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linhunix mercoledì 23 agosto 2006 10:42 | 2/25 |
Convissuto parecchie volte con delle ragazze !! e' un momento particolare dove devi imparare ad accettare molte cose e molti modi di fare che non sono tuoi e viceversa per lei. E in questo dovete trovare un punto d'incontro dove trovarvi bene tutti e due . Spesso questo viene automaticamente o ogni tanto crea qualche lite Ma rafforza moltissimo il rapporto ( o in altri casi lo desintegra) Cmq, posso dire che e' la cosa piu bella che ti puo capitare |
polly88 venerdì 25 agosto 2006 01:01 | 6/25 |
io nn ho mai convissuto anche xke ho solo 18 anni... xò ho passato una settimana a casa del mio ragazzo...lui quasi tt i fine settimana viene da me...e posso dire che sto davvero bene qnd gironzola x casa o io gironzolo nella sua...siamo davvero affiatati nel fare le cose... nel pulire la casa,nel preparare da mangiare... si io sn favorevole alla convivenza |
dado78 venerdì 25 agosto 2006 10:07 | 9/25 |
la convivenza aiuta certo a capire come si puo' stare vivendo assieme 24 h gli atteggiamenti dei due patner diventano improvvisamente veri, finche si va in vacanza assieme alcune distanze si appianano, ma quando vivi sotto lo stesso tetto x settimane, mesi, anni non puoi che essere te stesso! Ritengo pero' che non debba essere un "banco di prova" x il matrimonio, nella mia esperienza la convivenza non e' stata sufficiente, nel momento in cui ci siamo sposati son sorte altre nuove difficoltà ed alla fine ci siamo separati! quindi un netto SI x la convivenza, ma x la voglia di vivere assieme una vita, non x fare le prove x un matrimonio! |
Dek venerdì 25 agosto 2006 17:47 | 12/25 |
Il 25/08 10:07 dado78 ha scritto:Ottima spiegazione Dado! Avendo convissuto anche io prima di sposarmi, è esattamente ciò che mi sento di dirti. Bisogna avere un PROGETTO comune. Non si va a convivere per giocare d'azzardo: vediamo com'è poi se non va ciao e buonanotte. Convivere è un impegno che si prende, proprio come sposarsi. A volte si convive per condividere di più le esperienze PRIMA di sposarsi (quando non è il momento giusto, non ci sono abbastanza soldi x la cerimonia o mille altri motivi), altre volte si sceglie la convivenza perchè è l'ideale di vita comune se non si crede nel vincolo del matrimonio (o non ci si può sposare pubblicamente, come nel caso di coppie gay o lesbiche). In qualsiasi caso convivere aiuta due persone a conoscersi intimamente e realmente, a capire quanto siano veri i propri sentimenti. E' un passo utile per il futuro di una coppia, ma un passo importante che va fatto SOLO se c'è una progettualità a monte e un reale impegno a condividere tutto, gioie e dolori, senza facili vittimismi o vie di fuga. Credo che tanti matrimoni al giorno d'oggi potrebbero salvarsi o si potrebbe evitare di separarsi dopo poco se prima si convivesse. Certo ci sono anche i casi in cui, come per Dado, la convivenza non ti prepara a tutto... |
linhunix venerdì 25 agosto 2006 17:49 | 13/25 |
Il 25/08 17:36 dado78 ha scritto:Se lavori e ti dicono non ti assumiamo ma se vuoi ti facciamo un contratto co co co .... tu come ti senti: Forse insicuro ???? Ecco quando si convive e' un co co co e ti puo' andare bene agli inizi .... ma poi vorresti sicurezza e il matrimonio e quello che puo essere una assunzione a tempo indeterminato. Sicuramente tutti e due sono scindibli oggi (e in tutti i due casi e una cosa ingiusta per molti aspetti ) , ma almeno sai, per te, per chi ti vuole bene e per il resto del mondo che questa e' la tua vita. Rifletteteci ... |
dado78 venerdì 25 agosto 2006 19:28 | 14/25 |
dal commento di Linhunix:"Ecco quando si convive e' un co co co e ti puo' andare bene agli inizi .... ma poi vorresti sicurezza " convivere o sposarsi è un fattore di testa(intelligenza) e, secondo me ovvio, non e' un contratto ,civile o religioso che sia, che puo' cambiare le cose. Soprattutto al giorno d'oggi! puo essere un passo d'avvicinamento o una situazione definitiva, l'importante è rendersi conto che la vita di coppia NON è un gioco! |
CrixyCnStyle sabato 26 agosto 2006 20:06 | 15/25 |
