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Luna82 martedì 25 novembre 2008 10:11 | 42/63 |
Certo,se ci sono persone (e diventano sempre di più) che per divertirsi decidono di spappolarsi il cervello,non sono assolutamente affari miei,a meno che la persona in questione sia un minorenne e sia mio figlio (e se mai dovesse succedere,state pur certi che un bel calcio nel didietro se lo piglia,e dopodichè finisce dritto dritto in Accademia Militare,almeno mette la testa a posto)....se però queste persone,con il cervello spappolato,prendono la macchina e si mettono a guidare in autostrada contromano,o x le vie cittadine a 130 allora,e in quel momento io sto andando a buttare la spazzatura sulla stessa strada dove passa questo idiota e mi tira sotto senza nemmeno accorgersene,direi che diventa affar mio eccome...come ho visto che ha scritto qualcuno:"la tua libertà finisce dove inizia la mia"...libertà non significa fare del male agli altri... La soluzione?Prendiamo tutti i drogati e li rinchiudiamo in galera,o in una gabbia,cmq in un posto da cui non possano uscire e fare del male agli altri,e gli diamo tutta la droga che vogliono,così prima o poi andranno in overdose,tirano le cuoia e ci lasciano in pace!A meno che queste persone non si rendono conto in tempo dell'errore che stanno commettendo,decidono che vogliono tenersi il cervello com'è,e vogliono disintossicarsi...x quello le cliniche ci sono già... |
Charas martedì 25 novembre 2008 19:00 | 43/63 |
l'80% degli incidenti stradali sono causati dall'alcol, non da cocaina, eroina, cannabis, mdma e ki più ne ha più ne metta. Non che sia buono guidare fatto(il ritiro della patente è più che giusto), ma di certo non è questa la causa principale degli incidenti stradali. Proibiamo l'alcol? Dobbiamo cambiare strategia, la repressione non porta a nulla se non ad un inasprimento del fenomeno. Ah Luna non commento neanche la tua visione nazista. Mettere i drogati in lager e aspettare ke muoiano. Chi sei la cugina di Heinrich Himmler? Che tempi... |
Luna82 mercoledì 26 novembre 2008 08:56 | 45/63 |
Il 25/11 19:00 Charas ha scritto:Non parlo di lager,dico solo di rinchiuderli in un posto in cui non possano far del male alla gente sana!Non voglio torturarli,anzi...ho detto che gli do tutta la droga che vogliono...se decidono di smettere,si possono sempre trasferire nelle cliniche,ma se muoiono di overdose,è colpa loro che continuano a bucarsi,io non gli dico assolutamente nulla...insomma:se se ne stessero rinchiusi da qualche parte,lontano da bambini,anziani e persone sane che potrebbero subire aggressioni da loro (non si parla solo di incidenti stradali...ci sono anche quelli che sotto l'effetto di stupefacenti prendono in mano un coltello e iniziano a ferire i passanti,e lo fanno a piedi)io dico che le città sarebbero un po' più sicure...se non altro non dovremmo aver paura a portare i bambini al parco xkè ci potrebbero essere siringhe abbandonate nell'erba o,peggio ancora,drogati in piena fase di follia... |
nau_ mercoledì 26 novembre 2008 13:38 | 46/63 |
Il 25/11 10:11 Luna82 ha scritto:e se fosse tuo figlio? faresti lo stesso anche per lui? Il 26/11 08:56 Luna82 ha scritto:da qualche parte ho letto che la pace nel mondo si otterrebbe fornendo a tutti dell'eroina. (ok, situazione esagerata all'eccesso...) |
Luna82 mercoledì 26 novembre 2008 15:07 | 47/63 |
Il 26/11 13:38 nau_ ha scritto:Se fosse mio figlio? Primo: gli polverizzo il sedere a calci finchè non gli viene il terrore anche dell'ago delle vaccinazioni Secondo (se ancora non ha cambiato idea): lo spedisco in Accademia Militare finchè non si mette in quella testa che io non l'ho sopportato dentro di me x 9 mesi x vedergli buttare via la sua vita in quel modo/in alternativa:lo mando a fare servizio civile in una comunità di drogati ,in modo che vede con i suoi occhi la fine che rischia di fare,con il cervello spappolato... Terzo (se le altre 2 fasi non hanno funzionato): come l'ho fatto lo disfo...è l'unico caso in cui sono per il ritorno alla patria potestà,ossia il diritto di vita e di morte sui propri figli... |
nau_ mercoledì 26 novembre 2008 17:03 | 48/63 |
intendevo se lo chiuderesti in una stanza dicendo "cerca di procurarti un overdose in tempi molto brevi"... e se fosse un tuo genitore (perchè purtroppo esistono anche questi casi)? quello che cerco di farti capire è che non sto difendendo chi si droga... anzi, sono totalmente contraria, ho passato l'inferno stando vicina ad una persona che lo faceva e nemmeno troppo assiduamente... ma è facile dire "tutti a morte" quando le cose rimangono fuori dalla porta di casa. è quando te le ritrovi in salotto che fanno più paura... |
napulitanboy mercoledì 26 novembre 2008 17:58 | 49/63 |
