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Amore a distanza non corrisposto...?
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 | Organic mercoledì 14 gennaio 2009 16:50 | 1/22 |
| Salve a tutti! Vi descrivo un po' la situazione in cui mi trovo da mesi. Anche se per adesso sembra abbia avuto una conclusione, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e come per voi dovrei continuare a comportarmi, se avete la pazienza . E' l'unica ragazza a cui penso ora, non c'è purtroppo nessun'altra nella mia vita, all'infuori di lei. Scusate se mi dilungo. Ho 25 anni, a maggio conosco tramite msn una ragazza di 20 anni, abitiamo lontani, un 300 km circa. Iniziamo a chattare constantemente. Lei è sembrata sempre molto interessata a contattarmi, praticamente non c'è stato mai un giorno in cui nn abbiamo parlato e in cui non abbiamo mai cercato di conoscerci e di scambiarci carinerie (anche se è stata sempre una costante il fatto che lei mi parlasse molto della sua vita, fino a rivelarmi un episodio molto importante che sapeva solo il suo ex ragazzo, e chiedesse poco della mia: si è aperta molto con me, forse mi ha percepito come un punto di riferimento, di conforto, qualcosa questo che pu far riflettere, non lo nego). A me lei è piaciuta subito d'aspetto, da quello che ho potuto vedere, mi ha colpito veramente tanto, l'avessi incontrata così dal vivo probabilmente sarebbe stato quello che si suol dire un colpo di fulmine. E non solo, mi ha colpito tanto la sua estrema sensibilità, la sua tenerezza e il suo bisogno di coccole, la sua timidezza, praticamente quello che non sono mai riuscito a trovare in nessuna ragazza fino ad ora, e che la rende unica, speciale, irripetibile, e di cui io sento tanto di aver bisogno...E lei dall'inizio come ho detto si è sempre interessata a contattarmi, a parlarmi, a dirmi come ero dolce e speciale anche x lei, abbiamo litigato molte volte e molte volte abbiamo fatto pace e ci siamo detti di volerci bene e di nn lasciarci mai. Abbiamo parlato anche al telefono, qualche volta, forse con esiti iniziali negativi, perchè lei non si apriva le prime volte. I problemi iniziano quando mi accorgo di essere preso totalmente dal rapporto che si è instaurato, di essere già cotto a puntino: nn potevo più stare senza vederla, ho iniziato subito a sentirne una profonda esigenza, che nn lasciava scampo; lei invece prendeva tempo, diceva che non era sicura di vedermi ancora, proprio perchè mi vedeva così preso. Una volta in preda al panico le ho anche detto addio, ma sono presto tornato da lei, a risentirci e tutto quanto. E comunque arrivata l'occasione per vederci, poco dopo, ad Agosto, durante il suo soggiorno di vacanza in un'altra città a me più "vicina". Mi ha detto che stavolta era curiosa di vedermi, e io chiaramente mi ci sono fiondato, pur tra i mille tentennamenti e dubbi: io sono un insicuro, e la sua insicurezza infantile di certo nn mi aveva giovato lungo tutto il periodo in cui ci eravamo conosciuti. Ci incontriamo finalmente. Lei è timidissima, praticamente ci siamo visti subito il primo giorno ma abbiamo parlato pochissimo, mentre io mi innamoravo sempre di più perchè toccavo con mano quanto fosse veramente come la immaginavo, così bella e speciale. Lanciava dei piccoli sguardi poi abbassava subito gli occhi, uff insomma pensavo mi avesse potuto deludere, dimostrare di essere totalmente diversa e nn piacermi, e invece niente, incantato anche dal vivo. Poi la sera ci rivediamo, e questa volta neppure parliamo (eravamo tra amici miei e amiche sue), con lei che mi lancia ancora sguardi. Iniziamo