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EL11100568 mercoledì 10 maggio 2006 23:09 | 21/48 |
Il 10/05 20:34 danut ha scritto:Dan è un po' pesante l'affermazione che Satana sia come Dio; che entrambi siano due principi di natura in senso lato, potrei anche essere d'accordo; ma che il male rappresentato da Satana sia un' entità necessaria ciò è discutibile. Semmai sono d'accordo sull'idea dell'esistenza di divinità create dall'uomo per spiegare i fatti della vita. Fin dalla preistoria, l'uomo ha sentito la necessità di non sentirsi solo nell'universo cercando di dare una spiegazione a tutto ciò che non riusciva a spiegarsi con la ragione attribuendo il fatto all'azione di una suposta entità superiore. Io non lo so se possa effiettivamente una qualche validità scentifica il romanzo di Brown, so solo che numerosi studiosi, cattoici e non (ad es. Massimo Introvigne, uno dei maggiori esperti di esoterismo) si sono impegnati per smantellare il romanzo ribadendo che può trattarsi solo di un romanzo di fantasia. Solo che attraverso questo romanzo , uno scrittore che altrimenti sarebbe rimasto un anonimo scrittore è riuscito a farsi una tale pubblicità attraverso teorie non credibili basate su interpretazioni errate pure dei vangeli apocrifi che gli storici stessi considerano generalmente poco attendibili rispetto a quelli canonici. E' questo che mi fa rabbia il fatto che abbia insultato un istituzione! Inoltre i cristiani delle orini non erano dei barbari; il fatto che re cattolici nel medioevo abbiano attuato le crociate era per scopi economici e politici ma non di fede anche se poi alcuni papi hanno convalidato tali azioni. |
danut giovedì 11 maggio 2006 08:50 | 22/48 |
Ehmmmm, bhe i cristiani degli origini hanno molte più analogie con i testimoni di Geova che con noi. Io non credo esistino due entità, una benevola e l'altra malvagia, poichè da quello che si vede comunque Lucifero è una entità inferiore a Dio invece non può esserlo, sarebbe un danno come se fosse il contrario. Ogni giorno ci accorgiamo che il mondo si regge su infiniti equilibri, che ogni volta che noi esseri umani abbiamo fatto del "bene" ne è sempre e solo scaturito del male, quando abbiamo agito in nome di dio, abbiamo agito sempre in nome della sua nemesi, e come tale non può essere che Lucifero sia emanazione inferiore di Dio, siccome di esseri supremi per definizione ne può eistere solo uno, come tale il male ed il bene sono necessariamente racchiusi in una unica entità perfetta, se non fosse così perfetta non sarebbe e cadrebbe direttamente l'esistenza di Dio. Non credo in un Dio benevolo perchè Dio se fosse benevolo non avrebbe compiuto atti atroci contro chi non credeva in lui, il vecchio testamento vale come il nuovo, se non di più. Partendo da questo all'età di 14 anni mi son chiresto chi andavo a venerare in chiesa?? E perchè?? Sono convinto come te che comunque Dan Brown si è preso molta notorietà dando contro alla chiesa, ma è come sparare sulla croce rossa, bastava non considerare il suo romanzo da parte delle istituzioni religiose e non scoppiava un caso. In aggiunta bisogna dire che comunque l'Opus Dei si è fatta una grande pubblicità con questo,<perchè basta parlare di una cosa, non importa se nel bene o nel male, ma basta parlare. Ciao ciao |
EL11100568 martedì 16 maggio 2006 23:10 | 23/48 |
Ho appena letto un po' di argomentazioni scritte da Luigi Cascioli a sostegno e come parti integranti del suo libro "La favola di Cristo", mi ha letteralmente sconvolto la crudezza delle sue affermazioni, non soltanto sulla Storia di Gesù Cristo ma soprattutto su una molteplictà di fatti interni alla Chiesa. Ho sempre pensato che la Chiesa pur essendo considerata per dogma di fede il corpo mistico di Cristo, non potesse dirsi il modello di purezza e l'espressione autentica del bene in terra. Quest'autore tuttavia presenta La Chiesa non tanto come un istituzione dedita al business e e al mantenimento della propria posizione politica e sociale anche attraverso le proprie associazioni come l'opus dei che nel libro di Dan Brown dovrebbe fungere da corpo armato della Chiesa stessa, quanto la rappresenta come un vaso di pandora, contenente in realtà tutti i mali del mondo, pone delle accuse pesanti che ha presentato con ricorso pure alla Corte di Strasburgo. ci da giù pesante affermando che la Chiesa si inventata la figura di Cristo modellandola su un'altra persona invece realmente esistita ma molto più umana e molto meno eccezionale e divina. Va beh, sono tesi interessanti .... ma che dire? |
