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EvilEky giovedì 31 luglio 2008 17:16 | 41/51 |
Il 31/07 17:13 ti12 ha scritto:A mè fa davvero rabbrividire l'occhio di un uomo di quell'età su una ragazza che non ha nemmeno compiuto i 20 anni.. Ad esempio Vasco Rossi nell'ultima canzone che ha fatto mi fa davvero schifo.. soprattutto vedendo il video.. bleh.. |
dacy domenica 10 agosto 2008 01:43 | 42/51 |
Il 31/07 17:16 EvilEky ha scritto: |
MINZY domenica 10 agosto 2008 13:10 | 43/51 |
FIDATI DI ME BUTTATI SE LE COSE ANDRANNO MALE IN FUTUTO è UN ESPERIENZA CHE SENSALTRO TI FARA DIVENTARE PIU MATURA DI COME TI SENTI GIA L SOFFERENZA AIUTA A CRESCERE E A CAPIRE QUESTO MONDO DEL C...A ME HA AIUTATO MOLTO MI HA FATTO SENTIRE DONNA COSA CHE I COETANI NN SANNO FARE! BUTTATEEEEEEEEEE |
roadwolf lunedì 18 agosto 2008 17:08 | 48/51 |
mah... si possono dire tante cose. Se la differenza supera i 6-7 anni io l'ho sempre considerata "a rischio", maa... oggi sembra quasi che 10 anni siano diventati un "must". Se il minore di età non supera i 18-20 anni (e non è detto che sia la donna) dò ragione a chi pensa che si cerchi nell'altro la proiezione di un genitore, forse "mancato" nel senso che quello reale può non avere avuto l'autorità o la funzione di tale. Poi lo stesso "minore" può presentare complessi di inferiorità tali da costringersi a dimostrare a tutti i costi di poter competere sessualmente in esperienza con gente molto più adulta (e magari solo in apparenza) il che lo trovo sinceramente mortificante (e dimostrante l'esatto contrario). Poi dipende anche dalla classe di età delle persone: se entrambe sono sopra i 30 anni sono già "livellate" in maturità ed in questo caso chi dimostra buona giovanilità può anche affiatarsi abbastanza bene. Certo che esempi sul tipo veline o Vasco..... |
danut martedì 19 agosto 2008 01:29 | 49/51 |
La differenza di età non è così un grande problema, ma come mi disse una mia amica che di anni ne a 20 contro io che ne ho 29, l'amore che prova un 20 enne è cosa diversa da quella che prova un 30 enne, semplicemente a 20 anni si vive di asoluti, o è un grandissimo amore da scavalcare tutti e tutto come nei film oppure non vale, maturando si scopre che l'amore non è solo passione ma qualcosa di più fino e persino piacevole, è fiducia e rispetto condita dalla condivisione degli animi! Quindi non c'è problema sulle differenze di età, ma bisogna considerare che chi è più piccolo deve per forza essere più maturo di quanto possano esserlo i suoi coetanei, non si può chiedere a quello più vecchio di involvere no? Nella vita a volte si cresce in fretta a volte no, nell'amore è lo stesso e non voglio dire nulla, ma per chi sta insieme da molti tempo si sarà accorto che l'amore che provava al varco della maggiore età con il proprio partner è cambiato con il tempo ra maree varie di amore crescente o calante e che si vede dopo una decina di anni la persona comunque con occhi più maturi. |
EL11100568 giovedì 21 agosto 2008 22:52 | 50/51 |
Il 18/08 17:08 roadwolf ha scritto:10 anni sono tanti e a lungo andare si fanno sentire sopratutto se si è abbastanza giovani,..... 20 anni versus 30 anni per esempio è un bel lasso di tempo, si tratta di generazioni con idee ed esigenze completamente diverse,.... lo sento già quando mi trovo con ragazze più giovani di me, di 5-6 anni..... pure i gusti musicali sono diversi.... va beh..... Il 18/08 17:08 roadwolf ha scritto:La classe d'età ormai è un mito da sfatare ci sono certi 40enni che te li raccomando, sono peggio di quelli di 20 anni..... rimorchioni da paura,.... non mi sto riferendo a te eh? ben inteso,... solo quel po' di esperienza che ho mi ha fatto capire qualcosa nell'ultimo anno e quindi sono sempre più convinta di come sto...... |
roadwolf venerdì 22 agosto 2008 18:15 | 51/51 |
Il 21/08 22:52 EL11100568 ha scritto: fossi anche un poco davvero un rimorchione... ...ma i risultati non sarebbero certo quelli che servono davvero. Da quando sono diventato riflessivo (lo sarei da sempre, ma la riflessione associata all'osservazione critica è un'altra cosa che il rinchiudersi a rimuginare) sono anche diventato talmente selettivo da "quasi" convincermi (prendo anche me stesso "con le pinze") che i comportamenti sociali di oggi e i risultati (negativi) che ne conseguono sono paragonabili all'atteggiamento di chi si trova immerso nella foresta e non riesce o non vuole distinguere gli alberi... I valori di un tempo sono contestati solo per il semplice istinto di insofferenza e ribellione, senza ragionarci sullo scopo a cui servono. Al di là di questo, mi riferivo a coppie (che ho avuto occasione di conoscere) di altri tempi, formatesi con una considerazione del matrimonio del tutto aliena alla società di oggi. E' chiaro che età e maturità sono fattori che stanno diventando sempre meno proporzionali: Dan Kiley e la sua "sindrome di Peter Pan" ha centrato in pieno ma sono convinto che neppure lui abbia immaginato effetti così dilaganti. Il sintomo più evidente sta proprio nell'esibita sessualità: se sei adulto f***i se no non lo sei, tutto il resto conta niente. Per essere sfacciatamente "dietrologo", penserei che non so a chi faccia comodo una società del genere... |
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