a bere, poi alla fine usciamo dal locale io e lei, e per un motivo o l'altro ci ritroviamo in spiaggia. E iniziamo a darci baci (non sulla bocca), ci abbracciamo, siamo avvinghiati, spinti ovviamente da quel rapporto intimo che cmq si era creato col tempo: un epilogo di serata che nn mi aspettavo, affettuoso, se pur ancora senza parole, contornato anche dalle lacrime, difficile da spiegare. E abbracciati la riaccompagno anche, uniti. Il giorno dopo ci risentiamo, e io naturalmente, vista quell'intimità che si era creata dal nulla la sera stessa, la invito ad uscire insieme: insomma sì da soli, anche per conoscerci meglio in fondo (che è la cosa che mi aspettavo principalmente possiamo anche dire, o almeno quella)! Lei alla fine mi incontra, ci abbracciamo un po', ma vedo che è strana: è pensierosa, e io parto con mille domande, per smuoverla, per farla parlare, per capire che cosa ha; le dico ancora di provare a fare un'uscita seria, per parlarci, conoscerci, condividere a pelle quello che per tanto tempo ci siamo detti tramite un pc (niente di schiettamente amoroso va bene, ma c'è sempre stato un certo feeling, che lei ha sempre ammesso). Alla fine le esce di bocca che nn mi vuole...dice che se lo sente, che nn pu esserci niente di quello che voglio io, piangendo. Naturalmente, io sono crollato a quel punto: non capivo allora che cosa avesse significato quell'approccio la sera prima, proprio non lo capivo, e lei neanche lo sapeva, diceva non lo so. Le ho detto che dovevamo chiudere, istintivamente, ancora una volta. Ci ho provato a nn sentirla per un po', ma alla fine ho riceduto di nuovo, da vero debole, e l'ho ricontattata su msn. Lei è stata contentissima, dicendo che nn mi aveva ricontattato per il fatto che io avevo chiuso definitivamente, avevo deciso così, a lei nn andava bene (ed era offesa per l'ultima volta in cui ci siamo sentiti, al telefono, in cui mi sono lasciato scappare frasi tipo "non è servito a niente msn allora") ma nn poteva farci nulla... A questo punto cosa succede. Ho scoperto, rincominciando a parlarle, che lei nella sua città usciva da tempo con un ragazzo, che le piace (in realtà lo sapevo anche da prima, ma aveva sempre detto che era un amico!). E parlando del più e del meno, e ritornando al nostro incontro, vengo a sapere (forzando io il discorso, perchè volevo capire che cosa non fosse andato facendola ripensare lucidamente) che nn sono il suo tipo: mi dice sei carino, ma non è scattato qualcosa. Quindi alla fine cerco di mettermi l'anima un po' in pace, anche se la continuo a sentire, lei mi contatta costantemente, mi manda sms, e per me non è facile. A gli inizi di ottobre poi si mette con questo ragazzo: lei follemente innamorata, e questo dopo pochissimo addirittura la lascia, verso la fine di novembre! Lei ci sta malissimo (tutt'ora suppongo ci pensi, anche se mi aveva confidato di sentirsi meglio e di iniziare a capire molte cose sbagliate di quel rapporto), e continua a dire intanto che non mi vede come un possibile ragazzo , anche per il fatto della distanza insomma, e che non sa se potrebbe succedere qualcosa (!), perchè dice che c'è molta compatibilità mentale, che mi vuole un bene assurdo, e che il fatto fisico lo ha sempre superato in un ragazzo (mi ha detto anche che quando ci siamo visti in realtà quello che la teneva a freno era il fatto che stava con la testa irrimediabilmente da un'altra parte, e che se risuccedesse quel nostro incontro senza quei paletti che aveva non sa se mi direbbe di no!!). Quello che per io continuo a vedere in quei momenti è che rimangono