Io sinceramente sn solo per la convivenza trovo il matrimonio una cosa "inutile"dico io,se 2 persone si amano nn è la convivenza che rovina la storia e poi scusate perchè ci si vule sposare? Secondo me il matrimoni avviene solo perchè per un giorni si ha volglia di sentirsi principesse cn un matrimonio principesco e cn centinaia di invitati e tutto questo io lo chiamo esibizionismo...Cmq cn tutto sto gir di parole volevo solo intendere che il matrimonio nn ha + il valore di una volta...Poi ovviamente è una mia idea! |
Miki [Amministratore] domenica 27 agosto 2006 08:48 | 16/25 |
Credo che la convivenza sia una esperienza indispensabile prima del grande passo, lo rende graduale e quindi meno rischioso, evita molti matrimoni destinati al divorzio.Il 25/08 19:28 dado78 ha scritto:Quel contratto non è irrilevante considerati tutti i diritti e doveri che conferisce, ma soprattutto è un impegno di amore eterno, poi se non va così ... pazienza, ma almeno c'è un patto chiaro che con la semplice convivenza non si ha, si danno per scontate tante cose che scontate in realtà non lo sono. |
nau_ domenica 27 agosto 2006 13:59 | 17/25 |
sono anche io solo per la convivenza... e questo perchè non sono religiosa, perchè non riconosco la Chiesa come istituzione e sarei abbastanza ipocrita se volessi un matrimonio in chiesa con ventimila invitati, diciotto testimoni, il vestito bianco e tutto quanto... poi per come sono fatta temo che invece della marcia nuziale mentre cammino in mezzo alla navata piazzerei su un bel cd degli iron maiden o dei metallica... forse mi sposerei in comune, ma lo farei soltanto per avere i "diritti" di moglie... cioè, metti che il mio lui cada accidentalmente dalle scale, vorrei essere sicura che la casa che la macchina vada a me e non al fratellino più piccolo di lui (ok, esempio banale e pure macabro, ma il concetto dovrebbe esserci) ma tornando alla convivenza, non so se sia il banco di prova del matrimonio, non ho esperienze in questo senso, ma sì, è il momento in cui ti rendi conto se le tue piccole abitudini infastidiscono chi vive con te oppure il contrario... non ho convissuto "veramente" col mio ex, una settimana al mare, un mese noi due quando i suoi sono andati via, ma io avevo 17 anni, lui poco di iù, non credo che ci si renda conto pienamente di cosa vuol dire convivere a quell'età... c'è solo la sensazione di essere grandi perchè si ha la casa tutta per sè (e in questo senso, sì, l'abbiamo sfruttata, mai più fatto feste così belle) e non credo nemmeno che valga il fatto che ho convissuto un mese con altre 5 ragazze nella città in cui studio. e che credo sia stata l'esperienza più traumatica della mia vita... ghghghg |
dado78 lunedì 28 agosto 2006 16:22 | 18/25 |
Il 27/08 08:48 Miki ha scritto:allora sposiamoci x "pararci il c##o" e scusa l'espressione! vero in italia conviene sposarsi per via dei vari diritti e doveri che ne conseguono, ma L'AMORE è un altra cosa, non è un contratto! |
SEMPLICE lunedì 28 agosto 2006 16:58 | 19/25 |
Il 28/08 16:22 dado78 ha scritto:L'uno non esclude l'altro. Io non trovo sia un contratto, più una promessa fatta non solo fra noi ma davanti alla società e per chi ci crede davanti a Dio, promessa di aiutarsi amarsi e prendersi cura l'uno dell'altro. Il fatto che poi sposandosi si acquisiscano dei diritti civili è legato anche al fatto di essersi presi per l'appunto tali impegni... quando c'è l'amore vero, il matrimonio acquisisce un significato profondo che va moooolto aldilà dei diritti, dell'interesse di "uficializzare la cosa ecc. Perlomeno questo è il mio pensiero. Per quanto concerne invece il discorso sulla convivenza, personalmente mi sposerei direttamente, ma capisco bene questa linea di pensiero... ogni coppia sa il suo, e capisco che se c'è chi sceglie di convivere come prova non vuol dire che si amano meno di altri, semplicemente hanno bisogno di questo, punto, non si può generalizzare, ogni caso è diverso, ogni coppia è diversa e ogni relazione è vissuta distintamente, non esistono regole uguali per tutti quando si parla di sentimenti. Semplice |
gloria lunedì 28 agosto 2006 18:18 | 20/25 |
Non ho letto quelo che avete scritto prima di me, troppo lungo, e glò è pigra! Sono a favore della convivenza prima del matrimonio, ci si conosce un pò meglio, anche se molti poi mi dicono che il matrimonio cmq cambia la visione della coppia. Personalmente non credo che mi sposerò, la vita è troppo imprevedibile per dire: ti amerò ficvhè morte non ci separi, è una promessa troppo forte che credo non potrò mai fare. glò |
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