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Differenze caratteriali
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 |  mia89 lunedì 13 ottobre 2008 15:09 | 1/64 |
| Inizio subito cn una domanda.. E' così importante essere uguali o cmq simili caratterialmente?..essere come si dice "compatibili"? Non siamo insieme da molto, anche se non ci conosciamo da poco sotto l'aspetto "fidanzato" devo ancora imparare a conoscerlo.. ma già in più occasioni sento questa diversità tra di noi.. quando siamo insieme stiamo meravigliosamente bene, io ho ritrovato cn lui quell'equilibrio e quella serenità che da tanto tempo avevo perso.. siamo diversi, io sono chiacchierona lui è silenzioso, io sono gelosa lui non lo è per niente, io sono perennemente entusiasta lui è più pacato.. io in breve sono troppo..tanto e lui è troppo.. poco.. all'inizio questa differenza era più evidente, ora lui si è un pò più sciolto devo dire.. Io ho avuto solo una storia importante nella mia vita e dopo la conclusione di questa storia sn cambiata e cresciuta molto, alla fine di questa storia mi sono resa conto di comportamenti sbagliati e già oggi riesco a mediare per stare bene e per stare bene con lui.. passo spesso sopra a certi suoi non atteggiamenti che per come sono fatta io, con il mio carattere trovo "normale" avere.. non voglio cambiarlo, questo no.. ma certe volte trovo così difficile riuscire a rapportarmi cn lui.. ma ci sto davvero provando! Mi è capitato anche in diverse uscite cn i suoi amici di sentirmi un pesciolino fuor d'acqua.. non che io non mi diverta però mi sento diversa, estrenea al loro mondo!Lui dice che non è importante se siamo diversi perchè riusciamo cmq a stare bene, e su questo ha completamente ragione.. ma il nostro rapporto è inevitabilmente parecchio telefonico, visto che riusciamo a vederci poco durante tutta la settimana e io così, a distanza, non riesco a non notare questa differenza e a volte mi chiedo se questo possa essere un ostacolo x la nostra storia.. |
 | PulcinaRosa lunedì 13 ottobre 2008 16:45 | 2/64 |
| Io la vedo così: credo che questa diversità non sia importante finchè riuscite a stare bene insieme. Amore non vuol dire pensare uguale, essere uguali..etc etc. Quella che noi chiamiamo anima gemella è la persona che ci fa stare bene, non la nostra fotocopia al maschile ( o femminile). Anche se non riuscite a vedervi sempre, questo modo diverso di essere non è un problema..finchè ci sono spunti che diano vita al rapporto, opininoni da confrontare, finchè ci si diverte.. il rapporto è vivo e merita di essere vissuto. Un rapporto non ha più senso quando si sta male inutilmente e quando ci si fa del male a forza di stare insieme... e questi problemi fra di voi non ci sono, da quanto leggo! Non preoccuparti di queste "paranoie".. è normale essere così quando si ha paura di perdere le persone! |
| danut lunedì 13 ottobre 2008 17:57 | 3/64 |
| Sono disfattista, semplicemente bisogna avere valori comuni ed alcuni modi di rapportarsi alla vita in comune, se no rimarrà solo uno storia con fine evidente. Se lui è simile al tuo ideale di ragazzo allora andrà, se non si avvicina neppure un poco con il tempo questa diversità diventerà un fastidio impossibile da gestire e non dico che cosa potrà accadere. |
 | Exergo lunedì 13 ottobre 2008 18:42 | 4/64 |
| Io dico che due persone simili che si accoppiano sono il preludio alla noia... Due persone di una è la nemesi dell'altra sono destinate a rodersi il fegato lungo una strada piena di amarezze... L'unico possibile metodo per stare lontani da tedio e bile è quella di trovare qualcuno che si può tollerare e che ci compatisca... Diversità e intelligenza distinguono le coppie felici! |
| PulcinaRosa lunedì 13 ottobre 2008 19:28 | 5/64 |
Il 13/10 17:57 danut ha scritto:Lei ha parlato di caratteri diversi, non di diversi punti di vista. Io credo che una coppia così possa andare avanti a lungo, perchè lei e lui così si compensano! |
 | lnstinct lunedì 13 ottobre 2008 20:38 | 7/64 |
| Inizio subito con una domanda... ma chi l'ha detto che bisogna essere per forza uguali per star bene insieme?! In una visione un pò bambinesca che ho io dell'amore, l'equilibrio si raggiunge quando le due parti non si somigliano poi tanto, quando l'uno riempie i vuoti dell'altro. Se lui è diverso da te approfittane per venire a conoscenza di un mondo che è diverso dal tuo, ed allo stesso modo rendilo partecipe di quello che è il tuo di mondo. Questa volta devo dar ragione ad Exergo: in una coppia di "doppioni", dove due si somigliano davvero tanto col tempo si incorre inevitabilmente nella noia perchè vengono meno quegli stimoli che invece hai con chi ha un modo diverso di approcciarsi alla vita rispetto al tuo. La distanza è un ostacolo ai rapporti di coppia, ma se c'è la volontà anke quella conta poco, il tutto sta nell'intelligenza di venirsi incontro...che a te non manca affatto!!..quindi...meno seghe mentali  e viviti serenamente la cosa!!..ti voglio bene.. |
