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Armatura verso l'amore
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 |  Scoffield venerdì 14 settembre 2007 01:12 | 1/22 |
| Ok, sono nuovo qui e cercherò di essere sintetico e il meno noioso possibile, ma vorrei avere qualche opinione dai frequentanti: Sono un 27enne come tanti. Un anno e mezzo fa è finita una storia d'amore che vivevo da quasi tre anni. Sto parlando di Amore con la A stra-maiuscola, di quello che senti balzarti il cuore in gola quando la vedi anche dopo anni in cui state insieme...insomma, quel genere di Amore. La storia finisce perchè in lei si esaurisce. In maniera brusca (e pavida, questo va detto) mi liquida nella maniera più patetica possibile: una telefonata. Ovviamente vado in pezzi, per mesi non sono più io, non riesco ad appigliarmi a nulla...poi passa più di un anno e, lentamente, scopro che si può vivere anche senza quella persona. Ma l'esperienza mi ha cambiato: sono cinico, spietato e decisamente amaro e sarcastico nei confronti delle "coppie" che frequento. Il punto è: negli ultimi tempi ho ricominciato ad uscire con ragazze.. e non sento assolutamente nulla. Temo di essermi fabbricato, in quell'anno in cui ero in frantumi, un'armatura per evitare di essere ferito nuovamente...e non riesco più a togliermela. Appena una ragazza dimostra un interesse più marcato di una semplice amicizia mi allontano senza voltarmi indietro. Non è un preconcetto, è inconscio: rifiuto nuove relazioni nella maniera più assoluta. Lo so, in molti mi dicono: "Guarda che è normale, sei ancora scottato, non te la senti di ripartire", ma mi capita di pensare (soprattutto conoscendo il mio carattere abbastanza difficile) che il tutto sia sintomo di una cosa molto semplice: non mi sono lasciato alle spalle la vecchia storia. Intendiamoci: non ci penso più, non è più al centro dei miei pensieri come lo scorso anno e la mia ex è letteralmente sparita dalla mia vita...eppure se mic apita di incappare in un suo vecchio bigliettino o in una foto mi si annoda lo stomaco e divento intrattabile. Non ho superato la cosa, l'ho semplicemente sepolta sotto altro. Se me ne fossi liberato avrei spazio per farci entrare qualcun'altro...il problema è che la suddetta cosa l'ho sepolta parecchio in profondità e non riesco a farla uscire. C'è speranza per un maledetto cinico con una magistrale cicatrice sul cuore (che fa un curriculum invidiabile)? |
 | Duke79 venerdì 14 settembre 2007 09:59 | 3/22 |
| Benvenuto Soffield. Che dire... questa tua situazione è davvero la + complicata in campo amoroso... come si dice... "paura di amare" o meglio di riprovare ad amare. Il tempo aiuta? Dipende un conto è aver superato la cosa ed un conto è averla seppellita. Nel primo caso il tempo sicuramente aiuta, ma nel secondo caso direi proprio di no...anzi...X carità non si peggiora e non si migliora solo non si riesce a vivere la propria vita. Si entra in uno stato di torpore indefinito. Il brutto di questa situazione è che non vi è nemmeno consiglio valido in argomento, o meglio non esiste metodo da adottare x uscirne x' è tutto legato alla soggettività individuale. Tempo fa x me ha funzionato una certa cosa, ma ripeto ha funzionato x me, ad un altra persona avrebbe fatto solo un gran male oppure sarebbe passata inosservata, dipende dal carattere. E' x questo motivo che non te la racconto nemmeno, x' non è importante il cosa ma è importante il perchè. La cosa importante è che una volta capito che con il tempo non facevo progressi, ho assunto una posizione attiva e non passiva. Tentavo con tutte le mie forze di uscire da quella situazione e ponendomi l'obiettivo di lasciarmi alle spalle il passato ... come? Facendo tentativi! Provavo qualcosa pur non sapendo dove sarei potuto finire, ma provavo comunque x' non avrei sopportato un secondo di + di rimanere nella situazione in cui ero. L'ingredinte fondamentale in questa situazione è volere e comprendere che le cose non vanno mai a posto da sole. |
 | dolce77 venerdì 14 settembre 2007 16:05 | 4/22 |
