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nikoniko martedì 6 dicembre 2005 17:43 | 41/52 |
Il 06/12 17:23 nau_ ha scritto:Hai frainteso tutto io ho solo detto che è un omicidio ma non ho mai parlato di assasini anzi io ho sempre pensato che non esistesse un vero colpevole.Grazie per aver voluto sollevare questo delicato punto di vista io non lo avrei mai fatto e farò finta che non l'abbia fatto neppure tu. |
NESSUN0 mercoledì 7 dicembre 2005 09:35 | 42/52 |
riporto qualcosa che ho letto in rete e mi ha colpito Ci sono dei grandi assenti nella campagna mediatica e politica scatenata in queste settimane contro l'aborto: i bambini. Nonostante le accuse di assassinio, sterminio, strage di bambini, che vengono sollevate contro la pratica dell'aborto, i bambini effettivamente nati e in crescita sono fuori dall’attenzione. Tutti gli occhi sono puntati sulla pancia gravida delle donne (molto meno sulle donne come tali e non solo come «uteri che camminano»), sugli embrioni, sui feti. Basta che nascano, sembra, e tutto è fatto. Una volta nati, i bambini spariscono dalla preoccupazione collettiva. Come nelle favole, sembra di capire, dopo «vissero tutti felici e contenti». |
complicata sabato 10 dicembre 2005 00:23 | 43/52 |
premettendo che ognuno ha le sue idee e vanno rispettate, e dire "chi abortisce e' un'assassino" non e' assolutamente una forma di rispetto,non cercare di girarci attorno perche' e' ovvio che se chiami l'aborto "omicidio" chi lo commette per te e' un assassino, non cercare di arrampicarti sugli specchi. al di la' di questo io penso che per capire il perche' di tante situazioni bisognerebbe trovarcisi prima di poter permettersi di giudicare, e non credo che tu nikoniko ne' il tuo degno compare vi ci siate mai trovati altrimenti non parlereste cosi' tanto per dogmi assoluti. mi sa tanto che fate tanto sbandieramento delle vostre idee perche' siete i primi che si vogliono autoconvincere. ma dai!! giusto per concludere io non credo che riuscirei mai ad abortire, ma non mi permetto di giudicare chi lo fa e cmq penso sia giusto che chi vuole abbia la possibilita' di farlo. |
nikoniko sabato 10 dicembre 2005 11:48 | 44/52 |
Che la madre abbia il diritto di fare sopprimere chirurgicamente un embrione può essere anche una questione separata ed ognuno decide secondo la propia coscienza finchè non c'è una legge umana o divina che te ne chiede conto. Altra diversa questione tenta di spiegare se l'embrione è un oggetto o una cosa viva che a torto o a ragione può essere separato dalla madre ed essere difeso.Permettetemi comunque una considerazione personale:l'analisi genetica consente ormai di sapere tante cose prima che un bimbo nasca,tutte cose che il secolo scorso sembravano assurde.Se un giorno con la telepatia sarà possibile sapere se il nascituro sarà favorevole all'aborto io questo controllo lo farei e se è favorevole all'aborto anche io solo in quel caso sarei favorevole all'aborto anche se mancasse un solo giorno per nascere perchè crescere un bimbo richiede sacrifici per chiunque compreso lo stesso nascituro a cui consiglierei di tornarsene da dove è venuto.Tutti i grandi vecchi e disabili gravi dovrebbero rivelare cose del tipo se sono favorevoli all'aborto.Qualunque sia la loro risposta io apprezzerei il loro coraggio e li tratterei sicuramente meglio. |
danut sabato 10 dicembre 2005 12:51 | 45/52 |