chiacchiere, perchè cmq sembra che stringi stringi, e per quanto possa volermi bene e dire che le manco (tutto detto spontaneamente, dice che è un rapporto speciale il nostro, e questo certo lo sento anche io), nn voglia poi approfondire il rapporto, cosa che mi insoddisfa ancora di più. Agli inizi di dicembre, mi chiede di vederci in vista del suo compleanno, e quando io gli ho ribadito il fatto che lei mi piace e che io provo una determinata cosa (sentimento che ho sempre confermato a lei, le ho sempre detto che non mi sento amico), chiedendole dunque di essere cosciente di ci che avrei sentito quando l'avrei rivista, si è tirata dopo un po' indietro dicendo che forse ha fatto una c#####a a dirmelo, pensando che possa illudermi ancora, ed è meglio di no. Preso dall'angoscia, decido nuovamente di chiudere, non la sento per una settim |
| Organic mercoledì 14 gennaio 2009 16:51 | 2/22 |
| (continua) ... non la sento per una settimana. Dentro di me capisco che non c'è più nulla da fare, che è troppo travagliata ed incerta la cosa tra noi due, che lei sembra stia bene così come stanno le cose mentre io voglio sempre di più, ogni volta; per sento di non resistere a non sentirla, ad averla persa per sempre. Non ce la faccio, e la ricontatto. Lei riaccetta sempre di sentirmi, perchè dice che non vuole mai perdermi, mi vuole troppo bene per decidere che è meglio che non la senta. Per il compleanno le regalo un mazzo di rose rosse, con un biglietto essenziale ma appassionato. Lei si emoziona al telefono, è il più bel regalo che ha ricevuto, e me lo ripete nei giorni a seguire. I giorni del mese natalizio passano, e sotto le festività, parlando ancora del nostro rapporto, stavolta afferma che è sicura che non possa succedere niente tra di noi: prima che ci incontrassimo, chattando e parlando al telefono, non aveva questa sicurezza. Insomma, il fatto della sicurezza 99% inizia un po' ad ammazzarmi, così mi sento di essere più distaccato, non mi va di risponderle sempre, penso a fare altro. Lei invece mi cerca, non sopporta il fatto che non ci parliamo, che le cose siano così sospese. Se non che le dico che il capodanno con buone probabilità lo passo a Roma: lei era ancora indecisa sul da farsi, e sembra prendere la palla al balzo, parla con le sue amiche e le convince a raggiungere me e la mia compagnia. Nonostante tutto quello che avevo passato per lei, sono contento di vederla, e così anche lei. Ci incontriamo, facciamo conoscenza tutti quanti, quando mi vede mi abbraccia forte. Per tutta la sera e la notte stiamo insieme, divertendoci e ridendo del più e del meno. Lei non si stacca da me per tutte le 12 ore trascorse nella capitale assieme; io, sapendo che non prova quello che provo, cerco di starle abbastanza distante, cioè tendo a stare più a scherzare con i miei amici, ma lei arriva sempre a prendermi, a farsi accarezzare, e accarezza anche me. Siamo sempre abbracciati, ci teniamo per mano; tutti ma dico tutti mi dicono "ma state insieme sì?". Entrati in un locale ci mettiamo comodi a sedere e ci scambiamo effusioni, baci sulla guancia, ci accarezziamo le mani! Arrivo persino a leccarle il viso, non chiedetemi come dove quando . A fine notte la accompagno sino al treno, triste. Cmq, non ci scappa il bacio in bocca, mai... Ci risentiamo su msn nei giorni seguenti, sembriamo effettivamente entrambi contenti di quella sera, mi dice di aver passato il primo bel capodanno della sua vita, con me. Siccome sono un ansioso del ... innamorato, inizio subito a voler tirare conclusioni su questo nostro incontro, anche perchè lei ora che è sola sarebbe