| cara scoffy, penso di trovarmi in una situazione simile alla tua: donna, amore, tradimento gratuito, abbandono immotivato, delusione verso il prossimo, consapevolezza crescente dell'inutilita' del vivere e dello sperare. Un vero e proprio shock, che a mio avviso, provato sulla mia pelle, non te lo leva nessuno, credo che neanche tu possa davvero rimuoverlo. Ci sono persone che non riescono a eliminare il passato perche' lo vivono con un tale senso di ingiustizia e infondatezza da superare ogni proposito positivo e fiducia nel futuro, il motore del vivere.. Io dopo circa 4 anni mi trovo in uno stato di stasi uguale. Non e' cambiato nulla, sono uscito con altre donne per un periodo, anche tante, a dire la verita', ma poi ho capito che non c'avrei fatto nulla, la mia testa ha il pensiero fisso di "seconda scelta non deliberata", e vivo una vita che ritengo sempre e comunque di serie B a causa altrui. Io penso che sia NORMALE per un certo tipo di sensibilita' entrare in questo stato perenne, penso infatti che queste persone siano di quelle che si innamorano per davvero, di quelle che solo la morte puo' separare le due anime. Le altre persone sono solo chiacchere e doppia faccia. Ho avuto periodi di alti e bassi nella risalita, vari aiuti esterni anche MOLTO FORTI (potrei ritenermi fortunato, invece ho vissuto questi aiuti come delle intrusioni forzate e con un senso di disistima e vergogna infiniti!)e numerosi tentativi autoimposti ma il risultato non e' cambiato: non credo in quello che faccio, no credo nel futuro, non credo negli altri, credo in un unico amore. Mi ritengo fallito in tutto quello che avevo costruito in me in 25 anni, ritenuto da tanti come positivo e improvvisamente crollato senza un perche', smarrito in un mondo in cui non trovo i miei spazi per gli affetti, dove tutti mi sembrano indifferenti, freddi, calcolatori. in conclusione posso dirti che il tempo non fara' NULLA, ne oggi ne fra venti anni. Non ho consigli da darti, io ho provato molte cose neanche una ha funzionato, se non in (molto) transitorie sensazioni di benessere psichico. Una cosa e' certa, tutto deve partire da te e la condizione essenziale e' che devi realmente convicerti che quello che e' successo e' normale. Il punto e' che una persona che prende sul serio i sentimenti e le parole dette non accettera' mai sul serio i tradimenti gratuiti e i comportamenti fuori dai propri valori. Siamo in tanti, non serve a tirar su il morale, ma per sapere che si possono trovare facilmente persone che hanno vissuto e vivono questa cosa.  ps: ho sbagliato , lo so che non sei una donna   |
| josh77 venerdì 14 settembre 2007 16:11 | 5/22 |
| Passerà Passerà.........pensa ...a me ci son voluti sei anni x potermi fidanzare di nuovo......e ora sono più felice di prima..........è una cosa che varia da persona a persona...........se poi pensi che alla fine comunque è un trauma non si può pretendere di non averlo.....è umano.......ci sono persone che somatizzano prima e altre che hanno bisigno di tempo........ma non preoccuparti........gradualmente ritroverai te stesso................ciao e in bocca al lupo |
| Scoffield venerdì 14 settembre 2007 20:27 | 6/22 |
| Grazie delle risposte... In realtà quel che mi preoccupa nella situazione attuale è il NON desiderare di innamorarmi di nuovo. Insomma, mi sembra di paragonarlo all'infilare due dita nella presa di corrente: ho già visto come va a finire, mi son fatto un gran male, gradirei evitare. Si dice che l'uomo sia l'unico animale che non impara MAI dai propri errori, mi piacerebbe sfatare il mito... |
| Scoffield venerdì 14 settembre 2007 22:34 | 8/22 |
Il 14/09 22:09 dolce77 ha scritto:Vorei crederci, in effetti...ma ho sempre l'impressione che non si impari mai nulla e si finisca per combinare sempre le solite c#####e... |
 | leRoi venerdì 14 settembre 2007 23:12 | 9/22 |
| La condizione di "innamoramento " non e' essenziale per vivere .Certo probabilmente cambia la qualita' della tua esistenza ma non e' comunque fondamentale. Quello che intendo dire e' che puoi tranquillamente andare avanti con la tua vita e darti del tempo. Non preoccuparti delle tue paure ,vivitele! ma senza ingigantirle.Anche se hai paura ad aprirti a livello sentimentale non lasciare che questo ti impedisca di uscire con altre ragazze .Non chiuderti in te stesso e accetta il fatto che per un po' la tua condizione di "scottato" ti impedira' di avere rapporti piu' profondi. Vedrai che, come quando smetti di cercare una cosa magicamente questa ti si ripresenta davanti , cosi' quando smetterai di preoccuparti dei tuoi sentimenti sara' l'amore a trovare te .E VAI TRANQUILLO CHE QUANDO TI INNAMORI VERAMENTE NON CI SON MURI, ESPERIENZE O PAURE CHE TENGANO. almeno spero ! LeRoi  |
| peroni sabato 15 settembre 2007 00:04 | 10/22 |
| Ciao scoffield, secondo me sbagli a preoccuparti, anche se non hai voglia di innamorarti prima o poi succedera' appena incontrerai la persona giusta e vedrai che la tua storia d' amore con la A stra-maiuscola rimmarra soltanto un bel ricordo. Ci sono passato anch' io e la mia vita e' cambiata dopo 2 anni e tutto e' arrivato da se. |
