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Questo può portare a non amare mai più?
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 |  Neoromancer mercoledì 25 giugno 2008 02:19 | 1/7 |
| No, non è la solita storia del tipo "il mio ragazzo mi ha lasciato, ha mentito, mi ha tradito, lo odio.. voglio morire, non credo più nell'amore". Premesso che stiamo parlando di una persona che al momento è tornata ad essere solo un amico... anche per vari motivi di retroscena (litigi, gelosia, lontananza etc. etc.) vorrei comunque una vostra opinione. Lui aveva una fidanzata con cui si trovava davvero bene, aveva un carattere tosto con gli altri e dolce con lui, aveva il fisico rotondetto che gli piaceva, faceva battute un po' inconsuete come "ti lego come un acciuga!". Lui le voleva davvero bene e viveva solo per lei, non per i genitori o il fratello. Un giorno lui era già in mezzo alla strada, aveva sentito una macchina, ma forse pensava che fosse lontana e che avrebbe fatto in tempo. Si sbagliava. Era una macchina velocissima, anche se era appena sera. Lui stava per morire quando accade una cosa assurda. Una cosa da film. Una cosa incredibile. Una cosa che probabilmente non ci si crede a sentirla. La ragazza lo spinge e si butta per salvarlo. Lui viene preso solo di striscio, con il bacino spostato e di fronte a lui una serie di interventi, che gli lasceranno una cicatrice bella lunga ed il bacino leggermente spostato. E lei.. lei è morta. Da quel momento il ragazzo cambia, diventa diverso. Come sia diventato, non ve lo saprei dire, perchè io l'ho conosciuto dopo. Ma a sentir lui, non è più il bravo ragazzo di prima, per quel che ho capito dopo quel momento ha pensato più volte di suicidarsi. Ripensa a lei ogni giorno, ogni giorno prega per lei e pensa che sia la persona giusta e perfetta per lui, una persona a cui ha voluto davvero bene. Ora, voi direste che lui le ha dato l'anima, vero? E state pensando ad una storia di adolescenti discotecari, no? Bene, sbagliate. Tutto è successo quando questa persona era abbastanza piccola, sui tredici o quattordici anni o ancora meno... ed era alle medie. E' rimasto con quella ragazza meno di un mese e non le ha dato nemmeno il primo bacio. Io... ora... purtroppo faccio la parte di quella che se ne è innamorata, quella che voleva farlo ricredere sulla vita e sull'amore. Quella che sembrava anche esserci riuscita. Ma... non so nemmeno cosa volevo scrivere quando ho aperto il topic, ma ora ogni gelosia, ogni sentimento negativo, mi pare un insulto a questa storia e quello che è successo ad una ragazza che è un eroe, un angelo che ha fatto qualcosa che nessuno a questo mondo sa fare. Forse lei lo amava davvero con tutta se stessa, più di lui o come lui, forse anche se erano piccoli questo amore era più grande degli uomini. Forse la risposta è questa. Lui aveva trovato l'amore e non ne esisterà mai nessuno grande quanto quello... tutto brucerà al confronto. O forse la verità è più cinica, forse è malvagia... magari era qualcosa che sarebbe scomparso in pochi giorni, mesi o anni. C'era una probabilità nell'universo che sarebbe diventata sua moglie. Eppure ora è tutto fermo nell'eternità ed il ricordo che ha di lei è idealizzato, gli impedisce di amare qualsiasi altra persona, perchè ora e per sempre lui farà un confronto e non c'è paragone con chi muore per salvarti la vita. In ogni caso, mi pare di capire che lui non potrà più amare nessuno... ed a differenza di ciò che capita alle altre persone, è difficile avere storielle con la consapevolezza che sono "finte" e "passeggere". In ogni caso vorrei un vostro consiglio, la voce che ha quando parla di lei non la usa mai per me... e sono triste, perchè forse ha solo provato a scacciare un fantasma, senza riuscirci. Io lo sapevo, era quello che volevo ma... ho perso, non ce l'ho fatta. L'unica cosa che ho ottenuto è che non facesse più zuffe o giocasse con cose taglienti, ma non sono nemmeno sicura di essere stata io. Cioè, quello che prova per me non è mai stato amore... forse la rivedeva in me... non lo so. Sto male... io.. avevo la presunzione che non pensasse più a lei come qualcuno da amare.... invece no. Lui la ama ancora.. io.. io non so se avrei reagito così, se forse sarei morta con lui perchè avrei attraversato insieme a lui... Da quando sto con lui, io sono riuscita a pensare di meno a mio padre, che è morto quando avevo quindici anni.. ora ci penso in occasioni importanti in cui penso che dovrebbe esserci, oppure quando lo ricordo io. Però è una cosa molto meno frequente di prima, ora riesco a non piangere quando vedo la tomba. Io pensavo che fosse più o meno la stessa cosa per lui... perchè lui mi ha guarito dal mio fantasma ed io non ci sono riuscita per il suo? Perchè? Ora siamo tornati amici... non so se è possibile dopo tutto quello che è successo, ma almeno, so che l'affetto è capace di provarlo. Era questo che mi dimostrava ogni giorno quando eravamo amici e che io scioccamente ho scambiato per amore e che ancora adesso spero lo sia. Vabbè, più che una domanda è uno sfogo.. ma ditemi cosa ne pensate. In tutti i film che ho visto, il fantasma d'amore non viene mai sconfitto. Questo ragazzo riuscirà mai ad amare ancora? |
