Tu sei qui: Frasi.net » community » forum » questioni sociali » milano: truffa della polizia municipale
elenco forum | discussioni | post | cerca | partecipanti | proponi discussione
901 visite
Sono presenti 5 post.
napulitanboy venerdì 12 ottobre 2007 15:07 | 1/5 |
SEMAFORI TRUCCATI, INDAGA LA GDF MILANO - Decine di migliaia di multe piovute sugli automobilisti in pochi mesi. Responsabile il famigerato sistema T-red che ha mietuto le sue vittime soprattutto a Segrate, nel Milanese, tanto da meritare un servizio della trasmissione televisa 'Le Iene'. I militari della Guardia di Finanza di Milano hanno compiuto acquisizioni di documenti nelle sedi di alcune società che hanno appaltato il sistema e hanno sequestrato gli apparecchi che regolano il tempo dei semafori che hanno il tempo del giallo talmente breve che fanno finire in contravvenzione gli automobilisti, i quali sono anche fotografati e si vedono arrivare la multa a casa. I militari hanno compiuto accertamenti anche negli uffici del Comune di Segrate, nell'ambito dell'inchiesta, affidata al pm di Milano Alfredo Robledo e che nasce dall'esposto di cittadini. Dal 16 novembre dell'anno scorso al maggio di quest'anno sono state notificate, grazie al T-red, 30mila multe che però potrebbero essere salite, a oggi, fino a quota 50mila nel solo comune di Segrate ed è stata l'avvocato Francesca Fuso, nel luglio scorso, a chiedere di vederci chiaro, presentando un esposto sottoscritto da circa 110 cittadini, con cui si denunciavano presunte irregolarità nel sistema automatico di rilevazione, installato su cinque semafori lungo la strada Cassanese. Il sistema, secondo quanto spiegato nell'esposto, faceva sì che fosse impossibile, a chi attraversava l'incrocio con semaforo giallo, di arrivare dall'altra parte senza incappare nel rosso: la durata del colore intermedio era troppo breve. Secondo il legale la ditta appaltatrice percepiva il 25,1% dell'importo di ogni contravvenzione effettuata. Nell'esposto si esponevano dubbi anche anche sulla regolarità del bando con cui era stata data in appalto la gestione dei semafori alla ditta che ha installato la tecnologia T-red, attivata il 16 novembre del 2006. "Crediamo che la tecnologia vincente fosse stata decisa prima della gara stessa", ha spiegato l'avvocato Fuso. "I cittadini di Segrate - conclude il legale - erano praticamente terrorizzati all'idea di passare in auto sulla Cassanese. Con questo sistema, una vera ingiustizia, ci sono automobilisti che nel giro di pochi giorni o settimane si sono trovati con più di una multa e pochissimi punti sulla patente". da www.ansa.it |
leRoi martedì 16 ottobre 2007 00:26 | 2/5 |
Ho testato di persona uno di questi semafori indagati. Son passato ogni giorno lavorativo da quel semaforo e solo per fortuna avevo notato qualcosa di strano e non ho beccato nessuna multa. Qualcuno piu' "sfortunato" o meno attento di me ha beccato quattro multe in un mese .Dicembre.A Natale ha dovuto rinunciare a fare il regalo alle sue bimbe. E' solo un caso ma molte persone che conosco hanno avuto esperienze simili in quel semaforo tanto che i volantini delle riunioni organizzative di protesta erano dappertutto. Finalmente adesso indagano. |
napulitanboy martedì 16 ottobre 2007 13:13 | 4/5 |
Il 16/10 08:57 Raptor ha scritto:sono anche le società che costruiscono questi aggeggi organizzazioni criminali!! prendono il 25 % su ogni multa!! non so se ci rendiamo conto!! |