potuta andare nella località di villeggiatura dove ci siamo incontrati la prima volta, perchè lì c'è uno che le piace. Dice che dovrei essere contento se ha scelto me invece che andare da questo (che dice, sì, le piace ma non le interessa in fondo), xchè mi vuole bene e si è sempre sentita di venire da me, non ha mai avuto dubbi in merito. Nella forzatura del mio discorso poi, dice che non le è venuto di baciarmi in bocca, si pensa ancora che non cambierebbe granchè, dice che mi è stata avvinghiata perchè fa così con le persone a cui tiene, perchè è affettuosa, e che gli altri possono facilmente fraintendere (se...). A questo punto arriva il mio sbottamento di p###e (concedetemelo). Il 7 gennaio, quando lei si accorge che non la sto calcolando più, le dico che è meglio se mi lascia stare per un po' di tempo, perchè tanto è così, io non la vedo come un'amica e mi piace, mentre lei non si sa, dice che mi vuole bene, quando è con me si avvinghia poi dice che non ci pu essere niente. Mi dice che ci sta male se non mi sente, che le manco da morire, che vorrebbe che vivessi dietro casa sua...per alla fine mi dice ok proviamoci, se lo vuoi, in lacrime. Ora è una settimana che non la sento, e sono convinto di non ricontattarla per non so quanto, anche se la penso ogni singolo momento della giornata, e ci sto male per non averla qui con me. Sento che per come sono le cose adesso non c'è più niente da fare, ho tanto voglia di sentirla, ma so che dopo un po', lei assillandomi, io non reggerei più e vorrei qualcosa di più, sempre. E questo lei lo sa. Ieri mi ha contattato una sua amica per chiedermi come sto, probabilmente, credo, per iniziativa di lei. Ora sono qui, che cerco di studiare per gli esami a breve, che cerco di guardare oltre, di non pensare a lei, anche se l'aver scritto questo post effettivamente dimostra ancora il contrario. Pareri? Vi ringrazio. |
 |  Tempus mercoledì 14 gennaio 2009 20:09 | 3/22 |
| Non ne ho idea.. nonostante tutte le premesse da ragazza timida, mi sembra molto frivola la velocità con cui cerca il ragazzi e dimostra semplice affetto ad un amico... MA non potete trovare il modo di incontrarvi a metà strada? passare dei periodi a casa dell'altro o altra? Forse non vuole una storia a distanza, però vuole te... forse è questo che non torna e rende illogico tutto quanto. |
| Organic mercoledì 14 gennaio 2009 21:52 | 4/22 |
Il 14/01 20:09 Tempus ha scritto:vedo che insieme a me nn c'hai capito una mazza nemmeno tu  io cmq non direi che mi vuole...me lo ha detto anche, certo a parole, come ho scritto nel post d'inizio (certo, poi sapendo benissimo quello che provo per lei viene a fare capodanno con me e non mi lascia un minuto!): mi dice che mi vuole bene e che sta male se non mi sente, anche se scommetto che ora come ora avendole detto di lasciarmi stare, non mi cercherà, xchè sa quello che provo, mentre lei non ricambia. non sai quante volte le ho detto che poteva stare a casa mia se voleva, per periodi di tempo lunghi sono anche da solo quindi non ci sarebbe stato problema, se solo si fosse decisa; per quanto riguarda il soggiornare da lei, non è che sarebbe contraria, ma non sa dove mettermi, i genitori addirittura non vogliono che i ragazzi le telefonino a casa, figuriamoci ospitarli  inoltre lei dice che sarebbe disposta a vedermi spesso, ma è legata dal fatto che lei mi piace, si sente bloccata da questo un po'! mah... |
| Neoromancer venerdì 16 gennaio 2009 19:23 | 5/22 |
