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dacy martedì 29 luglio 2008 23:45 | 2/20 |
Il 29/07 14:35 lucy83 ha scritto:noooooooooooooooo, non fare qeusto errore!!!! Se lui davvero ti vuole accetterà te col tuo lavoro e tutte le tue cose altrimenti non vorrà te ma una donna generica , una vale l'altra..... scusa la brutalità ma davvero che cosa ti resterà delal vita se non pensi primaa te stessa e poi si sà, l'amore non dura sicuramente per tutta la vita, che cosa faresti poi fra dieci anni senza lui e sensa avere un lavoro, ma ammettendo che rimarrete sempre insieme verrà qeul giorno che ti sentirai priva di scopi nella vita e allora la frustrazione sarà davvero insopportabile, devi innamorarti prima di tutto di te stessa! ciao |
EvilEky mercoledì 30 luglio 2008 10:52 | 3/20 |
Trovo che si deve trovare un equilibrio in un rapporto del genere. L'uomo preso dal "lavoro" (se così vogliamo definire il calcio) deve affrontare anche e SOPRATTUTTO gli impegni familiari, e la donna che in questo caso subisce l'egoismo del compagno deve imporsi maggiormente per non farsi mettere i piedi in testa.. |
lucy83 mercoledì 30 luglio 2008 18:13 | 6/20 |
non mi vieta nulla...è il fatto che mi vuole lasciare perchè non era d'accordo su una scelta professionale...perchè cio avrebbe comportato una vita poco tranquilla con trasferte lntane un fine settimana si ed uno no , rinuncia alla vacanza già programmata, 15 giorni lontani ed un futuro incerto con possibilità di trasferimenti vari purtroppo questo è il suo sogno...cosa faccio? scusa non ero d'accordo |
lucy83 giovedì 31 luglio 2008 11:36 | 11/20 |
a 15 anni ho conosciuto lui che ne aveva 29 e già li una situazione poco comune. Dopo 8 mesi i miei vengono a sapere delle storia e mi vietano e impongono di non vederlo piu ma io continuo per un altro anno e piu fin quando non riuscendo piu a sostenere la situazione a casa e non solo, decido di dimenticarlo e conosco un altro ragazzo della mia stessa età. Con lui dura 2 anni ma finisce male perchè intanto pensavo sempre al primo e nel frattempo mi sono trasferita a bologna per studiare e vedere se in effetti con il 2 poteva andare. Finita questa 2 storia ritorno dal primo perchè mai dimenticato e sono 5 anni che "stiamo insieme". Il suo sogno è fare il preparatore atletico e in questi anni ha sempre accettato di lavorare in squadre di livello inferiore. Io questo lo sapevo però dopo 5 anni di lontananza anche perchè lui non ha voluto trasferirsi per cercare qualcosa a bologna, dopo aver deciso di ritornare a casa perchè ho quasi terminato gli studi, e questo tutto per lui, rinunciando alle prospettive che può darti una città, alla prima occasione buona per lui vuole accettare. A luglio gli hanno proposto di fare ilpreparatore in una squdra di c1, io non l'ho appoggiato e per un disguido con la società non è riuscito a concludere, mettendo in crisi il nostro rapporto per il fatto che io non l'ho appoggiato in una situazione importante per lui. In questi 5 anni non sono mai stat d'accordo, perchè ci toglieva tempo per noi il fatto di stare lontani e vedersi solo l'estate un po di piu. Lui invece proprio ad agosto iniziava già la preparazione, poi quest'anno avremmo dovuto rinunciare anche alla vacanza già programmata per non parlare poi dell trasferte lontane e la possibilità che un anno l'avrebbero chiamto in toscana un anno in lombardia e io sempre li a seguirlo, rinunciando ad un mio lavoro futuro e crescndo da sola i nostri figli. ha messo in discussione il nostro rapporto quando poteva fare altri lavori e magari accompagnare questi con altre cose sempre in quel settore. Cosa mi dite? |
Ile92 giovedì 31 luglio 2008 11:48 | 12/20 |
ma non potete decidere una "città base" in cui comprate una casa e vi fate una vostra vita tu trovi un lavoro e lui qnd deve partire partirà...Perchèsenno seguirlo tutte le volte per me non ha molto senso...Non avrei mai una tua indipendenza economica una tua vita..Cercate di trovare una soluzione che nn nuocia a nessuno...E tarpargli le ale è il suo futuro è l lavoro...Potete stare insieme anche con questo lavoro |
EvilEky giovedì 31 luglio 2008 16:53 | 18/20 |
Io mi ricordo che da piccola c'era una coppia amica di mia madre che io avrei voluto vedere sempre insieme, perchè sembravano andare d'accordo.. ma dopo 5-6 anni si sono lasciato proprio perchè lei voleva mettere su famiglia e lui invece era un giocherellone, gli piacevano immensamente i bambini (mi faceva divertire tantissimo quando avevo 3-4 anni), ma non voleva sposarsi e dedicare tutta la vita alla famiglia, perchè avrebbe rinunciato a troppe cose.. Io oggi ho letto un libro che ho trovato affascinante ma inquietante allo stesso tempo, si chiama "La Figlia Oscura" di Elena Ferrante, te lo consiglio, è illuminante.. |
EvilEky giovedì 31 luglio 2008 17:37 | 20/20 |
Ma ti dico, non parla di una situazione simile alla tua, più che altro fa ben vedere come non è così facile essere genitore, e come a volte ci si pensa ti esserlo.. anche se per poco tempo.. Comunque di nulla Lucy, mi fa piacere essere d'aiuto nel mio piccolo.. Il 31/07 17:36 EvilEky ha scritto:ci si PENTA DI esserlo.. Errore di battitura... |