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Ripensamenti
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 | Lowry lunedì 19 maggio 2008 10:02 | 1/61 |
| Ciao a tutti, sono nuova in questo forum ma vorrei chiedervi un parere. Vedete è un anno e mezzo che ho lasciato il mio ragazzo, l'ho lasciato perchè ero convinta di non provare più nulla, anzi ne ero certa tanto che per me è stata una liberazione. Sapete come è, riprendere la vita da soli, gli amici e riprendere tutto come un tempo. Solo che dopo 6 mesi mi sono accorta che quello che avevo guadagnato lo avevo già! Cioè ero io che non uscivo con le mie amicizie, ero io a non fare o a non agire da questo lato e dentro di me davo tutta la colpa a lui, dopo quei 6 mesi mi sono accorta che ripensavo a lui e a come era stato con me. Pensai che fosse solo nostalgia e passai avanti e tentai anche di uscire con altri ragazzi, ma alla fine non c'era quel contatto che avevo avuto con lui dal primo momento, proprio non c'era neppure interesse interiore, magari erano anche belli, magari in altri momenti ci avrei pensato, ma non riuscivano ad essere meglio di lui. Poi dopo un poco provai ad avere una relazione con un ragazzo che un poco mi interessava, con l'idea che forse io mi ero troppo puntata sui lati positivi del mio ex e quindi forse cercando di conoscere meglio una persona comunque interessante sarebbe andato tutto bene. Ovviamente se scrivo qua non provai nulla per lui, non mi spingeva ad un interesse superiore rispetto a quello che avevo per il mio ex e questo mi ha fatto pensare molto, possibile che io ero convinta di non provare più nulla per lui ed invece magari era solo una mia crisi momentanea? Possibile che io mi sono inventata tutto di ana pianta credendo di stare male rischiando invece solo di perdere la persona giusta? Possibile che io mi sia spaventata di un rapporto che era diventato serio davvero e che volessi fuggire da esso perchè era il mio primo rapporto di una certa serietà? Adesso mi accorgo che caratterialmente non c'erano problemi, non litigavamo, anzi, ogni tanto magari un bisticcio, ma cose da poco davvero, ma nelle cose importanti eravamo sempre l'uno con l'altra ed ora sono 18 mesi che tutto questo è finito e ci penso e ci ripenso. Ho letto in questo forum che "la minestra riscaldata non è buona" e fino a 1 anno fa ci credevo anche io, ma a ripensarci bene adesso non vedo i motivi per cui l'ho lasciato o meglio penso sia stata la mia paura, il voler mettere colpe a lui che non aveva ed ora mi trovo a pensarlo e volerlo. Da quanto ne so lui è ancora single, esce con i suoi soliti amici ma nient'altro, che dite forse è il caso che dica queste cose che penso a lui? Credete che sia il caso di riprovare con il mio ex visto che l'ho ancora in testa e che se prima pensavo fosse solo malinconia della coppia adesso mi rendo conto che è malinconia di quello che lui era? Sono molto confusa e dopo 18 mesi lo sono davvero tanto, che mi dite? Kisses |
 |  Eulero lunedì 19 maggio 2008 11:26 | 4/61 |
| Come non di rado capita,hai avuto dei disagi "personali",come insicurezze e varie ed eventuali ed il rapporto si è deteriorato senza che in realtà ci fossero decadenze di sentimenti.Hai influenzato il rapporto ed il tuo ex ne ha subito le conseguenze Forse non l'hai capito subito questo e non sempre lo si capisce al volo Per me devi capire se ora provi dei sentimenti reali che però pensavi fossero svaniti. Dovresti capire bene questo,altrimenti torneresti confusa da lui,magari se lui ti accetta starete insieme qualche mese e poi ricadrete nell'oblio Se credi di provare sentimenti per lui ed è lui l'uomo che vuoi veramente,digli tutto quello che pensi e che desideri Magari parlando,potresti capire molte cose e mgari mettere anche ordine ai tuoi pensieri |
| Lowry lunedì 19 maggio 2008 11:34 | 5/61 |
| ma sapete, con il tempo il vedere in lui i pregi che gli altri non avevano e vedere che con i mesi una domanda mi sorgeva sempre più insistente "perchè lo hai fatto?". Capisco tutto ma dopo 18 mesi non sono sicura di quello che ho fatto, se prima lo ero adesso no! Eulero, il nostro rapporto non si è deteriorato per nulla, sono io che mi ero deteriorata ma non so spiegarmi il perchè, forse paura visto che era il mio primo rapporto serio? Ero io che dentro a me mi staccavo, ma quello che ho visto come evidente allora non lo è più affatto e nessun ragazzo che ho visto ha quello che lui aveva, si certo bei ragazzi, ma ci vuole un poco di più di una battuta di spirito e della bellezza per impostare qualcosa e mi sono resa conto che se una volta mi andava bene così, adesso non lo è più! Ora prentendo qualcosa che forse solo lui può darmi e me ne rendo conto solo ora. Non so cosa provo, ho capito che i sentimenti come dice la parola sono solo sentire, sono incerti ed insicuri e come una marea ci prendono e ci portano via, non voglio vivere in questa completa insicurezza, non posso pensare di costruire qualcosa con qualcuno se mi baso solo quelle cose così volatili. |
| Eulero lunedì 19 maggio 2008 12:05 | 7/61 |
