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Dialogo tra me e Dio
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 |  dolce77 martedì 9 marzo 2004 21:03 | 1/18 |
 Un giorno in dio suonera' alla mia porta e si presenterà : "buongiorno! io sono Dio:dato che ho creato io il mondo e di conseguenza la tua vita mi appartiene, e dato che ti aspetta il fuoco dell'inferno se non fai questo questo e questo, mi sono almeno presentato,cosi' ti potrai convincere che esisto e spaventarti a dovere,fermare la tua vita per me, porgere l'altra guancia,dimenticarti del sesso, soffrire fisicamente e mentalmente, e occupare buona parte del tempo a rendermi grazie" e io rispondero': "caro dio,ma quando mai io t'ho chiesto di venire al mondo?o caro dio, che debito di riconoscenza ho che dovrei pregarti di continuo se non t'ho chiesto io di venire al mondo?o caro il mio dio,che fine faranno tutti quelli che non credono in te? e ancora,caro dio, io non t'ho mai visto intervenire in nessuna vicenda umana,tu non sei mai venuto qui a dire:ecco,sono io il vostro dio e ora metto apposto le cose!...ordunque,non vedo perche'dovresti ricattarmi con la menata delle fiamme dell'inferno dato che non t'ho chiesto nulla , non vedo perche' non dovrei fare sesso o amore che sia,dato che il mio corpo e' fatto anche per questo, e non vedo perche' scegliere di tribolare sia una virtu'..... Caro Dio,io sono lieto di questa visita,cosi' almeno ti vedo, pensa un po a tutti quelli che si fustigano da soli pensando che sia tu a farlo,quando invece te ne stai li tra le tue nuvolette a giocare a dadi fregandotene altamente di ogni crimine contro l'umanita',dei preti che da sempre si mettono un metro sopra di me e con questa storia annientano psicologicamente le persone,usando le tue parole e chi piu' ne ha piu ne metta....caro dio...mi spieghi perche'dovrei annullarmi per te?" e detto questo son certo che se ne andra' senza rispondermi,convinto di aver potere su di me, o perche' in realta' non mi sa dare una risposta. e allora continuero' a dirgli,finche' prende l'ascensore al 1000° piano:" caro dio,non e' per cattiveria,ma vedi, che tu ci sia o no, che io mi annulli per te o no, la fame,la morte,le ingiustizie ci saranno sempre perche' solo tu puoi intervenire ma non lo fai per tuo arbitrio.... vedi,dio, io non t'ho mai chiesto nulla, per cui la mia vita te la puoi prendere direttamente,perche' io non cambiero' una virgola di quanto sto facendo ora per far piacere a te.La mia vita o me la lasci a me,dato che per me sei un estraneo,o portatela via subito" fine del dialogo tra me e dio.  |
 | FernyMax martedì 9 marzo 2004 21:26 | 4/18 |
| Guarda ke se continui così... (buona questa della presa di terra!!) altro ke fùlmini, quà è la pioggia ke non finirà + x via ke a furia di ridere, anke a Lui probabilmente... gli si sarà allentata l'idraulica, sai com'è!!! fe  fèpsps, ...huumm, forse l'ho detta 1 pò grossa!! sxo ke Lui non mi si arrabbi troppo, ma so xò ke è assai di buon cuore, eheheh!!   |
 | napulitanboy mercoledì 10 marzo 2004 14:22 | 6/18 |
| Idem...come entusia...ma in ogni caso ognuno ha il diritto di esprimere le proprie opinioni... N  A PC'è una canzone dei 99posse che fa così Tu lo chiamo dio ma io non lo conosco nunn'è n'amico d'o mio e lo trovo un po' losco dio deve essere importante perché in lui è concentrato il senso sacro dell'impero creato dio deve essere importante ma attenzione attenzione non parlerò di dio con chi sostiene una religione tu lo chiamo dio ma io non lo conosco vive in cielo il tuo dio e noi siamo in un fosso il mio dio non giustifica le contraddizioni lui si schiera e combatte, non rimanda al domani lui non deve incarnare le mie aspirazioni lui mangia con me procediamo a tentoni Ho visto troppo persone morire soltanto in nome de padrie et filio et spirito santo mille generazioni martoriate dal dubbio torturate con calcolo è peccato è peccato ho visto donne combattere battaglie inumane violentate nell'intimo e chiamate puttane mille generazioni martoriate dal dubbio torturate con calcolo è peccato è peccato ho visto vite distrutte nel sorriso di un prete calmo e rassicurante nel parlarmi di fede mille generazioni è peccato è peccato e lui calmo sorride nel chiostro maiolicato Tu lo chiamo dio ma io non lo conosco la mia spiritualità non si esprime nel culto il mio dio non vive in cielo non sa neanche volare se ho bisogno di lui non lo devo pregare non divide le acque non moltiplica i pani il mio dio è la mia pancia e muove lei le mani E' bella....ma nn sono d'accordo....credo che si sbagli a pensarla così............ |
| FernyMax mercoledì 10 marzo 2004 14:29 | 7/18 |
Raghi, tranquillizzateVi...  la religione è 1 cosa troppo seria x non cercare di prenderla con 1 pò di buon umore, non sempre, ma almeno ogni tanto...!! Kissà xké ma penso ke anke Dio non disdegni due risatelle su di Lui... del resto il riso fa salute!! E Lui ci vuol sanii!!!  f è |
| FernyMax mercoledì 10 marzo 2004 14:43 | 9/18 |
Scusami, Nap, ma quella poesia dei 99Posse  qui non ci azzecca... a parte ke nell'ultimo verso sia quasi blasfema!! Tanto di cappello invece al Ns. Dolcetto, ke ha saputo dire cose con autorità & simpatia, xké parla con profondità, ma anke con levità & umorismo & mi sta bene!  La contestazione, soprattutto quella di tipo pubblicitario, nò!! fe fè |
| FernyMax mercoledì 10 marzo 2004 14:54 | 11/18 |
| ps, ma sì, ma sì, Dolcetto, T'avevo capito & stai fra amici. Solo ke il thread era impostato non come 1 predica atea... ma come 1 pièce giocoso-satirica, abbastanza condivisibile, se non altro almeno sul piano estetico & dell'entertainment ...!!! ps ps, àh! ...Nappy m'ha prec... xbaccolinaaa!!!  |
fè
infatti io ho parlato molto seriamente.... !
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