Il 26/11 17:03 nau_ ha scritto:vero... :) cmq... a me piace molto di + questa... "Un padre entra nella camera della figlia e la trova vuota con una lettera sul letto. Presagendo il peggio, apre la lettera e legge quanto segue: "Caro papà, mi dispiace molto doverti dire che me ne sono andata col mio nuovo ragazzo. Ho trovato il vero amore e lui, dovresti vederlo, è cosí carino con tutti i suoi tatuaggi, il piercing e quella sua grossa moto veloce. Ma non è tutto, papà: finalmente sono incinta e Abdul dice che staremo benissimo nella sua roulotte in mezzo ai boschi. Lui vuole avere tanti altri bambini e questo è anche il mio sogno. E dato che ho scoperto che la marijuana non fa male, noi la coltiveremo anche per i nostri amici, quando non avranno più la cocaina e l'ecstasy di cui hanno bisogno. Nel frattempo, spero che la scienza trovi una cura per l'AIDS così Abdul potrà stare un po' meglio: se lo merita! Papà, non preoccuparti, ho già 15 anni, so badare a me stessa. Inoltre Abdul, forte dei suoi 44 anni di età, mi segue e mi consiglia al meglio nelle scelte, come quella di convertirmi all'islam. Spero di venire a trovarti presto così potrai conoscere i tuoi nipotini. La tua adorata bambina. P.S.: tutte p###e, papà! Sono dai vicini. Volevo solo dirti che nella vita ci sono cose peggiori della pagella che ti ho lasciato sul comodino. Ti voglio bene!" |
Luna82 mercoledì 26 novembre 2008 18:02 | 50/63 |
Il 26/11 17:03 nau_ ha scritto:No no,hai interpretato male...intendevo dire: i drogati li chiuderei da qualche parte (anche un posto tipo centro sociale,insieme ad altri con il loro problema, non dev'essere per forza un posto brutto!) in modo che non possano far del male alla gente sana,ma non gli impedirei di drogarsi,anzi,metterei a loro disposizione tutta la droga che vogliono (togliendo così il senso di trasgressione)...poi se dicono "voglio smettere",allora ci dovrebbero essere dei medici che li aiutano a disintossicarsi e a fargli capire l'errore commesso. Se invece continuano a drogarsi (e sono esclusivamente fatti loro), è inevitabile che prima o poi si procurino un overdose!Io non gli dirò mai "drogati finchè non muori",non è colpa mia se loro non vogliono smettere! Se si trattasse dei miei genitori...beh,prima cerco di convincerli che è una cosa brutta,quella che stanno facendo,e cerco di buttare via tutta la droga che trovo in giro x casa...se la situazione non migliora,mi rivolgerei a qualche centro specializzato,xkè li curi (dite quel che vi pare,ma x me la droga rimane una malattia...anzi peggio,xkè te la vai a cercare) |
EvilEky venerdì 5 dicembre 2008 21:08 | 54/63 |
Il 25/11 10:11 Luna82 ha scritto:Scusa la sincerità, ma se mai dovessi candidarti come rappresentante in qualcosa.. non avrai il mio voto.. Mi sembra... disumano come ragionamento... |
Nick88 domenica 7 dicembre 2008 21:47 | 55/63 |
Il più delle volte un giovane inizia a bucarsi per la situazione familiare che lo soffoca o gli da troppa libertà. Ma la maggior parte dei ragazzi che hanno una situazione complicata e non si bucano nn vuol dir che sn sulla strada della criminalità.... firma: [I] vuoi arrotondare lo stipendio? sfrutta internet! vai su www.diventarericchi.ws e crea il tuo business su internet! |
fabioMD1960 lunedì 23 novembre 2009 14:56 | 59/63 |
Dal mio punto di vista il problema piu' grave delle tossicodipendenze e' relativo ai danni che il tossicodipendente puo' provocare in famiglia e nell'ambiente sociale. Per me ognuno e' liberissimo di instupidirsi (per usare un eufemismo riduttivo) e di suicidarsi come meglio crede. La sua liberta' di farlo finsce pero' sul confine - ben delineato - delle liberta' degli altri di vivere sicuri. Sappiamo benissimo che le sostanze stupefacenti (di qualsisi natura) hanno un costo economico e provocano effetti sul comportamento che non sono certo insignificanti Quindi il vero problema, ha per me due ordini eminentemente pragmatici: il primo e' che chi si droga ha bisogno di soldi (che in qualche modo deve trovare) il secondo e' che dopo l'assunzione delle sostanze il soggetto puo' diventare un pericolo per se' stesso e soprattutto per gli altri. Rilevo che il fatto di liberalizzare le droghe (che io personalmente depreco) potrebbe probabilmente ridurre il primo aspetto (quello legato alla necessita' economica) ma sicuramente non il secondo (vista l'incoscienza e l'irresponsabilita' di base degli esseri umani, drogati o no che siano). |
CandyDanny giovedì 18 febbraio 2010 18:30 | 60/63 |
mi fate schifo! voi che dite mandateli nei lager regalate la droga! ma ve ne rendete conto della cattiveria che avete dentro? andrebbero aiutati, sostenuti, e fargli capire che nella vita c'è di meglio di un buco! io sono uscita da poco dalla droga, ma non grazie a persone ignoranti come voi ma grazie a chi mi è stato vicino e non mi ha mai mollato la mano, che provava a prendermi così e a aiutarmi! fate schifo! |
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