| PulcinaRosa mercoledì 25 giugno 2008 13:27 | 2/7 |
| Non si ama per cancellare un fantasma come quello che ha lui, inoltre lui ha una visione mitizzata della persona... Insomma, io penso che si possa amare, anzi proprio un atteggiamento del genere dovrebbe fargli capire che esiste l'amore... Non ti devi porre a confronto con lei, il suo è stato un gesto istintivo, non credo che in quel momento abbia avuto il tempo per ragionare, scegliere cosa fare in base alle conseguenze...in ogni caso se anche lei l'avesse fatto per amore, perchè sapeva di andare a morire salvando lui, non devi metterti a confronto con lei, l'amore non si calcola in termini assoluti.. ognuno dà ciò che riesce a dare, questo è amore, non vince chi dà di più... |
| Neoromancer mercoledì 25 giugno 2008 14:07 | 3/7 |
Io non mi metto a confronto... anzi, erano mesi che non ci ripensavo. Anche perchè lui mi aveva detto che l'avevo guartito e tante cose romantiche  che non ripensava più a lei, perchè c'ero io..Però, pensavo che lui avesse distinto i due sentimenti, perchè possono convivere tanti tipi di "amore e affetto" nel cuore di una persona. Io credevo che vedesse quello con me come qualcosa di presente, di più acceso e forte.. mentre pensavo che quello con la ex si fosse trasformato più che altro in un senso di gratitudine ed affetto, un amore legato ai ricordi passati che forse adesso non esisterebbe più.. un qualcosa che è passato, che è stato forte, ma che ora bisogna considerarlo come qualcosa di lontano. Cioè, credevo che ripensasse a lei con la consapevolezza del passato.. purtroppo non riesco a spiegarmi come vorrei. Ad ogni modo sentire che lui la considera ancora perfetta e la persona giusta per lui, mi ha fatto capire invece che lui ogni sera la rimpiange e preferirebbe ancora stare con lei.. piuttosto che con me. Che probabilmente è per questo che lui considera sacra la notte. Questo vuol dire che non considera la vicenda come passata e trascorsa e che dentro di lui è un sentimento vivo, non attenuato dalla patina del tempo (ecco, sono riuscita a spiegarmi ^^), perchè io ora guardo a mio padre provando un tipo di dolore e di affetto diversi.. il dolore è meno intenso e l'affetto più profondo, ma non lo metto in competizione con quello che provo per il resto della famiglia, perchè sono su due piani diversi, è un affetto passivo, non ricambiato materialmente. |
 | Ile92 mercoledì 25 giugno 2008 15:18 | 5/7 |
| magari ci vuole solo tempo...magari con questa ragazza ha passato momenti speciali magari anche prima da amici..insomma13-14 anni è un periodo delicato magari l'hanno affrontato insieme e i ricordi sono tanti..Civuole solo tempo e coraggio da parte sua...Magari puo anche sentirsi in colpa nei confornti di qst ragazza perchè crede di averla dimetnicata troppo presto o di nn esserle gratox il "favore" che le ha fatto...Secondo me anche se reggere il confronto è dura devi avere fiducia in lui e apsettare..Non mettere fretta ascoltarlo magari parlare con lui di qt cosa e non insistere..Lui si farà coraggio e piano piano si apriprà..Se sta con te è perchè ci tiene.. |
 | creamy mercoledì 25 giugno 2008 15:46 | 6/7 |
Il 25/06 15:18 Ile92 ha scritto:La penso come Ile...immagino la tua sofferenza...ma porta pazienza...stagli accanto...nn mollare...nn abbandonarlo....ascoltalo..alla fine lui ti vedra'.... |
| Neoromancer giovedì 26 giugno 2008 02:00 | 7/7 |
| Io ci provo.. ma il dubbio che lui si sia buttato nella mia storia per dimenticare quella vecchia, mi rimane. Sentire la sua voce ora irresistibilmente dolce (ma intoccabile, perchè non per me) ed ora piena di vivo dolore (lui che fa sempre di tutto per non far capire che soffre), mi fa male. Non pretendo che la dimentichi, nè che smetta di amarla... solo che mi sembra che il suo sentimento sia ancora troppo simile all'amore che si prova per una persona viva e soprattutto è molto più forte di ciò che prova per me, più vivo. Con me litigava, era geloso... non me ne perdonava una, non so nemmeno se ha mai creduto che lo amassi. |
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