| Ma più che altro trovo contraddizioni nel suo comportamento.. che oggettivamente da timida non è! Io sono timida, finchè non mi sento a mio agio con le persone e non le conosco un po', non so di che parlare... e ci sono amiche ed amici a cui voglio molto bene... ma anche se sono affettuosa, non arriverei mai a fare certi gesti in pubblico!! Tipo prendere la mano di un amico, sedermi su di lui.... o anche solo baciarlo! |
 | Coraggio sabato 17 gennaio 2009 00:05 | 6/22 |
| ...da un certo punto di vista assomiglia ad una mia storia/non storia di qualche anno fa...io sono una persona istintiva...a volte giro intorno alle cose ma a volte no...dipende...ora nella tua storia ci sono alcuni punti che non capisco...perchè non vi siete baciati? che aspettavi?...il solito sbagliato, sempre a mio parere, pensiero maschile che gli mostro che sono una brava persona 'non forzando' le cose...nel senso che se non capisco se ci sta o no io non ci provo!!!! ti piace? si perchè non fai tu la mossa? perchè non so se sono corrisposto e ma così non lo saprai mai!! poi il tempo passa e una storia che poteva essere un sogno diventa un incubo! manca AZIONE  |
| Organic sabato 17 gennaio 2009 00:25 | 7/22 |
Il 17/01 00:05 Coraggio ha scritto:No no aspetta... La prima volta non ha voluto, ci ho provato ma niente; la seconda volta (a capodanno) ci siamo dati un sacco di baci ma ogni volta mi porgeva la guancia, molte volte quasi spudoratamente, e io che dovevo fare?...forzarla, girarle la testa cosa? poi quando abbiamo riparlato, come ho già scritto, mi ha detto che non le è venuto di baciarmi in bocca, e non sarebbe cambiato niente se anche l'avesse fatto, non si sarebbe innamorata...quindi... |
| Coraggio sabato 17 gennaio 2009 14:54 | 8/22 |
| ho capito. ma a parte quello che vuole lei tu che tipo di storia cerchi? ogni storia per me è come un'opera teatrale...ci sono attori, protagonisti e spettatori!gli spettatori sono in balia degli eventi, non li possono governare, qualsiasi cosa accada loro non possono fare nulla...gli attori invece possono cambiare le cose!!!!cerca di capire il tuo ruolo!sei tu il protagonista o è lei?sei uno spettatore? ogni persona ha un ruolo! per quanto riguarda il bacio...non credo che devi aspettare un suo consenso!almeno per come la penso io...e se ti cede sempre la guancia tu ti sbagli e gli baci le labbra..."ops......scusa non volevo...ma non l'ho fatto apposta"  |
| Organic sabato 17 gennaio 2009 15:14 | 9/22 |
Il 17/01 14:54 Coraggio ha scritto:Capisco che possa suscitare simpatia la cosa che hai detto, ok ci potrebbe stare, ma è un po' puerile anche parlarne boh. Dobbiamo basarci su ste cazzatelle? Non siamo più adolescenti noi due (in teoria, per lo meno io...). |
| Coraggio sabato 17 gennaio 2009 16:05 | 10/22 |
Il 17/01 15:14 Organic ha scritto:  ...certo che no...anche se non le ritengo cazz... visto che per mia esperienza hanno sempre funzionato  ogni persona è un po bambino, adolescente, adulto e genitore ...e durante una sola giornata possiamo, chi più chi meno, alternare tutti e quattro questi aspetti...se ne levi solo uno il tuo carattere cambia radicalmente...l'adulto non sa giocare,l'adulto non è capace di sottomissione...non si dedica agli altri, non dipende da nessuno! il bambino è capace a chiedere scusa...il bambino è capace di chiedere perdono, il bambino è capace di chiedere aiuto...il bambino sa giocare!l'adolescenza...