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Miki [Amministratore] domenica 10 agosto 2008 23:54 | 21/43 |
Il 04/08 16:11 mc83 ha scritto:e ti sei documentata pure sul non riconoscimento del figlio? la legge italiana permette alla donna di non riconoscere il figlio, al momento del parto, lasciandolo in ospedale. ci sono migliaia di genitori in attesa per addottare un figlio, una coppia potrà crescerlo, amarlo, ... purtroppo è una soluzione poco adottata, e io credo per due motivi: 1) ignoranza si parla tanto di aborto ma raramente del non riconoscimento 2) moralismo e un moralismo che per me agisce in maniera opposta a quanto dice nau, con l'aborto in pochi vengono a sapere, e nessuno si è ancora accorto del pancione, portare avanti una gravidanza significa poi dover spiegare ai conoscenti che si è lasciato il figlio in ospedale, e dover sopportare eventuali giudizi moralistici ("ha abbandonato il figlio!"), poi non si sarà presi dalla voglia di rivederlo una volta cresciuto, insomma occhio non vede cuore non duole. |
nau_ lunedì 11 agosto 2008 11:08 | 22/43 |
Il 10/08 23:54 Miki ha scritto:non sono d'accordo... o meglio, sono d'accordo sul fatto che il non riconoscimento del figlio sia una soluzione poco conosciuta, ma non per il fatto che non si fa per moralismo. la gravidanza non è solo "il pancione", portare un figlio in grembo per nove mesi crea dei legami... una madre che non è in grado di garantire una vita felice al proprio bambino, ma che non riesce a darlo in adozione alla nascita come vivrà? |
Miki [Amministratore] mercoledì 13 agosto 2008 03:17 | 24/43 |
Il 11/08 11:08 nau_ ha scritto:un figlio ha solo bisogno dell'amore e della considerazione dei propri genitori (naturali o adottivi che siano), e del sufficiente di cui vivere. chi si considera povero in Italia, in genere è molto più ricco di uno che vive nel terzo mondo, eppure loro fanno più figli che noi. comunque chi non lo riconosce non deve trovare a chi darlo in adozione, una volta partorito lo lascia in ospedale, e da li in poi ci pensano solo le strutture pubbliche. |
Miki [Amministratore] venerdì 15 agosto 2008 17:24 | 30/43 |
Il 15/08 15:26 gloria ha scritto:gloria quindi tu hai abortito, sei stata tossicodipendente, presidente del consiglio, ecc. ecc.? non lo voglio sapere, ma ammettiamo che tu parla solo di argomenti che hai vissuto sulla tua pelle ... ci sono altri, me compreso, che, purtroppo o per fortuna, non hanno un vita vissuta come la tua. nonostante questo vogliono esprimere la loro opinione, perché ritengono che è possibile dire che un muro è duro anche senza sbatterci la testa. saranno saccenti, o semplicemente hanno trovato altri modi per informarsi sulla consistenza di un muro, ma si sono risparmiati parecchi bernoccoli. |
nau_ venerdì 15 agosto 2008 20:03 | 31/43 |
miki, sono d'accordissimo che ognuno è libero di esprimere la sua idea, ma credo ci voglia anche un pò di rispetto. io personalmente mi sento terribilmente offesa, oltre che vagamente nauseata quando sento definire l'aborto un omicidio o un uccisione... la trovo anche una gravissima mancanza di sensibilità per chi ci ha sbattuto di brutto contro quel dannato muro e quindi continuerò ad arrabbiarmi e scaldarmi anche a costo di risultare antipatica su questo argomento. |
roadwolf venerdì 15 agosto 2008 22:15 | 33/43 |
Il 15/08 20:03 nau_ ha scritto:beh, chiedo scusa a chi si sia sentito mancato di rispetto. Non volevo e non voglio offendere nessuno poichè, lo ho già detto tante volte, ci si confronta con idee e opinioni e non direttamente con le persone. Visto che mi sono sentito definire un "muro" ho voluto sdrammatizzare con una vignetta, ma senza sentirmi offeso nè voler offendere. Nessuna antipatia per nessuno quindi, ma preciso (e forse estrapolo) il mio punto di vista: io credo che la vita sia difficile per tutti, che la felicità sia, se non una pia illusione quando sia fine a se stessa, solo la soddisfazione risultante da un buon risultato raggiunto, anche a costo di sofferenze estreme. Non ho pertanto mai voluto accusare mc83 o chicchessia di volontà omicide, dico soltanto che secondo ciò che credo non si può giocare con leggerezza con il concepimento di una vita senza poi sapersi prendere le proprie responsabilità. E prendersi le proprie responsabilità non può voler dire essere capaci di sopprimere un embrione (questo è l'esatto contrario) poichè da esso si sviluppa un essere umano intero e vivente come noi tutti. |