Coraggio mercoledì 17 maggio 2006 19:07 | 24/48 |
che dire?...e già...sono passati più di duemila anni di storia..tanti sacrifici e uomini morti per salvare la verità e poi in un anno noi gente del nuovo millennio siamo cosi saggi..cosi intelligenti..così tutto da ribaltare con un paio di libri che civettano e mischiano religione, affari e loschi intrighi, la storia degli eventi...ancora esiste chi sostiene della non esistenza dei campi di concentramento con tanto di foto e video...il fatto è che non ci bastano più i testi sacri...abbiamo bisogno di averli visti e vissuti quei fatti di 2000 anni fa...e anche in questo caso non ci basterebbe perchè avremmo bisogno della moviola per vedere esattamente l'istante il cui la verità si è trasformata il bugia...per vedere i sogni dei nostri avi nelle notti di tempesta, nelle preghiere nei momenti più tristi, distrutti da libri che manipolano la storia |
zar sabato 3 giugno 2006 12:39 | 25/48 |
il codice davinci e un romanzo e basta c###o con queste stronzate esiste la bibbia e basta o si crede o non si crede tante storie inutili nn servono a nieinte.maledetto l'uomoche confida nell'uomo che pone nella carneil suo sostegno e dal Signore allontana il suo cuore.geremia 17-5 |
EL11100568 lunedì 5 giugno 2006 21:22 | 26/48 |
Guarda che in teoria Il suo autore ha cercato di far passare il suo romanzo come foondato su verità storiche precisamente basandosi su documenti che però poi hanno scoperto che erano degli autentici falsi creati ad hoc per supportare la tesi dell'esistenza storica e del fondamento sociale e sacro del cosidetto "Priorato di Sion" , Per chi l'ha scritto inizialmente non era solo un romanzo (leggiti la prefazione,...); che poi a seguito di tutta una serie di querele rivoltegli e a seguito di un processo da cui è stato prosciolto, Brown abbia cambiato idea dicendo che è solo un romanzo il suo, beh questo è un altro discorso,.... |
EL11100568 mercoledì 7 giugno 2006 17:00 | 27/48 |
Prima di tornarmene a studiare ho trovato su un sito che ne spara di cavolate,... questa grandiosa rivelazione: Ebbene si ragazzi, Gesù Cristo era gay o quantomeno bissessuale lo proverebbero secondo alcuni torici dei passi espunti dal vangelo. Il sito si chiama http://www.fenice.info/italiano/default.asp E' tutto da ridere!!! |
livanjka mercoledì 21 giugno 2006 18:46 | 29/48 |
scrivi qui Io sono convinta che Dan Brown ha pubblicato le sue ipotesi per causare uno scandal mondiale, dal quale ha tratto un gran profitto. I lettori che prendono sul serio le idee di Brown ( che poi in realtà non sono neanche le sue!) sono le persone che si fanno influenzare dal libro perchè non conoscono altra versione del argomento dato, tratto nella Bibbia. Essi non hanno le proprie convinzioni, e hanno bisogno degli altri per impostare loro le proprie idee. |
KiaryKia martedì 6 marzo 2007 17:21 | 30/48 |
bhè io credo ke se sia stato sposato o non non è una cosa così rilevante gesù predicava l'amore e cosa c'è di più bello ke sposarsi e condividere la tua vita con la persona che ami a me sinceramente nn mi tocca la questione xkè il fatto ke sia sposato o meno non va ad intaccare il fatto ke sia comunque un grande uomo...ammesso ke sia esistito ecc ecc ecc |
danut martedì 6 marzo 2007 17:23 | 31/48 |
Non so, credo che persino queste presunte verità su Gesù Cristo debba essere prese con molto scetticismo. Personalmente dopo che su un libro ho letto che la esistenza di Gesù Cristo è certa e che gli studiosi di storia che si reputano tali debbano accettare questo, beh devo dire che inizio a pensare che lui non sia mai esistito, ma che sia la summa di tanti insegnamenti di tante persone impersonificate in una persona. Non so, ormai di certo la mia vita mia ha portato a credere che se Dio esiste se ne f0tte alla grande. |
kuket mercoledì 7 marzo 2007 14:26 | 34/48 |
Il 21/06 18:46 livanjka ha scritto:se sei propio convinta leggiti anche i vangeli che non sono riconosciuti.. frankie hi-nrg cantava-le favole che ti raccontano sin da bambino ti deformano- Il 07/03 12:58 danut ha scritto:wow i dodo concordo |
vanyy mercoledì 7 marzo 2007 18:01 | 35/48 |