è un casino...si litiga con tutti...si contesta tutti...ma è una fase necessaria perchè ci fa passare da bambino a adulto...a me fanno ridere quelli che dicono---io cerco un rapporto serio---- gia questa semplice frase smonta ogni mio interesse loro intendono un rapporto tra due adulti...ma al cinema vedi mai due innamorati che si comportano da adulti??impossibile!sarebbe di una noia infinita! gli spettatori andrebbero via dopo 5 minuti vedi invece che i due innamorati si comportano quasi come due adolescenti..come due bambini a volte...qualunque sia la loro età! la coppia per vivere ha bisogno di respirare...tu puoi solamente inspiare???tu puoi solamente espiare??no!impossibile! il respiro di una coppia è l'avvicinarsi e l'allontanarsi...se si sta troppo vicini subentra la noia...se si sta troppo lontani subentra la solitudine...una coppia per essere veramente felice dovrebbe fare microdivorzi quasi ogni giorno...'lasciarsi e poi riavvicinarsi'una sorta di tira e molla che fa vivere la coppia... di fatto voi siete una coppia? quando nasce una coppia? chi decide che si sta insieme? |
| danut sabato 17 gennaio 2009 17:20 | 11/22 |
| Ha ragionr coraggio, non devi aspettatr il suo benestare, devi bsciarla e basta!! Non è una questione di rispetto, le ragzzaìe si aspettano che tu ti possa comportare così, anzi piace! Poi puoi anche andare oltre, per esperienza dopo un bacio per passare a ben altro ci vuole poco, pochissimo. Impara a conoscere le ragazze, quello che dicono non è mai quello cher vogliono. |
| Organic sabato 17 gennaio 2009 17:57 | 12/22 |
Il 17/01 17:20 danut ha scritto:Sì ma per voi, voglio dire, adesso è questo il problema? che la dovevo baciare? boh, ma avete letto tutto? |
| Organic domenica 18 gennaio 2009 14:54 | 14/22 |
Il 18/01 14:28 Coraggio ha scritto:Sì le ho lette. E tu hai letto che lei è SICURA che non ci possa essere niente tra di noi, che mi vorrebbe vedere ma è resa INSICURA dal fatto che lei a me piace? Il fatto che non sia scattato qualcosa mi è stato confermato anche dalla sua amica... Quindi bacio o non bacio, è un'altra la questione  |
| PulcinaRosa lunedì 19 gennaio 2009 22:31 | 15/22 |
| La questione è che lei certamente non ti vuole, ma è così affettuosa perchè ci sono ragazze che hanno bisogno di una certa fisicità anche in un rapporto di amicizia. Ora la decisione sta solamente a te, devi vedere come riesci a cavartela senza di lei, senza sentirla, devi decidere se scendere al compromesso di averla esclusivamente come amica e sentirla ancora oppure troncare e basta per poter dimenticarla. A me è capitato di scegliere la seconda opzione, ma ero praticamente costretta.. sinceramente non so cosa sia meglio, ma credo che la prima non avrei avuto la forza di sostenerla.. insomma è straziante avere una "cosa" lì tutta per te sapendo però di non poterla "usare" proprio come vuoi tu (è solo un paragone, ovvio che lei è una persona normale come tutti), è come una tentazione continuamente negata ma che continuamente ti si ripropone. Forse un bacio a tempo debito avrebbe smosso la situazione (o la smuoverà). Io non credo che possa nascere qualcosa fra di voi, perchè in un rapporto a distanza non è che ci si pensa più di tanto, in genere se si è innamorati si porta avanti come tale o non si porta avanti per niente, ma nel tuo caso lei ti vede solo come un grande amico. |
 | oiram martedì 20 gennaio 2009 03:55 | 16/22 |
| sai a volte e molto difficile capire le donne non ti dicono sempre con chiarezza quello che vogliono in questo caso lei sa che tu non puoi essere un amico pero ti vuole vicino ti cerca e dice che gli manchi a me fa capire che ce qualcosa in piu della amicizia talvolta e anche un po frenata per quanto riguarda la sua famiglia sta a te capire se ti interessa davvero non avvilirti subito e continua a vederla |
| Organic mercoledì 21 gennaio 2009 15:53 | 17/22 |
