Tu sei qui: Frasi.net » community » forum » aforismi e insegnamenti di vita » riflessioni...
elenco forum | discussioni | post | cerca | partecipanti | proponi discussione
1204 visite
Sono presenti 13 post.
adhara mercoledì 30 aprile 2008 09:50 | 1/13 |
Ciao a tutti...non è tanto che sono iscritta...ma ogni giorno leggo i post...mi piace capire un po' quali possano essere i problemi di chi come me è su questa terra... Ieri ero a lavoro...premetto che il mio lavoro mi piace molto..lavoro in un settore in continua evoluzione...siamo tutti giovani...e' un ambiente molto stimolante...e la mia direzione da circa 6 mesi ta assumendo parecchie nuove figure professionali che però fatica a reperire in quanto sono difficili da trovare... Da circa 2 mesi sembra che l'organico sia quasi al completo...ed è arrivato un nuovo collega col quale seguo dei progetti...ieri ci chiama a raccolta in ufficio...chiude la porta e ci dice:"domani presento le mie dimissioni..." ho trovato lavoro a Roma nella città che adoro...voglio mettere su famiglia...ho 36 anni...e questa è la mia occasione...anche a costo di rinunciare alla carriera...Sono cose che ti fanno riflettere...cosa sto facendo...non ho progetti di vita...mi alzo la mattina e vado a lavorare... La mia famiglia è a 1000 km di distanza da me...ed è l'unica cosa seria che ho...si ho tanti amici...ma con l'età ognuno da priorità alle sue cose....ci si allontana un po'... i figli...la famiglia...la ragazza o la moglie etc...non è come a 20 anni...e' inutile... per carità è la natura delle cose...e le accetto...ma è proprio questa situazione che ti fa pensare e dire ad un certo punto: ma è giusto quello che sto facendo??? Vivo in questa città da 10 anni...ho studiato qui, mi sono laureata e ora lavoro stabilmente da 4 anni... Ma non ho un progetto di vita...Non so se davvero voglio rimanere qua tutta la vita...Vivo ancora come quando ero una studentessa...non ho radici da nessuna parte...l'unica cosa che mi preoccupa sono i miei genitori che sono soli...e gli anni per loro iniziano a passare...e tra non molto dovrò prendermi cura io di loro...e sta cosa mi angoscia... Qui credo che inizierei a credere di rimanere per sempre se avessi un progetto di vita, familiare con qualcuno di importante..ma sono sola...e vi dirò: non riesco a prendere una decisione che mi possa sembrare per certi versi definitiva...mi sento sempre in un limbo... non so mai se è giusto o meno...vado a Milano a cercare un lavoro migliore...o a Roma...resto qui sola....mi avvicino a casa...boh...tutto mi sembra campato in aria... ogni scelta mi può sembrare quella giusta o quella sbagliata indifferentemente...perchè??? perchè non c'è nessuno che mi fa pendere davvero da qualche parte... Dalle mie parti sarebbe difficile trovare lavoro...molto difficile...inoltre oltre alla mia famiglia non ho più nessuno...ed è questo il motivo che mi fa desistere nell'avvicinarmi a casa... Ma anche il resto...cosa sarebbe? una situazione temporanea...farei la nomade ancora...come lo faccio ora...eh si perchè mi sento perennemente in trasferta... E' da tempo ormai che vivo così...non dico di stare a pensarci tutti i giorni...ma col passare degli anni diviene sempre più ricorrente...e aumenta piano piano la mia inquietudine... Scusate per il lungo sfogo...forse ho esagerato un po'...ma quando mi sfogo lo faccio senza mezzi termini... e posso sembrare una di quelle pessimiste disfattiste... Ma non sono così...mi rendo conto di essere anche tanto tanto fortunata...già per il solo fatto di poter stare qui a scrivere... Grazie... |
danut mercoledì 30 aprile 2008 09:56 | 3/13 |
