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puntocom martedì 17 febbraio 2004 22:55 | 1/10 |
Un'asiatica, che si era appena sposata con un italiano, viveva a Roma. La povera ragazza, sfortunatamente, non conosceva molte parole di italiano, ma riusciva ugualmente a comunicare bene con suo marito. Le difficoltà nascevano quando doveva recarsi nei negozi a fare acquisti. Un giorno, ando' da un macellaio per comprare delle cosce di tacchino; non sapendo come chiedere delle cosce di tacchino, si sollevo' la gonna fino alle cosce, indicandole al macellaio e biascicando qualche parola incomprensibile. Il macellaio capì e la ragazza torno' a casa con delle cosce di tacchino. Il giorno dopo, la ragazza aveva bisogno di alcuni petti di pollo. Ando' in macelleria e, non sapendo neppure questa volta come chiedere i petti di pollo al macellaio, si slaccio' la camicetta e indico' il suo seno al macellaio biascicando qualche parola incomprensibile ... E ancora una volta la ragazza ottenne quello che voleva e torno' a casa con i petti di pollo. Il giorno dopo, la ragazza voleva comprare delle salsicce. Ando' in macelleria portando con sé suo marito e .......... .......... .......... .......... .......... .......... .......... .......... .......... .......... ..........vai più sotto A cosa hai pensato con il tuo spirito perverso? Suo marito parla perfettamente l'italiano, non hai letto con attenzione la storiella? |