storia dell'arte ttt il resto credo che nn conti... dato che matematica sn esercizi e potrebbe benissimo assegnarli alla lavagna chimica idem .... |
plegine venerdì 30 settembre 2005 11:11 | 16/28 |
è buona norma aspettare che qualche conoscente faccia l'esame prima di me per poi avere i libri gratis... all'università ho preso davvero pochissimi libri, solo per quei corsi che nessuno dei miei soci frequentava e per gli esami che ho fatto dopo l'erasmus, visto che nel frattempo erano cambiati i programmi... anche per la tesi però sto usando esclusivamente materiale fotocopiato... e per fortuna che quando sono andato in Svezia non mi facevano storie anche vedendo che copiavo libri interi, perchè altrimenti non avrei proprio saputo dove pescare il materiale! |
danut venerdì 30 settembre 2005 12:59 | 17/28 |
Se so che mi serve solo un libro per un esame me lo posso anche comprare nuovo, ma se ne devo usare una parte e poi una parte di un'altro e così via non ci sto. Poi dipende dalle materie, per quelle che mi stanno antipatiche mai comprerei qualcosa. Però si se un professore ha scritto un libro e ti presenti davanti a lui potrebbe persino denunciarti, dato che alla fine hai rubato la sua proprietà intellettuale. Ciao ciao |
valy venerdì 30 settembre 2005 14:22 | 18/28 |
alle Iene hanno fatto un serivizio l'anno scorso, dove hanno intervistato un professore universitario che metteva la firma nei libri degli studenti che facevano gli esami, in modo che non potessere usare libri prestati o di seconda mano...ovviamente il libro l'aveva scritto lui e si giustificava dicendo che gli studenti non possono studiare sui libri già sottonieati... |
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