| Scoffield sabato 15 settembre 2007 00:47 | 11/22 |
Il 15/09 00:04 peroni ha scritto:Non vorrei apparire disgustosamente cinico (e temo sarà così :-)) ma non parliamo di "Persona Giusta". Non ci credo nella maniera più assoluta.... |
| dolce77 sabato 15 settembre 2007 20:08 | 13/22 |
| a parte i fini riproduttivi, trovo che una donna non abbia molto da spartire con un uomo in qualsivoglia altro aspetto della vita. Esigenze innate di procreazione, il resto e' costruzione artificiale. Me ne rendo conto sempre meglio, guardando me, guardando gli altri, leggendo. Non esiste "la persona giusta", esiste solo "il miglior compromesso tra dare per avere". Quanto a scoffy, penso che oltre ad essere una persona visibilmente sofferente, e' una persona altrettanto introspettiva e non banale. |
 | roadwolf sabato 15 settembre 2007 22:32 | 15/22 |
Il 15/09 00:47 Scoffield ha scritto:La tua esperienza l'ho passata più volte, ed alcune anche con depressioni e sofferenze che l'unico aggettivo adatto è "mostruose".  Non le descrivo neanche perchè non riesco a ricordarle con esattezza, sembra incredibile ed invece è un normale processo di rimozione che serve proprio per il taglio al passato. Purtroppo o per fortuna sono anche uno spietato introspettore per cui alla fine ho concluso che non c'è un rapporto spontaneo ed intenso con chicchessia solo volendo: - o si ha una situazione asimmetrica dove 1 è innamorato e l'altra no (o viceversa) ed allora il rapporto è inevitabilmente destinato a finire con le logiche conseguenze per il più "perso"  - o il rapporto è superficiale per tutti e 2 e per gli stessi può sembrare funzionare ed invece è una semplice illusione  - oppure si è imbroccata la "combinazione giusta"  E secondo me è proprio un qualcosa tipo chiave-serratura: 1 sola chiave fa scattare 1 unica serratura  (che sia genetica?)Solo che non basta: ci vogliono anche volontà, sincerità e resistenza al pessimismo autodistruttivo, quello che partendo da un semplice sospetto cresce fino a risultati deleteri. Secondo me non è che ora non riesci più ad innamorarti: con l'esperienza il tuo istinto ora intuisce dove non può funzionare ed è semplicemente diventato selettivo.  |
| Scoffield sabato 15 settembre 2007 23:00 | 16/22 |
Il 15/09 22:32 roadwolf ha scritto:In teoria sarei d'accordo con te...forse quel che ora mi rende un "nichilista sentimentale" (definizione di un'amica) è il fatto che il rapporto con la mia ex sembrava proprio quella che tu indichi come la "Combinazione Giusta", la storia dove, dopo anni insieme, ancora si contano i minuti che mancano per rivedersi. Non ero certo io a considerarla così (non si può catalogare una storia se la si vive con sincerità) ma tutti gli amici e conoscenti che ci vedevano o con cui uscivamo... Ecco, forse se non avessi assaporato la "Combinazione Giusta" per poi vederla sfumare quasi senza motivo apparente (ma solo perchè "si cambia") bensì mi fossi trovato in una relazione "qualunque" con i suoi pregi e i suoi limiti forse avrei molto più ottimismo nei riguardi dei sentimenti...perchè la suddetta Combinazione la dovrei ancora trovare! |
| EvilEky sabato 15 settembre 2007 23:59 | 17/22 |
| Come le lacrime scivolano sulla retina per proteggerla da ciò che ci reca dolore, il cuore si avviluppa nella roccia più dura per non esser novamente scalfito, ma con le goccie che cadranno dagli occhi silenziose la massa rocciosa eroderà fino a celare ciò che nasconde, e il cuore rinato tornerà a battere come il verde torna a vivere in Primavera.. Il tempo decide le sorti, e solo col tempo la pioggia farà della più alta montagna una verde collina.. BuonaFortuna..  |
| roadwolf domenica 16 settembre 2007 10:28 | 19/22 |
Il 15/09 23:00 Scoffield ha scritto:hai detto tutto: volendo essere cinici (ma in realtà solamente obiettivi) se fosse stata la combinazione giusta non sarebbe finita (!)... prova a riflettere bene.  Conosco bene le sensazioni dei ricordi, ma sono solo immagine, non realtà presente. C'è senz'altro un periodo di transizione così bene descritto da Evil (complimenti!) e poi si deve cercare e....  |
| Scoffield domenica 16 settembre 2007 22:27 | 20/22 |
| Credo che per ora il mio "Periodo di transizione" continuerà a protrarsi a lungo...sono fatto così, la mia fiducia in questo genere di faccende si è evaporata e per quanto le risposte che ho letto siano tutte giuste e sensate non sento la voglia o il desiderio di cercare qualcun'altro... ma grazie comunque per i consigli. |
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