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Novita dall'Unione Europea
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 |  EL11100568 lunedì 29 maggio 2006 18:26 | 1/6 |
| Unione Europea. Tassa Su E-Mail E SMS BRUSSELS (BELGIUM) . Gli europei rischiano di pagare una tassa per tutti messaggi di posta elettronica e i brevi messaggi di testo scambiati in ambito comunitario. La notizia sta facendo velocemente il giro del mondo. Un membro del Parlamento Europeo, il francese Alain Lamassoure, ha gettato le basi per una iniziativa volta a tassare di 0,015 Euro i messaggi testuali sui cellulari e di 0,00001 Euro le lettere di posta elettronica inviate. 'Si tratta di spiccioli, ma se si considera che ogni giorno vi sono miliardi di transazioni, allora si tratta di una enorme entrata', ha dichiarato Lamassoure. Si stima che da questa tassazione potrebbe entrare nelle casse europee oltre una decina di milioni di euro. Secondo alcuni questa misura dovrebbe limitare di molto anche il traffico di messaggi non desiderati (spam), ma per Lamassoure gli spammer troverebbero comunque soluzioni per non pagare. La proposta del parlamentare e' attualmente sotto la lente degli organi europei deputati a valutare la fattibilita' di questa tassa. Scommetto che la maggior parte dei frequentatori del web siano contenti di questa novità! Anche le mail verranno tassate!! Pensavo che solo L'Italia fosse sotto con le finanze a quanto pare loè però pure L'Unione Europea!!! Vergogna!!!!!! scrivi qui scusate lo sfoggo personale!!! |
 | danut lunedì 29 maggio 2006 18:31 | 2/6 |
| Nessun problema EL, prenderemo mail in altri stati dove non doremo pagare...evviva l'unione europea alla pari dello zimbawe, bhe spero che il signor Alain Lamassoure potrà trovare conforto alla sue inettitudine, se lo seguiranno in questa c#####a saranno in tanti gli scemi. Internet non può essere tassato, non è giusto specialmente da un organo propenso a regolamentare i cetrioli prendendo un quantitativo di soldi dagli stati membri eccessivo. Mi son chiesto perchè europeismo è sempre sinonimo di positivo, questi piccoli casi avvertono che l'UE andrebbe profondamente cambiata. Ciao ciao |
 | napulitanboy lunedì 29 maggio 2006 23:57 | 3/6 |
| Prenderemo l'email in uno stato dove non si paga??? Ma che discorso è??? Una sola cosa dobbiamo fare.......la RIVOLUZIONE!!!!!! Qualora passi questa " sottospecie" di proposta....è l'unica soluzione!! Pacifica, o di branco selvaggio...ma bisogna scendere in piazza! E' inammissibile, inaccettabile... L'europa sono gli europei, e non i parlamentari... L'italia sono gli italiani, non i ministri, le leggi, e i condannati in definitiva nelle aule parlamentari.... 1) Paghiamo Internet, e non dovremmo farlo 2) Paghiamo costi di ricarica...che sono costi assurdi ed illegittimi che entrano nelle casse delle aziende telefoniche, e non dovremmo farlo 3) Paghiamo i parlamentari, i parlamentari europei....che sono NOSTRI DIPENDENTI, e, forse, non dovremmo farlo!!! |
 |  Miki [Amministratore] martedì 30 maggio 2006 01:31 | 4/6 |
| Una decina di milioni di euro sono briciole insignificanti per le finanze europee, tralatro presumo che i costi per controllare e certificare il numero di messaggi spediti siano superiori Qualsiasi manovra finanziaria dell'Italia, come al solito per risanare i suoi conti, si aggira sull'ordine dei miliardi di euro, cioé centinaia di volte in più Poi tassare le comunicazioni personali è proprio vergognoso, quando invece (almeno in Italia) i giornali ricevono finanziamenti dallo stato e le tv pagano cifre irrisorie per usare una risorsa pubblica e limitata come l'etere. |
 | lucianolibe martedì 30 maggio 2006 06:59 | 5/6 |
Il 29/05 23:57 napulitanboy ha scritto:Bravo Nap! siamo l'unico paese civile al mondo che non ha mai fatto una rivoluzine nella sua storia. Siamo come le pecore, andiamo sempre dove ci conducono! Guarda in Francia appena qualcosa non và si scatenano tutti insieme! evvive la Rivolution. evvive l'Italié  |
| EL11100568 martedì 30 maggio 2006 17:24 | 6/6 |
Il fatto è questo per inviare una mail da 0,01 centesimi dovremo sempre mettere mano alla carta di credito?Il 30/05 01:31 Miki ha scritto:Concordo pienamente i costi per controllare e certificare i messaggi (sms e mail ) sono sicuramente superiori anche dovrebberro approntare degli appositi database suppongo e comunque in questo modo si violerebbe il diritto alla privacy (l'autorità garante perchè non dice niente?); la motivazione che in questo modo si ridurebbe la spam non tiene tanto esistono numerosi modi per aggirare l'ostacolo, gli hacker&co. lo sanno bene! |
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