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danut giovedì 29 ottobre 2009 15:27 | 1/19 |
Ebbene peer via di varie concause mi rendo conto di avere paura delle donne, o meglio tranne 3 le odio tutte quante senza alcun dubbio. Adesso mi attirerò le parole di biasimo delle donne, ma io sinceramente non ce la faccio più a dover "comprendere", "capire", o quant'altro le donne abbiano voglia nella loro testolina un uomo le debba. Esistono forse più donne che stimo di uomini, ma purtroppo esistono una infinità di donne che biasimo molto più degli uomini e sapere che a 30 anni solo delle ragazze di m###a si sono affacciate nella mia vita non è un caso, ma deve essere alla fine un datoo di fatto. La vita crea e disfa, io ormai non ne posso più delle debolezze femminili, siamo tutti diversi, ma anche tutti uguali nelle possibilità, basta cercare scuse idiote! |
fabioMD1960 giovedì 29 ottobre 2009 16:30 | 2/19 |
Il 29/10 15:27 danut ha scritto:Hai toccato un argomento vecchio come il mondo e spinoso quanto un cactus del deserto del nevada. La contapposizione tra mentalita' maschile e femminile e' un tema che ha generato chilometri di pagine di libri, quantita' industriali di poesie, vagonate di canzoni e trilioni di considerzioni. E nonostante tutto cio', questo e' un mistero sempre impenetrabile e sempre attuale. Il fatto stesso di stare qui a discuterne implica la sua resistenza adamantina a qualsiasi tentativo di scalfirlo. Per tentare di rispondere ad uno dei numerosi aspetti implicati dalle tue considerazioni, ti posso dire che mi sono reso conto che, talvolta, siamo noi stessi a crearci una sorta di destino ineluttabile nelle scelte in questo campo. Uomini o donne che siamo. Con cio' intendo dire che, qualche volta, un certo tipo di scelta della persona verso la quale ci sentiamo attratti e' subordinata a meccanismi inconsci di natura complessa. Questi meccanismi ci portano a prediligere persone che ci sembrano interessanti, attraenti, amabili ma che in realta', con il senno di poi, valutiamo come soggetti adatti solo al fallimento finale della cosa. La questione a questo punto si sposta su un altro piano di valutazione: perche' essere attratti da persone a priori 'sbagliate' ? Qui a mio avviso le motivazioni possono essere molte; in essenza ne vedo due filoni principali. Preciso subito che gli esempi che ti faccio non sono riferiti e ritagliati sulle tue considerazioni che leggo perche' non ti conosco e non presumo di poter tranciare gratuitamente interpretazioni pseudo-psicologiche dei tuoi pensieri e delle tue spinte interiori. Propongo quindi valutazioni generali che vorrei confrontare con te e con chi ci legge. La prima motivazione e' lo sciegliere in modo 'volutamente incoscio' dei soggetti che possano confermare la nostra aspettativa fallimentare e corroborare una nostra teoria generale di senso negativo. Mi spiego: se io sono convinto che i rapporti uomo donna sono sempre un disastro scegliero' donne che confermeranno la mia teoria e che mi faranno dire: "alla fin fine ho sempre ragione". In questo primo filone, sono secondo me importanti i modelli comportamentali che abbiamo visto negli altri: i genitori quando eravamo bambini, gli amici, i modelli sociali sbandierati dai media ecc. L'altro macro motivo e' invece di matrice soprattutto personale e implica una sorta di masochismo. Qui, per motivi e ragioni mie che per me sono molto valide, non mi vedo meritevole di una vita normale, con rapporti affettivi normali e appaganti. In pratica mi punisco costantemente, scegliendo negli affetti importanti le persone sbagliate e magari le situazioni sbagliate di lavoro ecc. So benissimo di non aver nemmeno minimamente esaurito la complessita' dell'argomento; il mio intento e' qui quello di proporre dello micro idee sulle quali sviluppare delle riflessioni personali. |
