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Odio
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 |  danut lunedì 10 ottobre 2005 22:54 | 1/11 |
| Ebbene metto questo topic per non cadere fuori discorso. Posso dire cosa è l'odio, un sentimento che provo per due persone ma sopratutto per una persona famigliare che con la sua azione mi ha arrecato solo danno in piccola età. L'odio non è il "non amore" e come esiste l'amore può esistere pure l'odio. Come esiste l'odio contro persone esiste anche l'odio contro gruppi di persone, un esempio è il nazismo e il suo odio contro la popolazione degli ebrei. L'odio è venato da morte, da cattiveria e da altre cose brutte, ma senza la sua esistenza esisterebbe l'amore. E come sapere che il bene esiste grazie al male. Ciao ciao |
 | napulitanboy lunedì 10 ottobre 2005 23:35 | 2/11 |
Il 10/10 22:54 danut ha scritto:quello, a mio avviso, nn era odio, ma invidia.... Si cmq, anch'io credo nell'esistenza dell'odio come antitesi dell'amore... Al pari dell'amore, nn definibile, impossibile da riconoscere allo stesso modo nelle stesse persone. Ognuno ama ed odia a modo proprio. Fortunatamente è più facile amare che odiare. Un mix di emozioni di ripudio, nei confronti di una persona o come tu dicevi, una categoria di persone che la pensa allo stesso modo. Per mia fortuna nn sono ancora riuscito a provare vero odio. Neppure per persone che, sbagliando ripetutamente nei miei e nei confronti di miei cari! Al massimo disprezzo...nn credo che persone sbagliate, meritino il mio odio... |
 | balis martedì 11 ottobre 2005 04:01 | 3/11 |
| Un paradosso Hegeliano: una tesi e un antitesi che nn trovano la sintesi! in fondo il passo e' cosi' breve che a volte nn ce ne accorgiamo.... altre volte, piu razionalmente, si riconosce , ma nn si riesce mai a trovare quella via di mezzo che andrebbe seguita! Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior. balis |
 | plegine martedì 11 ottobre 2005 10:53 | 4/11 |
| mah, non mi sembra che odiare sia una cosa così difficile. e non la trovo neppure una cosa così brutta... è un semplice sentimento e solo la sua forma estrema porta a conseguenze "letali". poi, che sia più difficile odiare che amare mi lascia dei dubbi: io penso di aver odiato più profondamente di quanto possa aver amato. |
 | valy martedì 11 ottobre 2005 15:00 | 5/11 |
| danut hai detto una cosa molto importante: se non ci fosse il male non sapremmo neanche che cosa fosse il bene, perchè tale parola non avrebbe motivo di esistere senza una contrapposizione a cui dare senso. Quindi se non ci fosse l'odio non ci sarebbe neanche l'amore.E' indispensabile che esista affinchè possa esistere il suo contrario. |
 | stefy4ever martedì 11 ottobre 2005 15:38 | 6/11 |
| plegine dici tanto di aver odiato.. bene allora dimmi ciò ke si prova e dimmi anke il significato.. xkè allora credo di essere l'unica a pensare ke esiste ma ke nn è facile metterlo in atto! raga se l'odio tutti lo provavano allora nn saremmo qui!! a "chattare" su qst forum in qst sito!! prima di dire ke si io ho odiato più ke amato, pensate alle conseguenze delle parole! a qst punto il mondo nn esisterebbe più!! |
| plegine martedì 11 ottobre 2005 19:06 | 8/11 |
| Stefy, per sorridere delle disgrazie altrui non bisogna esserne necessariamente i fautori... non mi sembra di aver detto che tutti debbano per forza odiare, del resto son convinto che non sia neppure necessario amare... certo, a mio modesto avviso se si riuscisse si vivrebbe un po' meglio (sempre che l'amore venga corrisposto!). e sul fatto di odiare più che amare non ne faccio certo una questione di orgoglio, ma questo mi è capitato finora, e ti assicuro che se il trend dovesse cambiare sarei proprio io il più felice! sulla descrizione di quel che si prova, beh... penso sia alquanto difficile esprimere queste cose con delle parole... è un po' come se chiedessi a te di descrivermi la felicità, la tristezza, l'amore o l'inquietudine. |
| stefy4ever martedì 11 ottobre 2005 20:47 | 9/11 |
| saprei risponderti xkè le ho provate.. e saprei dirtelo qui a parole! ma io dico ciò ke credo sia giusto! se è sbagliato lo capirò o tutta la vita davanti.. sbagliando si impara e penso ke se tutti imparassero a nn "odiara" (a nn avere troppo ira nei confronti di qlcn fino a finir dire cose ke nn vorresti!) sarebbe mejo! ma se l'odio esiste in una persona mi piacerebbe capire anke il perchè, si sente il bisogno di odiare qlcn! xkè è una cosa inutile! sentirsi dire un ti odio ke può far male.. ma poi a quale scopo? allo scopo di esser soddisfatto di far star male qlcn? nn ha sns! xciò danut o plegine xkè odiare? qnd c'è la rabbia ke copre qst o l'amore ke è ancora più bello! |
| danut martedì 11 ottobre 2005 21:03 | 10/11 |
| Si odia per amare, se non si odiasse non si potrebbe amare nessuno. Si odia perchè si gode nel dolore di quello che si odia, si odia perchè esiste un male che non può essere scusato. Io odio due persone nella mia vita, il primo fu colui che si portò via mio padre, spero che sia già morto, l'altra è mia zia che dimostrò di poter fregare un bambino. Io odio e come tale anche amo. Ciao ciao |
| plegine martedì 11 ottobre 2005 22:09 | 11/11 |
Il 11/10 20:47 stefy4ever ha scritto:-non è questione di imparare o meno, penso che ci sia una componente irrazionale che non permette di decidere. viene spontaneo... almeno a me. comunque, stando al tuo ragionamento non si dovrebbero provare un sacco di altri sentimenti, comunemente sentiti come "negativi" e "cattivi": invidia, rancore, rabbia, astio, gelosia... -ogni cosa che facciamo, tendiamo a farla per trarne giovamento o comunque una sorta di piacere... |
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