A volte qualche problema può succedere, una gravidanza indesiderata sia ben inteso in questo caso. Molto spesso la colpa è umana, quindi se non fosse capitato il feto non sarebbe neppure esistito. Dipendentemente dalla coscenza di ogniuno stà a vedere il fatto che comunque abortire sarebbe riportare la condizione come doveva essere, cioè quella vita non doveva esistere nei piani di chi si è trovato in quelle condizioni. Caso contrario è chi per problemi di salute deve abortire volendo comunque avere il figlio, allora li si che la cosa cambia eccome. Ciao ciao |
Pedana85 sabato 10 dicembre 2005 18:17 | 46/52 |
Bè! Se si è costretti ad abortire, allora è anche concesso, ma solo dopo che si è fatto tutto per evitarlo. Ma se si vuole abortire solo perchè il figlio è indesiderato, allora per me è omicidio anche se non sono passati i primi mesi per far si che il feto si formi. Se i figli non li vuoi fai attenzione! Oltre alle parti di sotto usa anche quelle di sopra come la testa che a volte può servire anche a qualcosa più che spartire le orecchie! |
nikoniko sabato 10 dicembre 2005 21:15 | 47/52 |
Il 10/12 18:17 Pedana85 ha scritto:ConcordoSe il figlio non è desiderato hanno già sbagliato se abortiscono chirurgicamente hanno già sbagliato due volte.La pillola del giorno dopo:salvati in extremis |
napulitanboy sabato 10 dicembre 2005 23:37 | 48/52 |
Il 10/12 18:17 Pedana85 ha scritto:pedà, ma cosa mi dici mai( detto alla topo gigio) gli incidenti di percorso possono capitare sempre e a chiunque...la pillola può nn fare effetto, il preservativo si può rompere, la spirale potrebbe far cilecca... non è giusto marchiare come un assassino una persona che, con tanti rimorsi...e tanto dolore, lascia morire la vita che si sta creando all'interno del proprio corpo. Non è una decisione facile quella di abortire, e sentirsi dire che con quel gesto si sono macchiati di un omicidio ( ergo, sono degli assassini), per me è una mancanza di rispetto nei confronti della coscienza della persona che ha abortito... Il 10/12 21:15 nikoniko ha scritto:e nn è un aborto anche quello??? Se lo spermatozoo ha fecondato l'ovulo, la vita non si è creata già? Distruggerlo, non sarebbe un " omicidio" come lo chiami tu?? Non ci vedo tanta differenza...solo molta contraddizione.. |
darkmoon sabato 10 dicembre 2005 23:46 | 49/52 |
Il 10/12 23:37 napulitanboy ha scritto:concordo cn nap....anche qst è "omicidio" anzi bambinocidio......e dicendo qst t contraddici |
nikoniko domenica 11 dicembre 2005 10:46 | 50/52 |
Il 10/12 23:46 kiarulla ha scritto:Infatti tenicamente anche quello è un aborto.Io stavo solo cercando di essere solidale con chi nonstante tutto vuole abortire qualcuno aveva detto cose del tipo che voglio sempre aver ragione io ma non è così.Finire sotto i ferri è tutta unaltra cosa e spesso si hanno gli incubi per tutta la vita specialmente se è una donna dall'animo buono che è restata vittima di un certo ambiente.Conosco un avvocato completamente cieco che aveva vinto anche in occasione dell'elezioni al consiglio della provincia e fà anche tante altre cose.Nei paesi poveri fanno immani sacrifici per crescere un bambino.Sono loro che hanno già condannato le italiane che abortiscono. |
LancillottoX lunedì 12 dicembre 2005 09:43 | 51/52 |
Riferendomi a quanto avevo scritto in precedenza, ovvero che ritengo l'aborto una sorta di omicidio, vorrei fare una osservazione: non intendevo dire che chi abortisce è un assassino, ho usato il termine di omicidio (forse anche sbagliando) per indicare che per volontà di una persona si ferma la vita di un'altra ... anche chi per leggittima difesa uccide un ladro (ad esempio) commette omicidio ma non è colpevole (almeno non lo dovrebbe essere), chi per distrazione causa un incidente stradale nel quale una persona muore, anche qui si determina la morte di una persona ma non per questo si è assassini. max |
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