| danut lunedì 13 ottobre 2008 20:48 | 8/64 |
Il 13/10 20:38 lnstinct ha scritto:Mi piacciono le barzellette. La distanza conta poco si, ma se si è maturi per riuscire a gestirla, una ragazza sotto ad una certa età come un ragazzo crede di saperla gestire, ma alla fine mancano le cose che fanno gli altri, all'inizio si sente poco, ma poi pian piano il peso si fa sentire sempre di più. Che dire provarci fa bene, prepararsi al peggio è anche meglio. |
| lnstinct lunedì 13 ottobre 2008 21:10 | 9/64 |
Il 13/10 20:48 danut ha scritto:Guarda ke non stiamo parlando di una coppia ke vive a centinaia di kilometri e ke si vede una volta ogni due mesi...e poi barzelletta o no se c'è la giusta complicità e intelligenza la distanza conta ma fino ad un certo punto!...per la questione dell'età, in cui secondo te non si è in grado di gestire determinate cose, ti posso assicurare che ti sbagli ma di grosso proprio. Io ho 19 anni, vedo la mia ragazza 2 o tre volte alla settimana perkè tra lavoro, università ed altro ho solo il tempo per dormire!..e mi gestisco situazioni ben più grosse di quelle che ti immagini te...quindi il problema sta nella maturità della persona e non nell'età!! |
| danut lunedì 13 ottobre 2008 21:27 | 10/64 |
| Stupendo un'altro che a 19 anni si sente di spaccare il mondo fino a che il mondo non lo spaccherà...avanti il prossimo. Quello che scrivo è frutto di una parte di esperienza e di una psicologa che mi ha ben definito la cosa, a 20 anni non si è adulti, basta solo accettare la cosa e forse dopo le cose verranno un poco meglio. |
| lnstinct lunedì 13 ottobre 2008 21:37 | 11/64 |
| Mai detto di voler spaccare il mondo, nè di credermi adulto....parlo di esperienze di vita reale e non nozionistica e libresca di psicologia come quella che dici di avere tu. Non puoi conoscere i risvolti delle vite altrui, e ti assicuro che a 20 anni si può essere tanto maturi....forse più di quanto può esserlo un trentenne che si sopravvaluta un pò! |
| danut lunedì 13 ottobre 2008 21:49 | 12/64 |
| Nessun 20 enne sarà più maturo del sottoscritto 30 enne, forse neppure un 30 enne lo sarà mai, quindi non ti preoccupare che adulto lo sono dovuto diventare da quando avevo 11 anni. Nozioni? ok, vita pratica meglio no? La mia prima ragazza, totalmente opposta a me...storia durata 5 anni e mezzo crollata miseramente e con il senno di poi gli opposti non si attragono per nulla, stessa cosa molti miei amici, in più tutte le storie con un minimo di distanza crollano sempre per colpa del più debole, che sia uomo o donna non è dato saperlo, solo che l'anello debole c'è sempre. Il meglio?? Uomo o donna vicini, con comunione di valori e capacità di vedere le cose allo stesso modo e visto che io sono unico nessuna donna sarà mai come me anche se molto simile, alla fine si vive meglio così che nel puro contrasto, ma solo dal tempo si imparano queste cose. Le mie ragazze successive alla prima non sono mai state dissimili a me e le cose sono andate decisamente meglio come comprensione, perchè se si è tanto differenti l'amore non basta, serve comprensione e se non ci si capisce la comprensione viene a mancare. Attento che qua parla un giovane uomo che ha più cicatrici della norma nel proprio animo, se dico cose del genere è perchè mi sono accorto che con il tempo le neccessità vere prendono il spravvento e l'amore come due cuori ed una capanna fa ridere i polli. |
| mia89 lunedì 13 ottobre 2008 21:50 | 13/64 |
Danut.. parlo di distanza ma è solo "dovuta" non si tratta di km ma di impegni per questo riusciamo a vederci poco.. e possiamo gestirla.. fidati  Per quanto riguarda Instinct ha ragione la maturità nn è data dagli anni che uno pò avere, ma dalle esperienze di vita.. io posso dirti di non essere sicuramente matura quanto lui perchè conosco la sua vita per questo ti dico che non è sempre così.. e ho anche la presunzione di dirti che sn matura più di ragazze e ragazzi della mia età che conosco e su questo tu nn puoi capire da qui se è vero o meno.. Io parlo di caratteri differenti ed il problema è solo mio.. perchè lui nn lo vive cm un ostacolo.. non so se si tratti di maturità o meno questo.. |
| danut lunedì 13 ottobre 2008 21:54 | 14/64 |
