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Automobili realmente ecologiche

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danut venerdì 11 novembre 2005 18:42

1/5

In questi ultimi anni nonostante alcuni produttori di automobili è andata avanti la ricerca per produrre macchine se non ecologiche, almeno molto più ecologiche, dapprima la macchina ibrida messa in vendita dal 1990 dalla toyota e adesso arrivata all'attuale Prius, più soluzioni elettriche con dei difetti di peso e autonomia, ma il futuro sembra essere l'auto ad idrogeno, cioè l'auto che usa l'idrogeno come vettore di energia per far muovere la macchina grazie la corrente elettrica, unica emissione conosciuta è acqua, ma adesso ci chiederemo, se si conosce già questa tecnologia perchè non si creano macchine del genere?? Di certo ci sono problemi di usare l'idrogeno come vettore, e forse si pensa ad usare il metanolo che come scoria di estrazione dell'idrogeno avrebbe solo anidride carbonica in basse emissioni (di certo inferiori a quelle dei motori attuali), ma alla fine dovremmo tutti avere macchine più grandi e più costose con comunque un non grande baule. Di certo la tecnologia in questi momenti è indietro, ma la commercializzazione potrebbe dare quella spinta che per ora la ricerca mai ha avuto (chiamasi soldi di ritorno). Al giorno d'oggi vediamo gente spendere cifre assurde per macinini residui tecnologici dell'inizio del secolo scorso (la tecnologia si è affinata ma non ha subito balzi), e ancora bruciamo combustibile in motori alternativi a combustione interna. Le pubblicità ci fanno vedere questi mezzi come concentrati di tecnologia, ma lo sono solo all'apparenza, perchè alla fin fine stanno alla macchina ad idrogeno come i treni elettrici alle locomotive a vapore, assurdo no??? Eppure ancora oggi si sente che i produttori davanti a tutto mettono solo il mercato, cioè loro vendono solo quello che il mercato vuole, delle scatole con ruote ultratecnologiche all'apparenza, vecchie come la morte in verità, ed alla fine mi chiedo, dove vanno i 60000 Euro e passa per un Mercedes??? Cosa mi da più di una 600 in termini di reale tecnologia??? Per cosa pago così tanto, ed alla fine c'è sempre quella risposta, pago per nulla, o almeno pago per due cose che costano relativamente poco. Che tristezza sapere che finiremo il petrolio solo perchè i produttori sono tstardamente ancorati ad esso, sono triste nel sapere che alla fine noi esistiamo solo per creare profito nei grandi e che siamo così fessi dal faeci fregare da quello che è un benessere fittizio. Ciao ciao

Pedana85 venerdì 11 novembre 2005 19:14

2/5

Non credo che sia corretto dire che la tecnologia è indietro, perchè se consideriamo tutti gli opcional che le vetture offrono siamo anche abbastanza avanti. Forse il problema può essere ricercato proprio nel fatto che si dedica molto a questi che al consumo. Per quel che riguarda invece la macchina a idrogeno, penso che sia ancora presto e che passeranno molti altri anni prima che la mettino in commercio ben funzionante, anche se è già da tempo che ne hanno costruita una.

danut venerdì 11 novembre 2005 19:41

3/5

L'unico optional abbastanza nuovo è l'ESP, che alla fine usa la base del sistema ABS montato per la prima volta nel 1978, tutto il resto esisteva già, magari è cambiato con la elettronica, ma non mi si venga a dire che una centralina di una macchina sia complessa. Tutto quello che adesso abbiamo nelle nostre macchina esisteva già, ed anzi c'era qualcosa di più nella Citroen DS, considerata la miglior macchina del secolo scorso, ogni BMW attualmente prodotta non possiede nulla di più che quella macchina aveva ed è assurdo sapere che il suo anno di lancio fu il 1955, dopo essa nessuna novità fu decisamente fatta. L'innovazione che portano dentro le macchina è solo uno specchietto per le allodole, non vale il prezzo sborsato per quello che abbiamo, la tecnologia invece è creazione di qualcosa di nuovo non affinare all'infinito una invenzione vecchia di più di un secolo. Non guardiamo a quello che vediamo, per esempio di certo una attuale utilitaria ci sembrerà più tecnologica di una Autobianchi Primula, ma quest'ultima per quanto riguarda i passi tecnologici fece di più, non poniamo sguardo alle linee aromiche attuali che ci rendono questi mezzi più seducenti, ma guardiamo al cuore del mezzo, quello è rimasto uguale, affinato leggermente, ma nulla di così estremo. Mi chiedo quando le case automobilistiche ci daranno qualcosa in cambio dopo tutti quei soldi che gli abbiamo regalato?? (una macchina dal valore di 15000 euro costa circa 5000 Euro alla fabbrica). Adesso siamo nel 2005, il 2000 era considerato in passato una data che indicava un futuro, adesso ci ha fatto vedere che nulla è stato fatto, il più è passato e noi viviamo con quello che ci hanno dato i nostri predecessori. Ciao ciao

Pedana85 venerdì 11 novembre 2005 20:05

4/5

Se la metti su questo piano non posso che pensare che lo fanno per una questione puramente finanziaria. Sarebbe una gran perdita non poter più usufruire della stragrande parte di entrate che può garantire la benzina o qualsiasi altro tipo di combustibile che la macchina a idrogeno non prevede. Quindi si preferisce cercare di diminuire le fonti di inquinamento anzicchè eliminarle del tutto(sempre se è possibile)

NESSUN0 giovedì 17 novembre 2005 16:12

5/5

basta pensare a quando risale l'invenzione del motore a scoppio...e a quanto poco è stata modificata.. basta pensare al bassissimo rendimento dei motori a scoppio..al fatto che su un litro di carburante il 70 o più percento finisce in calore e non in movimento...che per spostare una persona di una media di 80 kg o 5 di 400 in tutto si usa una macchina che pesa il doppio dei 400..

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