carlogari giovedì 29 ottobre 2009 18:01 | 3/19 |
La mia idea è un po’ diversa. Secondo me facciamo scelte che soddisfano esigenze profonde le cui matrici risiedono nei processi più antichi della nostra crescita di individui. In altri termini abbiamo obiettivi fermissimi e strategie inflessibili alle quali siamo sottoposti dalle nostre pulsioni profonde in nome di esigenze che a livello conscio ahimè non ci sono chiare. E spesso, purtroppo, non sono nemmeno il meglio per noi e men che meno corrispondono a quanto dichiariamo ai 4 venti (e a noi stessi) di volere e di cercare. Dovremmo ricordare, secondo me, che bisogna giudicare quanto si fa e non quanto si dichiara (e questo vale anche per noi stessi) e trarre conclusioni da questo; e che facciamo esattamente ciò che vogliamo, e raccogliamo esattamente ciò che cerchiamo ai livelli profondi a prescindere da quanto ci andiamo raccontando. Sarebbe quindi opportuno riorientare i comportamenti sciogliendo nodi che si sono formati dentro di noi prima che fossimo in grado di distinguere una mela da una pera. Credo che quanto ci ha segnato ai livelli profondi, e che agirà potentemente dentro di noi per tutta la vita, spingendo le nostre azioni, è sempre riconducibile a "drammi" d’amore. E non mi riferisco assolutamente all’amore per come lo vivremo da adolescenti e poi da adulti, sono ben altre le età alle quali mi sto riferendo. Penso dovremmo tener presente che non necessariamente questi “drammi” sono stati reali e oggettivi, come potremmo valutarli con una chiave di lettura “adulta”. Sono stati invece PERCEPITI, soggettivamente, come “drammi”. E per la nostra sensibilità profonda ciò che è soggettivo è reale e oggettivo. Spero di non aver annoiato. |
danut giovedì 29 ottobre 2009 18:09 | 4/19 |
Purtroppo tutte donne differenti ma accomunate dall'essere grandi p#####e! In assurdità noto che ttutte anche se diverse vogliono essere rispettate pur mancando di rispetto, ma dico io, come fai ad essere rispettata se sei la prima persona che manca di rispetto? |
Exergo giovedì 29 ottobre 2009 18:18 | 6/19 |
Leggo sempre con uno smisurato interesse post di questo genere... Del resto, a chiunque sia capitato di sbirciare qualche mio precedente commento non sarà sfuggita la mia equilibrata posizione in merito. Il buon vecchio danut le teme/odia tutte tranne 3: un grande miglioramento rispetto al passato! Egli ha sempre avuto la tendenza a porgere il ventre molle alle fetide arpie di cui si fidava ricavandone di venir eviscerato ogni volta. Le sue budella sono sparse ormai per tutto il globo! Le tenie purulente che rinsecchiscono il povero uomo che, puro e gentile, si porge a dare loro un casto bacio sono ovunque! Se si eccettua la madre, sacra ed intoccabile, il cui bene per i figli è inarrivabile, il fanciullo in questione sta lasciando a due donne di troppo la possibilità di torcergli i nervi del petto con tenaglie roventi! Non lasciare aperta la porta dello scroto che comunica direttamente col cuore! Le flaccide mammelle che ti si strusciano addosso, le mani arcigne che ti mungono spietatamente, le malsane flussioni con cui ti insozzano... Tutto del loro genere indica la loro perfidia! Per migliaia di anni hanno tramato nell'ombra per far soffrire gli uomini buoni e innocenti! Facendosi fecondare dai viandanti e costringendo il legittimo marito a mantenere i figli della propria lussuria... Nascondendo efebici amanti tisici sotto al letto nuziale nell'attesa che il consorte si allontani... Istigando eroi pii e valorosi a tradire patria e parenti ammaliandoli con danze subdole ed oscene... Aver a che fare con femmine del genere è più pericoloso di usare un crotalo al posto della cravatta o di mangiare cioccolata se si hanno le emorroidi! L'uomo saggio è avveduto e cauto. L'uomo saggio teme le donne nonostante il loro bel faccino. L'uomo saggio che si fida di 3 donne, non è affatto saggio! Le femmine sono un ottimo strumento di sollazzo. Leggi le controindicazioni. |