Miki [Amministratore] sabato 16 agosto 2008 00:54 | 34/43 |
Il 15/08 20:03 nau_ ha scritto:nau rileggiti il messaggio di apertura di mc83 a me suscita la delicatezza di un calcio nel sedere e con altrettanta delicatezza mi verrebbe di risponderle Il 15/08 20:03 nau_ ha scritto:se ci hai sbattuto contro vuol dire che ti ha fatto male (uso il tu per semplicità), ma dici che hai avuto dolori fisici, quindi di altra natura, hanno forse a che fare con cose come coscienza, morale, etica, istinto alla sopravvivenza della specie, istinto materno, ...? io sono del parere che bisogna avvisare di questi dolori chi sta per sbattere contro quel muro, in modo che possa affrontali prima, e venire a patti, anche compromessi, con la propria coscienza, invece che fare finta che non ci sia, ed etichettare come moralista ciò che la riguarda. indipendentemente dalla scelta individuale fatta, aborto o no, se non è stata interpellata prima, poi te lo rinfaccerà e la coscienza (o l'inconscio ecc) non la si può ascoltare quando si affrontano le cose superficialmente, anche con le parole, come quelle usate da mc83. era la scelta giusta? ok basta, hai fatto la scelta giusta! era la scelta sbagliata? si può sbagliare! piangi una settimana, e poi si ricomincia tenendo conto di quell'errore se invece vuoi risolvere il problema cercando di non pensarci, e mettendo a tacere tutti quelli che parlano di uccidere, per me te lo trascini, primo perché non riuscirai mai a far tacere tutti (qui, sui giornali, in tv ecc), secondo perché se tieni repressa quella parola nel tuo io più profondo, si sfoga in altri modi, ma è sempre li che cova. falla uscire, affrontala Il 15/08 20:12 mc83 ha scritto:è la seconda volta che scrivi sul forum perché preoccupata da una gravidanza imminente, quand'è che ti decidi a usare sempre le precauzioni? |
nau_ sabato 16 agosto 2008 10:08 | 35/43 |
riguardo al modo in cui mc83 ha scritto il suo messaggio di apertura ho già espresso il mio punto di vista. voleva delle informazioni, le ha chieste... per quanto riguarda ciò che prova non credo sia possibile estrapolarlo da 3 righe scritte su un forum, quella parte è solo sua... a 26 anni credo sia in grado di tirare le conclusioni da sola... piccole precisazioni doverose... io non ho proprio problemi con la mia coscienza, agisco come una sorta di avvocato difensore perchè ho visto come certe parole possano fare del male in persone che hanno abortito. non ho intenzione di mettere a tacere nessuno, invoco solo un pò di sensibilità... frasi lapidarie come "quindi lo uccidiamo e basta" sono l'equivalente di una coltellata... dici che una persona che se la prende così tanto ha qualche peso sulla coscienza e probabilmente reagisco peggio io di quanto reagirebbe mia sorella leggendo la stessa frase... ok, ci sto, è vero... è diventata la mia piccola crociata! io l'ho affrontata la cosa, l'ho affrontata quando l'ha affrontata mia sorella e vedendo com'è stata in quel periodo, com'è stata attaccata e quanto ha sofferto mi sono chiesta quanto sia giusto puntare il dito su una persona che (nella maggior parte dei casi) sta già affrontando dei gran mostri per conto suo. sarà una lotta contro i mulini a vento, ma... ecco, se non ci provassi avrei qualcosa da dire alla mia coscienza. Il 15/08 22:15 roadwolf ha scritto:era un modo di dire... come parlare al vento. non ti ho definito vento, nè muro. ho voluto esprimere la mia stizza per la frase |
mc83 domenica 17 agosto 2008 17:31 | 36/43 |
