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Padre morto assassinato

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Sono presenti 21 post. Pagina 1 di 2: dalla 1a posizione alla 20a.

danut martedì 29 settembre 2009 00:51

1/21

Siccome non devo essere l'unico vorrei confrontarmi con chi ha subito il mio stesso caso e cioè un padre assassinato quando si era ragazzini con l'assassino ben conosciuto ma che se l'è cavata. Qualcuno è nella mia stessa condizione? Devo capire un paio di cose, sapere se il mio dolore sia normale nonostante siano passati 20 anni.

LaGaTTina giovedì 1 ottobre 2009 20:51

2/21

Continui imperterrrrrrrrrrrrrrito

danut venerdì 2 ottobre 2009 10:11

3/21

Gattina, ho bisogno di confrontarmi con chi ha avuto il mio medesimo shock. Forse ci sarebbero dei perchè che non ho ancora risposto nella mia testa e che dopo 20 anni mi darebbero un poco di pace magggiore, o meglio quella serenità che io tanto cerco.

LaGaTTina venerdì 2 ottobre 2009 14:42

4/21

o ma cristo santissimo,bisogno di confrontarti?? Ancora? e una volta che è successo? Quale cambiamento apporterà alla tua vita? Continui imperterrito a fare 100 passi avanti e 300 indientro. Se la matematica non è un'opinione,così non vai da nessuna parte. Sai cosa penso,sinceramente? Penso che a questo punto tu non abbia nessuna voglia di andare avanti..no...tu vuoi crogiolarti allegramente nelle tue sofferenze,in un modo o nell'altro. E allora fallo pure,se è questo quello che vuoi

danut venerdì 2 ottobre 2009 15:02

5/21

Gattina, il passato va afffrontato ed io in 20 anni l'ho solo accantonato ed ecco perchè ho sofferto poi tantissimo. I propri demoni vanno affrontati ed io ho questo che mi dilania da anni.

LaGaTTina venerdì 2 ottobre 2009 17:42

6/21

I propri demoni vanno affrontati..Questa è la classica frase che direbbe uno strizzacervelli per far soldi,iniettare paure. I demoni ci sono solo perchè TU vuoi che ci siano e solo perchè TU sei ancora convinto dopo 20 anni che ci sia un qualche modo per "affrontarli". Non c'è niente di reale,di concreto. Tutto quello che riguarda i tuoi "pseudo demoni" è una meravigliosa congettura del tuo cervello,non ha odore non ha reazione al tatto non ha tempo. Tu li hai fatti venire,tu continui a cullarli dentro di te,tu continui a nutrirli,tu continui a nutrire la tua assurda convinzione di poterli affrontare. Non puoi affrontare una cosa che non c'è,ma che c'è solo nella tua testa

Pedana85 venerdì 2 ottobre 2009 22:16

7/21

Uno psicologo no???

danut sabato 3 ottobre 2009 13:07

8/21

La psicologia non è riuscita in nessun modo a scalfire nemmeno la prima delle mie difese personali, figuriamoci se riesce ad entrare nel mio intimo.

lellina sabato 3 ottobre 2009 13:20

9/21

dan scusami ma se dici che la psicologio non è riuscita a scalfirti, non è perchè magari tu ti rifiutavi categoricamente di reagire o ascoltare...?? scusa la domanda ma non mi è bene chiaro ciò che hai detto nell'ultimo post... LA PSICOLOGIA... scusate

danut sabato 3 ottobre 2009 20:32

10/21

Per colpam di una persona di questo sito mi sono creato 1000 difese involontarie alla mia persona, tanto che solo io so chi sono per davvero, da fuori nessuno è capace di comprendere chi sono e perchè agisco. La psicologia con me ha fallito totalmente perchè presume fiducia, cosa che io non posso dare.

lellina domenica 4 ottobre 2009 20:44

11/21

sicuramente la fiducia è la cosa primaria con un psicologo, ma secondo me basta per un attimo mettere da parte tutte le tue difese e aprirti con una persona che sicuramente potrà aiutarti.... stiamo parlando della tua salute psichica non di una stupidaggine quindi evita per un pò di alzare barriere nei confronti di una persona che vuole aiutarti e che non ha nessuno scopo nè godimento nel vederti come sei veramente....

danut lunedì 5 ottobre 2009 01:00

12/21

Lellina, ci ho provato sinceramente, purtroppo di bottte sui denti ne ho avute e non poche, l'ultima mi ha fatto chiudere totalmente ed ora vivo due vite separate, quella esteriore e la mia interiore che poco hanno da spartire. Fuori mi prendo persino dei complimenti dalla gente, peccato che non sanno cosa nascondo dentro al mio animo. Questo assassino che vive beato è la mia più grande sconfitta personale, il saperlo felice, un signore gentile e ben educato come disse il suo macellaio mi disturba non poco. Purtroppo fidarmi di qualcuno è impossibile se non esisterà persona capaace di prendere la mia fiducia dandomela per prima, visto che non credo nei miracoli inizio a pensare che sia un lavoro con uno stallo. Per ora mi sono dato alla religione e non sto scherzando, ho scoperto parte di una serenità perduta in quello.

