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DNA a più eliche

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Intilla domenica 17 dicembre 2006 18:48

1/6

Articolo: http://www.disinformazione.it/evoluzionedna.htm BREVE COMMENTO ALL'ARTICOLO: Si consideri inizialmente questo: Agli inizi degli anni 60 è stato dimostrato che l'informazione genetica per poter essere espressa deve passare: a) dal DNA all'RNA attraverso il processo di sintesi dell'RNA o trascrizione. b)dall'RNA alla proteina attraverso il processo di sintesi proteica o traduzione Stando al dogma centrale della genetica molecolare,l'RNA può ricevere l'informazione solo dal DNA e le proteine che "emergono" dal processo di traduzione,solo dall'mRNA.Il DNA invece può ricevere la sua informazione genetica solo da una precedente molecola di DNA (solo in alcuni casi questo dogma non è rispettato,ma possiamo anche tralasciare in questo contesto tale dettaglio).Prendendo come esempio i procarioti,si consideri che la RNA polimerasi deve poter riconoscere dei segnali di inizio e di termine della trascrizione e polimerizzare i ribonucleotidi esattamente come dettato dalle sequenze dei nucleotidi dello "stampo". La copiatura fedele è un fatto essenziale in quanto nella cellula non sono presenti sistemi che possono correggere eventuali errori di trascrizione. Fatta questa premessa,andiamo avanti... È vero (nessuno ormai ne dubita)che la doppia elica può assumere conformazioni differenti (ad esempio,la forma "B",che trova le sue basi nel modello del DNA di Watson e Crick,o la forma "Z",ma ve ne sono molte altre).La sequenza delle basi sembra svolgere un ruolo importante per la determinazione del tipo di conformazione che il DNA può assumere.In ogni caso si sa ancora poco sul ruolo delle diverse forme del DNA.Il processo di replicazione richiede anzitutto un parziale svolgimento e separazione dei due filamenti della doppia elica in modo che questi possano fare da "stampo" per i filamenti complementari.Come questo avvenga è poco noto,anche se sono state identificate alcune proteine che sono certamente coinvolte in questa importante fase del processo. Ciò che si evince da tutte queste considerazioni,è l'estrema complessità che caratterizza tutti i processi di trascrizione e traduzione (sia per gli eucarioti che per i procarioti),forse già al limite dell'accettabile.Ipotizzando quindi una sorta di DNA che sia costituito da tre o più eliche (ovvero un DNA ancora più complesso dell'attuale),dovremmo anche tenere in considerazione quindi, che la conseguente complessità relativa ai processi di trascrizione-traduzione,raggiungerebbe sicuramente dei livelli insostenibili;portando così l'organismo in questione (più che ad un'evoluzione psico-fisiologica),ad un inevitabile "collasso" (sotto qualsiasi punto di vista). Fausto Intilla (Inventore-divulgatore scientifico)www.oloscience.com

napulitanboy lunedì 18 dicembre 2006 00:14

2/6

Il 17/12 18:48 Intilla ha scritto: BREVE COMMENTO ALL'ARTICOLO breve??? e io mo m'immagino l'articolo!

zinamo lunedì 9 luglio 2007 22:26

3/6

per quanto ne so: lo svolgimento del doppio filamento di DNA viene eseguito da un enzima detto elicasi. A questo punto si innesta la DNA polimerasi che polimerizza 2 nuovi filamenti (uno per ogni filamento di origine). La DNApolimerasi sul filamento 5primo 3primo (detto anticipato) procede speditamente, nel filamento 3primo 5primo invece crea brevi frammenti (detti di okazaki), questa capacità della DNApolimerasi di procedere al contrario, serve anche a una funzione denominata "correzione di bozze", che serve appunto per limitare gli errori di copiatura... spero che la spiegazione che ho dato non banalizzi troppo... cmq per quanto riguarda una struttura diversa di DNA, io ho qualche dubbio...

CrixyCnStyle lunedì 9 luglio 2007 22:39

4/6

oh caspita questa roba mi ricorda una verifica di biologia...ho smesso di leggere dopo 2 secondi visto che di bio ho 5 =) cmq nn metto in dubbio che sia mooooooolto interessante

FaBeL sabato 3 novembre 2007 23:57

5/6

no, dai! non sfatatemi il mito della doppia elica del DNA...ora che ho cominciato a pronunciare correttamente la parola "scala elicoidale" mi si deve cambiare la struttura del DNA?!? Dal commento non ho capito molto bene...però è strano pensare che esistano differenti strutture del DNA che porterebbero soltanto ad una complessità maggiore di quella che già pare sia, finendo poi ad un inevitabile collasso... essendo un'ignorante non riesco a capire risposte a quali incognite si possano dare supponendo una varietà di forme del DNA...

PulcinaRosa sabato 17 novembre 2007 21:59

6/6

Ho una domanda forse un po' stupida...sperando che qualcuno mi risponda visto che il post è molto vecchio: ma le diverse forme di Dna si possono avere solo tra organismi viventi di specie differente??

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