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Cassiopea domenica 27 gennaio 2008 20:14 | 1/18 |
Sto insieme ad un ragazzo da quasi tre mesi: ci siamo conosciuti ad una festa, ci siamo piaciuti e dopo un po’ di tempo ci siamo messi insieme. Adesso sono sorti dei problemi, ossia lui ha cominciato ad avere un sacco di dubbi sulla nostra storia. In particolare, si domanda, senza sapersi dare una risposta, perché non riesce a provare certe cose: dice di non essere innamorato di me e di non capire come questo sia possibile dal momento che io gli piaccio dal lato fisico e mentale. Abbiamo provato a non sentirci per un po’ di giorni e il risultato è stato che gli sono mancata, ma non quanto avrebbe voluto. E non se lo spiega. Dice che ha paura di non innamorarsi di me, ha paura che la nostra storia si sia già esaurita. Dal canto mio, io gli rispondo dicendo che non posso dire di essere innamorata di una persona che conosco comunque da poco tempo (viviamo anche distanti e quindi ci possiamo vedere anche poco). Gli chiedo se gli pesa farsi i kilometri per venire a trovarmi, se gli dà fastidio se lo cerco e anche qui la risposta è sempre no. Mi chiede tempo per cercare di capire cosa vuole da me: gli chiedo sempre se gli sono indifferente, se è arrivato al punto di considerarmi come un’amica e la risposta è sempre la stessa, no. A me questa persona interessa, sto bene con lei, ma non riesco a capire se questa crisi è dettata dal periodo di pressione che viviamo (tra questioni familiari ed esami) o se davvero è irreversibile. Io non sono innamorata ma sono ben disposta nei confronti di questa persona, altrimenti me ne starei da sola e non capisco come un ragazzo di 24 anni, che pur esce da una relazione di 6 anni perché è stato lasciato, possa farsi tante paranoie e non prendere le cose per come vengono, non fasciandosi la testa prima del tempo. Reputo che i pareri di coloro che sono esterni anche se non possono valere come veri e propri consigli, comunque possono far vedere qualcosa che chi è coinvolto, spesso non riesce a vedere. Grazie a tutti coloro che mi daranno la loro opinione. scrivi qui |
PulcinaRosa domenica 27 gennaio 2008 22:13 | 2/18 |
Ciao! onestamente una situazione così strana non l'avevo mai sentita.. beh, che dire..l'amore può nascere con il tempo, ma più che amore si può parlare di un reciproco affezionarsi l'uno all'altro.. sinceramente l'unica cosa a cui ti dico di stare attenta è che magari la cosa ti stanca perchè non ti dà le emozioni che cerchi. Se non credi particolarmente nella vostra storia lascia perdere, penso che soffriresti di meno ora a dimenticare una persona che conosci appena che un giorno quando lo conoscerai bene. Io se fossi in voi mi farei meno paranoie(senza offesa) e vivrei la storia così come viene! |
Cassiopea domenica 27 gennaio 2008 23:41 | 5/18 |
Sono d'accordo con te quando dici che dovremmo parlare di meno e viverci la nostra storia. Io questo glielo dico, ma lui mi risponde che ha tutti questi dubbi (che io invece chiamo paure). Probabilmente la storia passata influisce su questo comportamento, anche se si sono lasciati a Maggio. Lui nel lasso di tempo prima di conoscere me è stato da solo. Quando ci siamo conosciuti è stato lui a volermi contattare, lui a chiedermi di uscire e prendere iniziative. Mi è molto difficile sapere come trasmettergli emozioni in questo momento, dato che non so come mi devo comportare. |
magicamari lunedì 28 gennaio 2008 00:34 | 6/18 |
Affidati all'istinto...una donna lo capisce quando è amata... Se ti cerca e capisci ke non ti sta usando, se per lui sei importante, buttati senza pensare poi il resto si vedrà... Certi uomini, soprattutto quelli molto sensibili hanno grandi difficoltà a mandare giù certe esperienze e vivono il futuro in modo negativo pensando ke prima o poi qualkuna gli distruggerà il cuore e l'esistenza di nuovo. Se ci tieni a lui avrai l'arduo compito di aiutarlo a ritrovare un po di sicurezza in se stesso e nei sentimenti... |
Cassiopea martedì 29 gennaio 2008 21:29 | 7/18 |
Razionalmente lo so che è proprio quello che dovrei fare, ma quando lo sento un pò chiuso nei miei confronti, la mia reazione istintiva è quella di chiudermi anch'io per difendermi. E' come se mi mancasse lo slancio di fare qualsiasi gesto per paura di essere rifiutata. |
EvilEky lunedì 4 febbraio 2008 11:38 | 8/18 |