fabioMD1960 giovedì 29 ottobre 2009 18:58 | 7/19 |
Il 29/10 18:09 danut ha scritto:A parte l'intermezzo folcloristico che non poteva mancare e che lascia il tempo che trova, non ho capito il senso della frase che ho quotato. Mi spiego: non capisco se e' riferita a quanto scritto da carlogari o al mio post. |
danut giovedì 29 ottobre 2009 19:26 | 8/19 |
A mia esperienza personale, cioè le mie ex sono tutte delle grandi p#####e e non è folcloristico, è un dato di fatto che una donna che tradisce è quella cosa li con buona pace di tutte le traditrici che adesso si sentiranno prese in causa. Semplicemente noto che c'è sempre un gran richiedere da parte femminile, un sacco di bisogni e per ora solo una e dico una ragazza ha avuto il coraggio davvero di volermi comprendere per aiutarmi davvero. Il 29/10 18:01 carlogari ha scritto:Concordo in pieno! |
carlogari giovedì 29 ottobre 2009 21:05 | 9/19 |
ho l'impressione che detestando la paura che ti prende, danut, e che ti crea disagio, hai finito con l'odiare ciò che ti spaventa, e che forse ha minori responsabilità di quelle che gli ascrivi. mi colpisce il disprezzo che manifesti a 360 gradi per le donne. quasi mi sembra troppo massimalista per essere vero. comunque resta difficile immaginare che si possa creare un ragionevole rapporto di stima e fiducia reciproca col "nemico" che tanto si disprezza. E' vero, siamo tutti prigionieri dei nostri limiti e questo non può che crearci un dispiacere, un disagio. ma per risolvere questo disagio, o almeno alleviarlo, credo sarebbe meglio concentrare la propria attenzione verso se stessi e smetterla di pensare che dipende sempre da qualcun altro. Danut, cambiamo la nostra vita quando arriviamo a cambiare noi stessi. E non è facile. ma almeno sarebbe intellettualmente corretto esserne consapevoli. |
fabioMD1960 venerdì 30 ottobre 2009 09:09 | 11/19 |
Il 29/10 19:26 danut ha scritto:preciso: per 'intervento folcloristico' non intendevo quello che hai scritto tu, bensi' il post di exergo... Per il resto capisco benissimo le tue ragioni e non mi permetto di giudicarle. Le considerazioni del mio primo post erano di carattere generale e volevano, come avevo scritto, essere un invito alla discussione con gli altri. |
danut venerdì 30 ottobre 2009 17:14 | 12/19 |
parlando oggi con una mia cara amica lei stessa ha ammesso che la gran parte del mondo femminile è illogicamente stupido, cioè privo di reazioni causa-effetto determinabili con un qualche sistema, cioè tutto un mondo di inutili sensazioni portate a diventare importanti come se fossero oro. |
DottCacchiuc lunedì 2 novembre 2009 10:13 | 14/19 |
lei stessa ha ammesso.. anche le oche (se avessero un cervello umano) potrebbero ammettono la loro stupidità!! l'amica tua non fa testo... ...io dico che le donne sono esseri superiori nella maggioranza dei casi...una minoranza sono "oche" perfette... ..altrettanto dicasi degli uomini, ma con una "diminutio" rispetto alla superiorità e un aumento rispetto alla stupidità!! sob!! |
Dek mercoledì 4 novembre 2009 15:23 | 18/19 |
Il 02/11 11:07 Exergo ha scritto: Cosa mi sono perso in tutti questi mesi... Complimenti a Exergo: ogni tuo post è di gran lunga superiore alle puntate di Zelig degli ultimi 5 anni! Dovresti provare a fare un salto anche sul forum di TGM - The Sex Machine (sempre che tu non ci sia già sotto altro nick).. sono certo che ti ci sentiresti a tuo agio |