Sono domende che ci si pone nella vita alla fin fine, alla fine molto spesso si vive una fanciullezza continuata, senza piani di vita e senza alcuno scopo, ma dopo un poco ci si accorge che alla fine c'è vacuità nelle cose e si vorrebbe cambiare status. Te vivi ancora da studentessa nonostante il lavoro, te forse hai solo voglia di cambiare il tuo status attuale da nomade senza alcun posto stabile a donna con una tua vita, perchè sono i progetti di vita (che molto spesso sfumano) a dare un senso alla vita, mentre vivere di giorno in giorno senza alcun pensiero futuro alla lunga consuma, non è spensieratezza e solo perder tempo alla lunga. Che dire ogniuno ha i i suoi tempi ed i suoi modi, forse per te è venuto il momento di fare piccoli aggiustamenti alla tua vita, inizia da quelli e pian piano vedi cosa vuoi e cosa non vuoi e agisci di conseguenza. |
adhara mercoledì 30 aprile 2008 10:07 | 4/13 |
Grazie Danut... Hai centrato in pieno il mio pensiero... So dentro di me che tutto dipende da me... Ma per certi versi è come se cercassi e volessi stimoli da parte di altri per pigliare ste decisioni...per cambiare... Per mettere un punto a qualcosa.. Per colmare un po' sto vuoto che mi porto dietro... E poi non è che non ho progetti di vita...Uno dei miei obiettivi è diventare un buon professionista nel mio lavoro... Ora ho solo questo è su questo ragiono...In fondo cosa mi resta? farmi una famiglia... Ma si fa in due...se non esiste nessuno di importante per me che ci penso a fa??? Ecco è forse questo lo stimolo che cerco...un po' frustrante ...perchè dovrei dipendere dalla vita di un altro...ma siamo fatti per questo.... Perchè per me è la cosa che conta di più nella vita... L'amore e la famiglia... Ma credo che sto mio desiderio vada accantonato per un po'... Sono già grandicella...e non riesco più a sognare come un tempo...Forse è il caso che inizi a pensare al mio futuro da sola...e non nell'attesa che arrivi st'amore che non arriva mai... Fammi iniziare a vedere per la mia vita cosa cavolo si può fare va...che forse è la cosa più importante... Devo iniziare a pensare nell'ottica che so sola...e che per ora progetti di famiglia mia non ce ne sono e per un bel po' di tempo o anni non ce ne saranno...per cui è tempo di badare a me... Grazie per la svegliata... |
danut mercoledì 30 aprile 2008 10:22 | 5/13 |
ed invece pensa che si è soli quando non si vuole vedere =) Pensa bene quante persone ci passano accanto e noi ignoriamo persino la loro esistenza nonostante li possiamo vedere. Ogni persona si porta qualcosa dentro di suo, ogni persona ha una sua importanza e noi camminando per strada non vediamo queste cose. Te hai la mia età, si essere bravi nel proprio lavoro è una soddisfazione, essere apprezzati professionalmente lo è davvero, ma anche te sai che essere apprezzati per quello che si è è altra cosa. Adesso sei sola? Bene pensa che da sola hai solo possibilità infinite davanti a te, non hai un uomo sbagliato al fianco con cui non poter fare nulla e sprecare il tuo prezioso tempo, magari alla nostra età vogliamo non l'illusione dell'amore che avevamo a 20 anni ma magari con il tempo si può volere qualcosa di più, meno esaltante ma assurdamente più vero di una cosa che comunque è destinata a finire. Adesso togliendo il lavoro poni come obiettivo te stessa per un poco, fa cose che ti piacciono e che possono piacerti, tenta di vivere la vita, conoscere gente scambiando due chiacchere che arricchiscono sempre e comunque e alla fine potrai ben vedere dove questa corrente ti porterà. Ogni uomo ed ogni donna possono vivere beatamente la loro vita professionalmente e sentimentalmente, una volta era più semplice, adesso si è alla ricerca del grande amore che non esisterà mai con il tempo, perchè si penserà sempre a qualcosa di meglio, di più bello e di più coinvolgente ed alla fine ci si accorge che il tempo è impietoso, non è così' tanto come vogliamo illuderci. |
adhara mercoledì 30 aprile 2008 10:35 | 6/13 |