Il 07/03 14:26 kuket ha scritto:beh nn hai tutti i torti,sono del parere che ogni essere umano sia in grado di "avere"nella proprio vita un dio,che gli ascolti,che gli guidi,che in un modo o in un altro sia presente..nn sono assolutamente daccordo cn danut quando dice che dio se ne frega di noi e che noi ci comportiamo di conseguenza...beh nn sono daccordo..per carità ognuno di noi è libero di esprimere i propri pensieri ma nn facciamo affermazioni di questo calibro se nn s conosce il vero significato dell'espressione..dire che dio è un unica entità con satana e tosta da ascoltare... |
EL11100568 venerdì 9 marzo 2007 23:38 | 36/48 |
Su Dio &co. ne esistono tante di storie e molte assurde: è un assurdità che per i cristiani Dio si comporti in un modo, rappresenti tutta una serie di valori, mentre per altre religioni Dio, Jahwe, Allah ......... si comporti in un altro modo e il sitema dei valori non conicida perfettamente. Dio è unico ma sembra avere mille facce. E' un assurdità che in nome di Dio si giustificano determinati atti di guerra, violenza sui più deboli, ingiustizia.... E' un assurdità che si voglia attribuire per forza a Gesù Cristo azioni, parole , comportamenti, origini che non si possono verificare in maniera certa. Non ci sono verità rispetto alle qualisi può dire "si, è andata così" ,ci sono dogmi di fede si possono accettare e condividere oppure non accettare. Perchè darsi tanto da fare per verificare la realtà storica di Cristo? Capirei se questa pressante esigenza venisse dalla Chiesa ma proviene invece da laici, da gente che se ne frega della religione e che non accetta la dottrina cattolica. A me francamente poco me ne frega se Gesù cristo era sposato, se era gay, se ha avuto figli, se era brutto anzichè bellone; me ne frega di cò che ha lasciato perchè comunque ha lasciato un segno nella storia e credo che sia esistito altrimenti sarebbe caduto credo nell'oblio come è successo a praticamente tutti i rabbì della sua epoca. |
vanyy domenica 11 marzo 2007 19:25 | 37/48 |
Il 09/03 23:38 EL11100568 ha scritto:SONO ASSOLUTAMENTE DACCORDO CON TE! |
danut domenica 11 marzo 2007 21:39 | 38/48 |
Il problema è che se Gesù Cristo è esistito, anche un altro personaggio lo è stato e cioè Ercole. Ragionando bene questa duplice esistenze comporterebbe qualche problemino non da poco, cioè se Ercole era figlio di Zeus e Zeus non è il Dio cristiano vuol dire che gli dei sono due...ragion per cui il monoteismo crolla miseramente. Oppure Zeus è Dio, e come tale Ercole è figlio di Dio alla pari di Gesù, essendo entrambi nati comunque da mortali, ma accipicchia Gesù ha un fratellastro allora ed è persino il secondo. Accidenti meglio dire che Gesù fosse un profeta, tecnicamente è più possibile ed è più probabile, almeno non viene un profondo malessere nel pensare a cosa possa essere suo padre e così via. |
alato martedì 13 marzo 2007 12:21 | 39/48 |
Il 11/03 21:39 danut ha scritto:ragionando un pò attorno alla sfera del sacro e del mitologico , mi sembra come se il tuo discorso tende a risolversi nel segno della sostituibilità o della distruttività , velatamente ma non troppo metti in questione la solidità delle distinzioni su cui si fonda il credo di ciascuno.anatema !anatema ! scherzo ovviamente! |
Miki [Amministratore] martedì 13 marzo 2007 15:06 | 40/48 |
Sono 2 millenni che gli storici studiano la figura di Gesù, e improvvisamente dovremmo farci riscrivere la storia da un romanziere, che certamente sa fare il suo mestiere: vendere romanzi. I romanzi si occupano di storie fantastiche, i libri di storia delle verità del passato, il codice da vinci è un romanzo e come tale va preso. Questo non esclude che in quel minestrone di mitologie, credenze e leggende ci possano essere anche delle verità, ma preferisco leggerle e commentarle su un libro di storia, magari preparato pure da un noioso storico che non usa edulcoranti o esaltatori di sapidità artificiali. Volendo parlare di Gesù, credo che una distinzione vada fatta, fra il Gesù dei fedeli e quello storico. Se anche un giorno si dimostrasse che fra i due esiste una notevole differenza, non credo minerebbe minimamente le religioni cristiane per due motivi: 1) ormai Gesù è un simbolo prima che un uomo, è il coacervo di tutta una serie di ideali che hanno ispirato la vita di miliardi di persone nel corso dei secoli, dando loro speranza, conforto ecc. e valori come la solidarietà, la difesa dei deboli, il perdono, la bontà ecc. 2) secondo me le religioni cristiane, la Chiesa Cattolica Romana in primis, non sono così indissolubilmente legate alla figura di Cristo, il loro potere (temporale e sprirituale) va oltre. |
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