..Cassiopea, io pnso che comunque non bisogni delimitare un tempo nel quale ci si debba innamorare o a contrario pensare che precedentemente ad un certo numero di mesi non si possa creare tale sentimento! Io credo che il ragazzo di cui parli si soffermi su questo tipo di problematiche che io personalmente reputo insulse e inutili. E comunque il fatto che ora non ti ami, da quanto dice, non vuol dire che in futuro non sia così! Io però non capisco ancora come possa essere possibile che lui dica di non amarti ma allo stesso tempo affermi di avere paura di non innamorarsi di te! Penso che sia già innamorato, e che ciò che voglia è provare il sentimento più grande che ci sia per te.. forse è ciò che gli reca turbamento.. |
Cassiopea lunedì 4 febbraio 2008 12:55 | 9/18 |
Anch'io reputo queste paranoie, perché di questo si tratta, inutili ed insulse. Si dovrebbe vivere la propria storia e vedere col tempo se si riesce a costruire qualcosa o se invece è destinata a finire. Il contrasto tra il dire di non essere innamorato e l'aver paura di non innamorarsi, io non lo capisco proprio, è una contraddizione in termini. Se dovesse essere già innamorato e questo gli porta turbamento, allora dovrebbe rientrare in gioco il fatto che la sua ultima (ed unica) storia importante è finita con lei che se n'è andata per un altro. Sembra che voglia mettersi sulla difensiva, che abbia paura ad investire nel rapporto. Forse in realtà è paura di innamorarsi: anche perché la paura di non-innamorarsi, nella mia vita, anche chiedendo ad altre persone più grandi, io non l'ho mai sentita. |
EvilEky lunedì 4 febbraio 2008 22:04 | 11/18 |
La drasticità è data dall'impazienza, nemica della virtù dell'attendere! Raptor, non condivido.. e poi ora che Cassiopea ha specificato che il ragazzo in questione ha appena concluso una storia dolorosa, bhe, fa arrivare a concludere l'indagine a riguardo.. dai basta fare 2 + 2 !!! Lui ora ha costruito un muro per non soffrire.. deve autoconvincersi di non amarti! Cassiopea, pensa a "Il Ritratto di Dorian Gray" di Wilde... mettilo davanti alla sua vera immagine.. e vedrai che capirà.. |
Cassiopea martedì 5 febbraio 2008 20:14 | 12/18 |
La mia difficoltà è proprio quella di cercare di fargli capire che ci vuole tempo... lui la mette sul tragico, dicendo che questo è un problema insormontabile! Davvero, non so come comportarmi. Non so se fare la distaccata o di essere comunque presente (senza ovviamente essere soffocante, cosa insopportabile). |
PulcinaRosa martedì 5 febbraio 2008 20:46 | 13/18 |
sinceramente non so come tu faccia a sopportare una situazione del genere...questo è un indeciso e lo rimarrà per sempre. Lascialo perdere, trovati un altro...così rischi solo di stare male per nulla. Se lui ti volesse bene prenderebbe una decisione, non ti lascerebbe sospesa ad un filo. Se dopo 4 mesi già(o ancora) dice che non è innamorato di te, non capisco perchè stare ancora insieme...inoltre ha detto che gli sei mancata ma non quanto avrebbe voluto, no? quindi se lo lasci soffrirà ma non quanto crederà di soffrire.. secondo me è meglio finirla ora, perchè più passa il tempo e più ti affezioni a lui, ma non ti innamori... Cioè non che uno non possa innamorarsi con il tempo, per carità, ma io penso che se succede, succede perchè un'amicizia si trasforma in qualcosa di più, non perchè un'attrazione fisica ( e mentale) diventa amore. |
Cassiopea martedì 5 febbraio 2008 21:48 | 14/18 |
Io non so ancora che cosa fare, se aspettare o meno. In un certo senso anch'io mi sto prendendo il mio tempo per pensare, perché è vero, aspettando potrei prendere una delusione, ma non aspettare potrebbe anche dire precludermi qualcosa che potrebbe migliorare col tempo, dato che le storie si costruiscono proprio con il tempo. Dissento con te, indipendentemente dalla mia storia personale, sul discorso "Cioè non che uno non possa innamorarsi con il tempo, per carità, ma io penso che se succede, succede perchè un'amicizia si trasforma in qualcosa di più, non perchè un'attrazione fisica ( e mentale) diventa amore." perché non è sempre tutto così semplicistico a livello di sentimenti. Con questa affermazione è come se negassi non solo l'esistenza del "colpo di fulmine", ma di tutte quelle storie che non partono da un'amicizia. |
DottCacchiuc mercoledì 6 febbraio 2008 10:03 | 15/18 |
Il 04/02 22:04 EvilEky ha scritto:ma è possibile che scappi..nella circostanza!! |
Cassiopea domenica 10 febbraio 2008 22:02 | 16/18 |
Non so se scapperà o no, come dire, speriamo di no. Finalmente, nel weekend sono riuscita a vederlo: io non ho volontariamente tirato fuori di nuovo la storia dei suoi dibbi (e lui nemmeno) perché volevo provare a passare una serata tranquilla, normale. Ho fatto caso ai dettagli: lo vedo un pò controllato, quasi volesse fare o dire qualcosa che poi regolarmente non fa. Davvero non so come comportarmi. |
dubbiosa domenica 2 marzo 2008 21:55 | 17/18 |
Il 27/01 20:14 Cassiopea ha scritto:mah...è davvero un enigma o forse semplicemente non si rende conto di quello che dice |