Il 16/08 00:54 Miki ha scritto:..meno male k a difendermi ci pensa nau..e cmq x le p'arole k ho usato..scusa se nn ho usato il massimo del tatto...ma sai com'è..ero leggermente preoccupata e stavo pensando al peggio..nn potevo scrivere in prosa una richiesta di informazione urgente!!!..ciò k pensate tenetelo x voi..nn m'interessa!!!..ho già scritto abbastanza sulla mia condizione e cmq penso k nn vi riguardi..xk ognuno di noi è capace di decidere cosa fare o meno..col massimo della razionalità..io sottolineo sempre il fatto k a parlare è FACILE..ma guai a trovarsi in certe situazioni.. x quanto riguarda la mia preoccupazione x una gravidanza..sn una ragazza molto ansiosa..e se c'è un minimo di ritardo penso sempre al peggio..nn mi piace girare in torno agli argomenti e vado dritto al sodo..chiedendo ciò k mi serve..questo è un forum..uno sarà pure libero di chiedere ed esprimersi come vuole... ...x il resto lasciamo stare..purtroppo nè io nè nua riusciamo a farvi capire come ci si sente in queste circostanze..mi dispiace solo di essere giudicata male..nn sn un orco cattivo..ma alla fine arrivata a questo punto..me ne devo solo sbattere..questo è solo uno stupido forum..e nn un tribunale..la prox volta me ne guarderò bene dal contattarvi..ma ringrazio ank quella minoranza di persone k nel loro piccolo mi sn state vicine,k mi hanno sostenuto e difeso, rincuorato ed incoraggiato..grazie! |
Ulllallah lunedì 18 agosto 2008 09:56 | 37/43 |
Rispondo solo ora,ero in vacanza. Io non sono moralista.Non sono contraria all' aborto ma mi indigno quando persone come te lo considerano un'operazione semplice e indolore. Precedentemente ho scritto che in tutta questa faccenda,eri unicamente concentrata su di te (sull' eventuale dolore fisico che avresti provato,su quanto sarebbe durato l'intervento ecc ecc) e non sul nocciolo della questione:si parla di una vita. Decidi di non tenerla? Tua scelta che non mi permetto di giudicare. Io giudico però il tuo approccio superficiale e il tuo non prendere minimamente in considerazione il fatto che stai parlando di una vita. Tutto qui. Ripeto,sono favorevole all aborto ma rimango indignata quando esso viene praticato a causa dell'ignoranza (non avere rapporti sicuri ecc) e della superficialità delle persone. e se ti giustifichi dicendo che i tuoi ti metterebbero alla porta sei anche senza attributi. Non nasconderti dietro scelte altrui,agisci,prendi le tue decisioni in base a te stessa.Non scaricare il barile agli altri... Oltretutto non credo che i tuoi genitori ti sbatterebbero fuori di casa.E se lo facessero...complimenti per l apertura mentale. Digli pure che siamo nel 2008. |
EvilEky giovedì 28 agosto 2008 17:00 | 38/43 |
Bha.. manco sono passate due settimane e già parli di aborto.. almeno pensaci! Già hai sbagliato andando troppo di corsa e non usando precuzioni in merito, hai sbagliato non usando la pillola del giorno dopo, e ora vuoi fare un'altra cosa così e senza pensarci su?! Mia madre è stata abbandonata incinta dal mio padre naturale, non aveva nulla in mano, e lo stesso per i miei nonni che facevano lavori poco redditizi, ma mia madre mi ha tenuta e io ora ho 17 anni e sto benissimo, la mia vita non è stata di stenti solo perchè non ho sempre avuto le cose che volevo avere, sto bene e mi pongo alti obbiettivi! Non dico che se devi farlo non lo puoi fare, ma almeno pensaci! Ora ti sei pentita di aver fatto una cavolata, per non pentirti in futuro, almeno rifletti.. |
mc83 giovedì 4 settembre 2008 23:15 | 39/43 |
...hai ragionissima..x quanto riguarda la pillola del giorno dopo..nn l'ho presa..xk ci sembrava k fosse andato tutto ok..e prima di prendere quella botta di ormoni..ci penserei..infatti nn era il caso!!!...ammiro tantissino tua madre..è stata coraggiosissima..ma vedi io nn penso di essere così forte di fare una scelta del genere, cioè nn me la sarei sentita..nn passa giorno k io ringrazi Dio x "avermela mandata buona"...conoscendomi sarebbe stato un fardello k mi sarei portata x sempre addosso, un ombra nella mia anima, colpevole di una vita innocente..sn stata un testa di C###o...ho imparato la lezione..sn contenta x la scelta k fece tua mamma 17 anni fa..e sei uscita una splendida ragazza...mi scuso x la superficialità con cui mi sn espressa..e penso di averti ank ferito in modo indiretto..perdonami! |
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