| Non è maturità sua Mia, semplicemente come ogni uomo si adatta alla situazione, mentre mi sono accorto che le donne sono molto men plasmabili alle persone (motivo per cui l'amicizia tra donne è difficile). Io ti dico solo una cosa, appena l'innamoramento svanirà poco per volta sei disposta ad accettare quelle dissonanze sue rispetto a te come se fossero tue? Io sono convinto che maturità o no nessuno vorrebbe avere il proprio esatto opposto, una persona attiva non vuole un pantofolaio come partner e il contrario anche, a volte impulsività e ragione invece non sono contrastanti, ma sono due facce della stessa medaglia ed una persona troppo impulsiva può stare con una più razionale creando un mix particolare, anzi solitamente è così), ma non si è poi così differenti. Posso dirti che io adoro viaggiare e muovermi, se stessi con chi non lo vuole mai fare per me sarebbe inaccettabile, manco inizerei una relazione, sarebbe una sofferenza per il mio animo adattarmi mentre io so di poter avere di più che una persona di cui accontentarmi. |
| mia89 lunedì 13 ottobre 2008 22:02 | 15/64 |
| Per quanto riguarda interessi.. è vero siamo diversi anche in questo ma io sto scoprendo un mondo nuovo, ed essendo curiosa mi ci trovo bene.. mi interesso e lui forse si adatta non so.. ma di certo nn si lamenta e cmq siamo ragazzi, probabilmente capaci di adattarci a situazioni diverse.. Parlando di caratteri.. io in un modo lui in un altro.. forse non opposti ma diversi sì, ma stiamo bene, andiamo daccordo.. io ogni tanto penso che potrebbe essere un problema perchè devo solo riuscire ad "accettare" comportamenti e atteggiamenti che nn fanno parte della mia persona.. non so se riesco a spiegarmi.. esempio banale.. lui esce cn un'amica.. io poi chiedo "che avete fatto?"ecc ecc.. io esco cn un amico.. lui nn chiede nulla.. è un pò enfatizzato ma io ci rimango un pò così xkè lui non ha un atteggiamento che io invece ho.. lo so è confuso ma nn riesco a spiegarlo diversamente..  |
| danut lunedì 13 ottobre 2008 22:35 | 16/64 |
| Io invece lo capisco e guarda che non è cosa da poco, devi ben vedere se passatla la famosa "luna di miele" del rapporto questo ti darà o no fastidio, se sai che ti piace anche quella parte che non capisci allora perfetto, ma se non ti piace proprio allora vivitela ma non aspettarti troppo. Non è per cattiveria ma sono più le coppie mal assortite che quelle assortite bene e prima di trovare la persona giusta ci vogliono anni e delusioni, forse ci vuole una delusione bestiale per capire chi è bene per noi, non solo chi ci fa stare bene in quel momento. |
| PulcinaRosa lunedì 13 ottobre 2008 22:44 | 17/64 |
Il 13/10 22:02 mia89 ha scritto:Mamma mia, magari avessi io un ragazzo così... Ora come ora ti può dare fastidio, perchè ti sembra quasi che non gliene freghi nulla...ma guarda che è un atteggiamento stupendo, vuol dire che ha totale fiducia nei tuoi confronti!!!!! |
| danut martedì 14 ottobre 2008 07:55 | 20/64 |
| Pulcì io invece sono estremamente sospettoso di chi dopo poco tempo è così come dire menefreghista, secondo me la fiducia va conquistata e all'inzio è più che normale che ci siano domande, scusa Mia se metto tutti questi dubbi ma gli ultimi non gelosi che conoscevo erano anche o troppo sicuri di se oppure non gli faceva ne caldo e ne freddo. Come dico io ho piena fiducia nella mia ragazza, ma è anche vero che io ne sono follemente geloso e non per quello che lei farebbe ma per quello che gli altri vorrebbero fare e so che almeno un paio ci provano costantemente con lei nonostante si definiscano amici. Del resto guardate, piccole differenze caratteriali bisogna vedere se sono davvero piccole, io pensavo che con la mia ex il suo vizio di non parlare quando aveva un problema fosse una piccola differenza caratteriale, mentre ho scoperto che era un problema non superabile per lei visto che è stata la causa del fatto che ci siamo mollati malamente dopo. Posso solo dire una cosa, troppi dubbi creano solo dolore, cerca di non averne e se li hai semplicemente prepara il cuscino per la caduta, sei giovane e non so che età abbia lui ma è se all'incirca la tua allora auguroni, non per cattiveria ma cpome persone avete da fare molte esperienze per crescere insieme. Ah un piccolo errore...non fare mai in modo che gli amici suoi diventino anche tuoi e viceversa, tieni sempre un minimo distacco e segui le tue amicizie autonomamente, così avrai un rapporto di certo più pieno. Il 14/10 07:50 napulitanboy ha scritto:in effetti!!! |
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