| Ci stiamo risentendo, ma non s'è detto niente di nuovo. Non lo so magari non ho più voglia io di pensare, probabilmente è perchè sono sotto esami ed è una forma di autodifesa. E sì, l'ho ricontattata io. Mi ha detto che stava tutte le sere con la mia finestra di msn aperta a piangere e ci si addormentava sapendo di non potermi contattare. Boh. So già quello che direte, che così continuo solo ad illudermi, che devo fare di tutto per non sentirla, è vero, è inevitabile, se ami una persona e lei non contraccambia. Provo ancora a dirle che forse la cosa sta diventando un tantino pesante per lei, perchè io poi torno a ripetere sempre le stesse cose (sono così), e che quindi mi deve scaricare; ma non sente legge "non voglio, non voglio, non voglio, no, non ce la faccio", anche se rimane ovviamente il fatto che l'amore non c'è. Mi ha chiesto a un certo punto anche di andare a trovarla nella sua città dopo gli esami: vuol farmi vedere i suoi luoghi, le sue cose. Ariboh. E non so quest'idea poi quanto gli rimarrà in mente, a dir la verità. Le ho detto che mi sto confidando con un'altra ragazza che si trova pressochè nella mia stessa situazione, si è risentita, e dopo un po' è arrivata sta proposta: ma forse è un'impressione, mi sbaglio. Meglio che vada a studiare, non so davvero  |
| PulcinaRosa mercoledì 21 gennaio 2009 16:23 | 18/22 |
| Si ma le sue sono lacrime false. Lei lo sa cosa tu provi per lei e sa di non potertelo dare.. quindi perchè cercarti ancora? Tu invece sei un testone (permettimi di dirlo...scusami) perchè ancora insisti a pensarla e a dire che sei innamorato di lei. In questo caso nulla può funzionare, perchè uno di voi due deve fare un passo indietro e dire.. ma io per quest'altra persona cosa devo fare se la voglio vicina? O tu la dimentichi, o lei si innamora di te, sennò te vivi in una situazione sempre più frustrante e lei invece è sempre tranquilla e a posto, tu ci sei sempre e comunque. Sai che ti dico? Che non dovresti essere tu ad andare da lei, ma lei a venire da te, perchè se c'è qualcuno che è in torto è lei.. il suo sbaglio non è non amarti, ma essere così egoista da pretenderti come vuole lei senza ascoltare le tue ragioni, cercando il bene per sè e non domandandosi quale sia il bene per te. A volte per affetto si dice anche addio.. quando si vede che c'è una situazione che non si può reggere, uno dei due deve saper dire :"il meglio per te è altro, addio". |
| Coraggio mercoledì 21 gennaio 2009 21:43 | 19/22 |
Il 21/01 16:23 PulcinaRosa ha scritto:Condividooo  ed è anche molto probabile che quando tu la dimenticherai lei si innamorerà di te!! Credo che dovresti essere meno razionale e più impulsivo! su questi argomenti non si può fare conti! Per dirti... qualche tempo sono stato con una ragazza distante 700Km da me...all'inizio era un tira e molla...conosciuti d'estate al mare...finito il periodo di vacanza le torna a casa...ci vogliamo bene, ci sentiamo ma non si capisce gran che...un pomeriggio io decido, faccio le valige e parto, treno ore 1:04 intercity notte ancora me lo ricordo, una puzza di piedi quel treno..blaaaaa, a metà strada gli telefono...ore 4:30 ovviamente spento...che cacchio chiamo a quell'ora? mha...ore 7:30 sono quasi arrivato...ora nel treno c'è anche la puzza dei miei piedi... ore 7:40 mi chiama;è preoccupata! si è svegliata e ha trovato una mia chiamata alle 4:30...gli dico che sono vicino a casa sua...lei non ci crede...poi mi dice che se è una bugia mi uccide...ci vediamo, stiamo insieme per tre giorni (non di più perche l'ospite è come il pesce!!!) STUPENDO! |
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