Eh si... Non è così come vogliamo illuderci... Infatti anch'io la penso come te...Oggi come oggi la gente si stanca subito di una persona...perchè pensa: tanto il mondo è pieno di gente...morto un papa se ne fa un altro... e intanto passano gli anni e accanto non hai nessuno con cui è durata più di 3 anni...e non hai costruito nulla... E' così...oggi ci si scazza per stupidagini, ci sono tropper distrazioni, troppo egoismo...non è più facile come prima... oggi è tutto più complesso... e allora cosa pensa una persona come mi reputo io molto sensibile??? si chiude un po' e pensa alle uniche cose che ad'oggi mi hanno dato soddisfazione e felicità e che nessuno mi toglierà mai...il mio lavoro... la gente prima o dopo mi ha deluso per il suo egoismo...e per la sua repentinità nel modificare sentimenti e progetti...quando io non l'ho fatto... e allora a quel paese... Ora mando io a quel paese chi come me non dimostra impegno e serietà...basta con ste storie:" voglio vedere i miei amici, ho i miei impegni, non puoi pretendere che ci si senta tutti i giorni...." etc...ma va a quel paese tu e chi ti vuole più chiamare tutti i giorni o vederti... Oggi tutti vogliono tenere il piede in due scarpe...vogliono la deficente accanto e fare i cavoli loro...e quando si stancano del giocattolo? bene lo si cambia...tanto il mondo è pieno di giocattoli... E allora non è meglio dedicarsi a ciò che non ti ha mai deluso????se stessi??? inizio a credere di si.... |
Eulero mercoledì 30 aprile 2008 12:37 | 7/13 |
Ho letto il tuo post Siamo quasi coetanei in effetti ed in parte,nello stato di "sbando" mi ci sono trovato Ho riflettuto su questo e credo che l'unica cosa da fare,sia lavorare su se stessi per riorganizzarsi interiormente e mentalmente.Ti spiego Per me questa frustrazione nasce dal fatto che,per vari motivi ed esperienza passate,ora ti ritrovi a voler essere "guidata".Vorresti che accadessero le cose che rappresentano tuoi obiettivi.Diciamo che rimani sulla difensiva e dovrebbe "piovere dal cielo",perchè probabilmente ti sei anche stancata.Questo sarà stato determinato dalle esperienze passate negative In sostanza vorresti che il tuo uomo sia lui che ti scova,magari vorresti che varie persone ti scovassero per creare amicizia. Per me in questo stato di sfiducia,non devi porti obiettivi importanti come la famiglia o il grande amore.MA devi invece iniziare a riprenderti l'ottimismo e la fiducia in te stessa ed anche l'autostima. Una volta che sarai "positiva" e stai bene con te stessa,vedrai che quando aprirai gli occhi,ti sembrerà di vivere in un altro mondo.Percepirai le cose in modo diverso e sarai pronta a cogliere in uno sguardo,l'uomo della tua vita o in una battuta il/la tuo/tua migliore amica/o. Ora è come se fossi "avvelenata" e non hai la lucidità per cogliere le cose che vorresti.Le distorceresti Quindi in definitiva,anche se credi di essere in ritardo(ma non lo sei!)sacrifica il pensiero di questi sogni che hai per ora e migliora te stessa per acquistare una serenità.........poi le cose verrano,fidati |
danut mercoledì 30 aprile 2008 13:43 | 8/13 |
E la logica dei piccoli passi alla volta questa, quando si è i un periodo di delusione cronica alla fine si rimane in questo modo, si è quasi distaccati dal mondo e si ha paura nelle persone, ma si fanno piccoli passettini alla volta per ritrovare la serenità e la fiducia negli altri e poi si può pensare più in grande. Però come dici te al giorno d'oggi impera l'egoismo e la ancanza di voglia di fare, si è tutti bambinoni fino ad una età non proprio piccola e si è considerati scemi se non lo si è. In effetti alla fine ci si chiude un poco in se stessi, dopo varie delusioni l'unica persona che mai ci deluderà siamo noi stessi e questo però può divenire pericoloso, perchè è giusto chiuderci un poco per ritrovarci, ma dopo bisogna pian piano uscire dalla corazza per vedere il mondo ed a volte non si ha la forza di farlo, non si ha la volontà per paura anche, una ragionevole paura. |
Coraggio mercoledì 30 aprile 2008 23:18 | 9/13 |
non avere paura! ora non vedi quello che verrà dopo, se le nuvole ti inseguono fai piovere! la pioggia rischiara, la pioggia disseta, nella notte che si è creata gli occhi guardano verso il basso, nella notte che si è creata la luce non filtra, neanche la tua ombra indica una direzione...ma non avere timore perchè quando concederai alla pioggia di cadere lei ti avvolgerà accarezzando in un istante tutto il tuo cielo...allora ti sarà tutto chiaro. perdonati e sorridi |