lellina lunedì 5 ottobre 2009 11:12

13/21

Dan assolutamente io non voglio dirti cosa dervi fare ne voglio fare la saccente. Ma, quello che voglio dirti è che capisco benissimo cosa vuoi dire, capisco che ti sei chiuso, capisco che hai una "doppia vita" creatasi a causa degli innumerevoli eventi sgradevoli,non ti sto chiedendo di aprirti con chiunque ma semplicemente aprirti con una persona che ha come unico scopo nei tuoi confronti quello di aiutarti, chi meglio di un medico?? ti prego non prenderla come: "dan è un caso psichiatrico" è che delle volte uno psicologo può realmente aiutarti.... non mettere una barriera avanti ai tuoi problemi, così non li superarai mai, sappiamo bene che tenersi dentro le cose ingigantisce i problemi...

LaGaTTina lunedì 5 ottobre 2009 12:47

14/21

Psicologo ahahaha ma quale psicologo?

lellina lunedì 5 ottobre 2009 13:19

15/21

perchè no?

danut lunedì 5 ottobre 2009 15:07

16/21

Lellina, già due psicologi hanno provato a lavorare con me, il risultato finale che i soldi sono andati fuori di casa che è un piacere ed io sono rimasto nella stessa condizione, un enigma. Certe situazioni cambiano le persone in qualcosa che è incomprensibile ai più, che non è anormale ma neppure nella norma, che sente e vive le cose in maniera totalmente diversa e con valori che sono diversi. Io adesso sono fatto a paratie stagne, ogni parte del mio essere è scissa ed indipendente dall'altra con tutto quello che ne consegue. Per ora solo una persona ho conosciuto che comprende questa mia essenza un poco diversa dalla norma e volevo sapere come hanno vissuto questa vicenda altre persone che hanno subito medesimi shock nella vita.

lellina giovedì 8 ottobre 2009 11:52

17/21

bhè Daniele mi sono permessa di dirti di farti aiutare da uno psicologo perchè pensavo che non ci avessi mai provato... avere molte delusioni dalla vita fortifica/abatte molte persone, tu di delusioni ne hai avute molte che di hanno portato ad avere una doppia faccia... come hai detto tu solo la persona che ti darà fiducia riuscirà ad ottenerla da te e sono sicura che qualcuno/a prima o poi ci sarà e proprio allora con il suo aiuto e la sua vicinanza riuscirai ad alleviare tutto questo. baci

danut giovedì 8 ottobre 2009 15:13

18/21

Il 08/10 11:52 lellina ha scritto: come hai detto tu solo la persona che ti darà fiducia riuscirà ad ottenerla da te e sono sicura che qualcuno/a prima o poi ci sarà e proprio allora con il suo aiuto e la sua vicinanza riuscirai ad alleviare tutto questo. Leillina, l'ultima volta che sono stato male (ma avevo ancora speranza e fiducia) la persona che mi ha dato fiducia è stata l'ultima che mi ha fatto del male. Non credo nei miracoli, non credo più in qualsiasi cosa che sia positiva, penso che noi stessi siamo artefici del futuro e come tale dobbiamo prenderci quello che ci serve anche a scapito degli altri, perchè dare non serve a nulla, si finisce per fare solo la figura dei fessi e subire solamente nella vita.

danut lunedì 12 ottobre 2009 11:16

19/21

Il problema che ha risvegliato tutto questo finalmente è concluso o almeno quasi, per lo meno ho adesso quella pace interiore di cui ho bisogno per vivere bene e fare tutte le mie cose e sfruttare tutta la mia curiosità!

danut mercoledì 4 novembre 2009 11:45

20/21

Ieri parlavo con una mia amica, purtroppo in questi giorni ho vissuto per due volte, un incubo che mi ha cagionato una persona di questo sito, lei mi ha detto che non devo arrivare al punto di chiudermi in me stesso, se no diventa difficilissimo uscirne...ho capito che io mi sono chiuso perchè semplicemente rido e scherzo con le persone e da solo sto sempre più male. A studiare faccio una fatica incredibile, a lavorare è impossibile, visto che sono diventato estremamente inaffidabile (circa metà delle volte mi dimentico di fare cose che devo fare), temo il dormire visto che con l'incubo che ho avuto temo di rifarlo ancora e svegliarmi distrutto come quelle volte. Quando ci si chiude in se stessi c'è poco da fare, o qualcuno ti tira fuori oppure rimani dentro quel caos. Vedo adesso la mia vita da fuori, vedo tutto e capisco solo che io no riesco più aiutarmi, ma che nessuno mi aiuterà mai per uscirne.

INFO

18/10/2017: I forum di discussione sono da oggi disponibili solo in lettura. Ringraziamo gli utenti che vi hanno partecipato per tanti anni.

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