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Sono presenti 8 post.
vicky venerdì 8 novembre 2002 06:02 | 2/8 |
premetto che non so esattamente cosa scrivere al riguardo,quindi se ciò che scrivo ha poco senso o è totalmente privo di senso,non prendetevela. l'umiltà è un valore dimenticato ormai.conosco poca gente che sappia cosa vuol dire essere umili.il mio dizionario di italiano dice:umiltà:virtù per cui l'uomo si reputa essere meno di quello che sia realmente.sentimento della piccolezza umana rispetto a Dio,e della propria deficenza. allora...se la mettiamo su questo piano c'è tanta gente che può essere definita umile,ma nella maggior parte dei casi si tratta di persone che non riescono ad apprezzarsi e che non capiscono quanto in realtà valgono a causa degli altri che li sminuiscono facendoli sentire piccoli e insignificanti.persone umili ce ne sono poche comunque.purtroppo al momento non riesco a formulare un pensiero preciso sull'ergomento.intanto accontentatevi di ciò.se mi viene altro però riscrivo. |
FernyMax venerdì 8 novembre 2002 09:07 | 3/8 |
Per cortesia, Tesoro, io mi accontento, mi accontento, non Ti far venire altro, hai di meglio, da fare, che scrivere sull'umiltà, Tu, che Ti voglio veder crescere, anche nell'umiltà, per poter subito registrare & corregg. gli "errores", ma non necessariamente per scrivere "su" l'umiltà! Sinceramente non Te lo chiedo, ci hai ben altro da fare, piccola, che stare ad arrovellarTi su questa cosa . . . by fercasper |
vicky venerdì 8 novembre 2002 10:19 | 4/8 |
fer,so che te ti accontenti,ma perchè mai non dovrei scrivere di qualcosa di cui vorrei capire un pò di più?!?!?!ho voglia di farlo perchè voglio esprimere le mie idee anche su questo argomento e ascoltare le critiche ai miei pensieri per poter correggere i miei "errori". boh...un giorno me lo spiegherai.le tue parole potrebbero essere interpretate come"non hai capito nulla dell'umiltà,quindi evita di scrivere cavolate"...è così? bacini a tutti gli umili e anche ai non. |
FernyMax venerdì 8 novembre 2002 16:10 | 5/8 |
Pardon, gli è solo che data la "introductio" abbastanza sui generis, nonché, mi era parso, la Tua iniziale incertezza, e siccome, infine, Ti considero versata soprattutto per altre cose, dove potresti dare il massimo, ho solo cercato di non farTi perdere del tempo . . . Ma Tu mi hai fatto giustamente notare come io, in effetti, mi sia arrogato un giudizio di valore, nei Tuoi confronti, in modo assolutamente gratuito. Per questo Ti chiedo "umilmente" scusa e Ti esorto anzi ad insistere nell'esplicitare le Tua naturale inclinazione con la libertà + totale e gratificante. S.V.B.E.E.V.* ç:-), by fer. *Si vales bene est, ego valeo: se stai bene è una buona cosa, sto bene anch'io. |
Miki [Amministratore] venerdì 8 novembre 2002 19:25 | 7/8 |
ciao a tutti! Per me bisogna fare una distinzione fra essere umili e farsi umiliare Il primo, inteso in senso cristiano è un valore, il secondo un difetto E ancor peggiore è il difetto di bollare come non umile una persona che non vuole farsi umiliare bye miki |
onagro mercoledì 12 febbraio 2003 14:39 | 8/8 |
Ciao a tutti. A dire il vero vorrei rispondere sull'argomento, ma al msg di Miki. Volevo dire: sono d'accordo anch'io sul fatto che l'umiltà sia un valore, un valore in cui credere? non proprio; piuttosto da insegnare... ma ancora di più da mettere in pratica!!! Purtroppo, però, si fa fatica a capirlo perchè nel mondo d'oggi sono molto più apprezzate altre "virtù" quali l'orgoglio, l'egoismo, la superbia... Ancora più grave è il fatto che spesso vengono mascherate dietro "nobili" scopi, quali ad esempio l'avere un lavoro per poter mantenere la famiglia - e fosse DAVVERO per quello, niente di male (anzi!). Dico mascherate perchè il nobile scopo è spesso un paravento per raggiungere il potere, il prestigio o più spesso... i soldi (MOLTI soldi). Il problema sta nel fatto che queste "virtù" hanno via via sminuito, o addirittura completamente sostituito perchè "obsoleti" (come se fossero dei PC come quello da cui sto scrivendo e che ogni tanto vanno aggiornati...), alcuni dei valori cardine della nostra cultura sociale (...pensando alla famiglia, chi di noi non ricorda il concetto del "focolare domestico" studiato a scuola?). Vorrei concludere dicendo che, ovviamente, il mio è un pensiero puramente personale che può essere condiviso o meno; sperò, però, che chi non lo condivide abbia l'umiltà di rispettarlo e, magari, farmi conoscere il suo. Infine: spero che una voce in più (oltre a quella di Miki) possa essere una buona testimonianza e dimostrare che c'è ancora qualcuno che crede in certi valori, considerati ormai "obsoleti". Tra questi, l'umiltà. |