| Scusa Lowry,ma vista la fine del rapporto,non c'è stato un deterioramento?Se quando l'hai lasciato è stata anche una liberazione,beh un rapporto sereno e entusiasmante non era Hai passato un periodo di insicurezze che ti hanno influenzato Il fatto che ancora ci pensi e ci ripensi,non trovando molti difetti in lui o nel rapporto,ti fa capire che ora con mente più lucida,avevi in fin dei conti un bel rapporto e dei sentimenti verso di lui.Il disagio che passavi in quel periodo per vari motivi,ti ha invece alterato allora,la percezione di quello che provavi Ripeto che per me dovresti parlarci,per chiarire anche a te stessa |
| Lowry lunedì 19 maggio 2008 15:50 | 8/61 |
Il 19/05 12:05 Eulero ha scritto:Così mi ha detto il ragazzo di una mia amica che vedendomi triste da parecchio tempo mi ha presa da parte e mi ha chiesto cosa mi passasse in testa. Gli ho detto tutto, di tutti i consigli che mi sono stati dati ma che nessuno mi aveva fatto mettere chiarezza, solo dicevano che con il tempo avrei capito che era solo nostalgia. Lui mi ha spiegato quello che mi hai detto te, ma non ne ero proprio convinta, ma anche te hai detto le stesse cose sue  .Ma è possibile che cause esterne possano rendere una persona difficile da sopportare per un periodo? Se si ama non si dovrebbe sempe provare la voglia di stare insieme anche quando alcuni problemi ci sovrastano? |
| Lowry lunedì 19 maggio 2008 16:14 | 10/61 |
| Non è così, cioè se si ama una persona non ci si accontenta! Se ci si accontenta della persona con cui si sta allora non c'è amore. Non so, in quel periodo erano successe tante cose nella mia vita, tanti cambiamenti brutti e un poco provavo fastidio nel vederlo. Volevo un poco di soltudine. |
 | Irondevil666 lunedì 19 maggio 2008 16:18 | 11/61 |
| Accontentare non vuol dire assecondare i suoi difetti. Vul dire valorizzare i suoi lati positivi. Nessuno è perfetto e non esiste la persona ideale. Credo si debba dare priorità a determinate cose che reputiamo importanti della persona e cercare quelle, magari chiudendo un occhio su cose meno importanti. |
| Eulero lunedì 19 maggio 2008 16:19 | 12/61 |
Il 19/05 16:14 Lowry ha scritto:Beh ti sei risposta da sola E' stata una risposta spontanea del tuo stato interiore.Ciò non aveva nulla a che vedere con i sentimenti che molto probabilmente hai sempre avuto nei suoi confronti.Solo che le paure e gli avvenimenti ti hanno reso "ostile" anche verso il tuo ragazzo Sono processi difensivi della nostra mente Da come la vedo io,hai avuto una sbandata psicologia e non una sbandata sentimentale |
| Lowry lunedì 19 maggio 2008 16:27 | 13/61 |
| Poi ho fatto l'errore di chiedere una mano alle mie amiche. Adesso mi rendo conto che forse avrei dovuto parlarne con una persona più matura con più esperienza, non con le mie amiche che ne sapevano quanto me. Solo che credevo che l'amore fosse qualocosa di superiore ai problemi, ma ora mi rendo conto che non è così e che dopo del tempo si impara a soffrire e quella sofferenza non è nostalgia, ma realtà |
| Eulero lunedì 19 maggio 2008 16:35 | 16/61 |
| beh ognuno nei momenti di disagio chiede consigli spontaneamente a chi gli è vicino.Non sempre ci si azzecca Era diverso se non ti era successo nulla nelal vita,al di fuori della coppia stavi alla grande e serena però il solo pensiero del tuo ragazzo ti scazzava,non lo desideravi più,durante il giorno non era più tra i tuoi pensieri nonostante ci stessi ancora insieme.Beh qui credo che con molta probabilità,non lo amavi più Ma la tua situazione è molto diversa per me ed io la vedo come ti ho scritto prima |
 | mia89 lunedì 19 maggio 2008 17:34 | 19/61 |
Il 19/05 16:32 Irondevil666 ha scritto:sono daccordo.. ..probabilmente avevi una situazione all'esterno che non ti portava a stare bene con te stessa, alle volte capita che non stando bene con noi stessi vediamo negli altri qualcosa che invece non va dentro di noi.. avresti dovuto parlarne con lui, renderlo partecipe della tua vita, cosa che forse non hai fatto e questo ti ha portato a lasciarlo.. io nn credo che non lo amassi più.. altrimenti ora non avresti tutti questi dubbi.. sul fatto di parlarne con lui non so.. prima dovresti chiarire i tuoi sentimenti nei suoi confronti.. capire veramente cosa vuoi (so che nn è semplice), altrimenti potresti far star male di nuovo lui solo x dei "capricci", anche il fatto che lui sia ancora single non significa che sia disposto a ricominciare una storia con te.. chiarisciti le idee prima di affrontare un discorso con lui! Il 19/05 16:40 napulitanboy ha scritto:  ..zitto tu!! |
| Lowry lunedì 19 maggio 2008 21:57 | 20/61 |
| Mi ero convinta che il fastidio che provavo fosse a causa sua e che tutto il resto centrasse poco, solo un amico recentemente mi ha fatto vedere la cosa da un altro punto di vista, mi ha fatto capire che i sentimenti non sono li sempre eterni, ma che a volte ci sono dei bassi in cui vorremmo buttare tutto via. Io penso che dopo 18 mesi posso anche pensare sui miei sentimenti, ma questi adesso mi sembrano evidenti! Adesso penso un poco a tutto questo ma mi fa paura sentirlo per chiedergli di uscire, ma mi sa che dovrò farlo. |
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