roadwolf giovedì 1 maggio 2008 12:25 | 10/13 |
Il 30/04 09:50 adhara ha scritto:gli anni iniziano a passare da quando si nasce e non si fermano fino alla morte. Purtroppo tra i pessimi aspetti della società megamediatica è quello che ci fa illudere che il tempo sia fermo e possiamo, sognando, rimanere eterni bambini. Noi guardiamo i films di James Dean e lo vediamo sempre giovane istintivamente senza pensare che, fosse vivo, sarebbe un vecchietto grinzoso. La vita va presa senz'altro con positivismo ma mai senza perdere il contatto con la realtà e la realtà di noi stessi la possiamo concepire soltanto prendendo coscienza delle nostre radici. La famiglia, che tanti vorrebbero distruggere con ideologie folli, è un qualcosa (non solo istituzionalmente) di geneticamente necessario e non sono affatto d'accordo che un partner vale l'altro: se le relazioni durano poco e sono basate sull'egoismo più ottuso lo sono solo perchè errate. Conoscere se stessi attraverso le proprie radici per progettare il futuro nella propria famiglia riconoscendosi se stessi nel proprio compagno/a. Pensi sia impossibile? Se così vuol dire che se tu, probabilmente, a porti dei limiti. Il 30/04 13:43 danut ha scritto:e diventare adulti responsabili vuol dire anche sfondare questa barriera in noi stessi ed aprirci alla realtà il che, paradossalmente, non è mai pericoloso, pericolose sono le illusioni in quanto non reali. |
danut giovedì 1 maggio 2008 13:08 | 11/13 |
Bhe, ma io sono dell'idea che bisogna passare oltre e non scusare una persona per la sua età! La nostra società è consumistica in tutti i sensi, anche i rapporti sono usa e getta molto spesso e basati sul non stare da soli e senza alcun progetto se non stare insieme. La differenza tra una donna e uomo rispetto ragazzo e ragazza sta nella capacità di rendersi conto che il tempo è un assoluto, che il tempo scorre ed ogni attimo è legato ad esso e mai tornerà come prima. La gente è triste e lo vuole rimanere perchè non può credere che la felicità è a portata di mano, non ci si può credere che qualcosa di bello possa essere davvero accaduto e inconsciamente si fa in modo di avvelenare tutto rendendo felicità infelicità per dimostrare che si è comunque sia tristi. Il mondo attuale è avaro di sentimenti, contano solo i gesti e basta. |
adhara venerdì 2 maggio 2008 16:05 | 12/13 |
un ciao a tutti... solo oggi ho potuto risp... volevo ringraziare tutti per le risposte e per la gentilezza... i confronti qui con voi mi stanno aiutando... ieri sono riuscita a trascorrere una giornata calma e tranquilla...mettendo da parte questi pensieri che in certi momenti mi attanagliano...e devo dire in parte grazie a voi... mi riesco a sfogare...cosa che difficilmente riesco fare...e già questo mi è di sollievo...e poi sempre grazie a voi i miei sfoghi non restano per aria...ma c'è sempre qualcuno che risponde...e questo mi riempie di gioia...mi sento "coccolata"... ed è questo impercettibile affetto che mi sono portata con me in questi giorni...che mi hanno dato un po' di serenità in più... Oggi sono andata all'informagiovani della mia città e ho cercato tra gli annunci per la casa...ne ho trovato uno interessante e ho preso appuntamento per domani alle 14...vado a vedere questa casa...sono riuscita a fare un passo reale...e piano piano cercherò di compiere gli altri... grazie ancora a tutti... |
nim giovedì 8 maggio 2008 16:22 | 13/13 |
ciao! sono contenta che ora le cose ti stiano iniziando a girare meglio, non buttarti giù ;) io avevo alcuni progetti di vita... ma poi un soffio di vento me li ha portati via... a volte va così ma nn bisogna mai arrendersi. ora mi pare di essere come in un tunnel e i progetti restano più simili a utopie, eppure in qualche modo la fine del tunnel riesco a vederla là in fondo, c'è. quindi, nn perdo la speranza! |