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pippo1978 giovedì 10 giugno 2010 17:13 | 1/6 |
Ciao a tutti, sono nuovo, mi sono iscritto per cercare di avere qualche consiglio o parere sulla mia storia riguardante la relazione con una ragazza, molto passionale, ma che che tra mille vicissitudini e' finita. Sono passati 5 o 6 mesi dalla rottura, entrambi stiamo frequentando altre persone e non stiamo ovviamente intrattenendo quei legami con varie mail, sms, telefonate ecc.ecc.... insomma finita! Il punto e' che proprio un paio di settimane fa, esco da studio e mi trovo un biglietto sulla macchina con su scritto: 26-05-2010 ore 18.10 Mi trovavo da queste parti - solo un saluto -. Io ho deciso di non dare seguito al messaggio mandandole un sms con un saluto dello stesso tono fino a che ieri, giorno del mio compleanno alle tre di notte mi arriva un sms con su sritto: tanti auguri, spero che sia un giorno fantastico per te...un bacio.., al quale pero' io non ho risposto (assolutamente sforzandomi) per mantenere il doveroso distacco che lei ha voluto, fino a che stamane, aprendo il mio facebook mi trovo un messaggio con scritto: visto che il sms non ti e' piaciuto ti mando gli auguri anche da qui... Che cosa significa secondo voi? Ovviamente mi ha fatto molto piacere, o meglio la sensazione e' quella di "triste euforia" ...penso che mi possiate capire Ecco, mi piacerebbe avere qualche parere sul significato dei vari gesti, piccoli (e insistenti), ma molto significativi per me che ancora non riesco a togliermela dalla testa. Grazie ed un grosso abbraccio a tutti... |
clio giovedì 10 giugno 2010 17:36 | 2/6 |
Ciao! se non sbaglio hai 32 anni, io ne ho 31 e credo di somigliare molto alla tua ex fiamma. Questo non vuol dire che siamo tutte uguali, ma ultimamente ho fatto come lei con un ragazzo, che non amavo e non amo, con cui ho avuto una relazione nella speranza che potesse essere l'uomo giusto, ma è finita...solo che ha volte mi capita di ricercarlo... forse perchè so che lui mi vuole davvero bene, forse perchè vorrei scorpirmi innamorata di lui un giorno, forse perchè mi va di stuzzicarlo e mi piace il suo affetto...ma non sento dentro di me quel sentimento forte che mi porti a bussare alla sua porta chiedendogli di stare con me per sempre! Io credo questo, se c'è un vero sentimento da parte sua non dovrai attendere molto, busserà alla tua porta in lacrime...se così non fosse lascia stare ti mollerà per il primo che le farà battere un pò il cuore. Buona fortuna! |
pippo1978 giovedì 10 giugno 2010 18:12 | 3/6 |
Prima di tutto grazie della risposta Clio, si probabilmente (molto) hai ragione, ed in piu' lei e' anche un po' piu' piccola di noi e quindi piu' esposta a questo tipo di comportamento, solo che aimè (forse) dopo i vari contatti suioi ai quali non ho voluto rispondere via sms o mail l'ho chiamata, e lunedi faremo un aperitivo insieme, tutto cio' perche' in primis mi fa piacere rivederla e cercare di leggere i suoi occhi ma soprattutto per capire come mai si e' fatta viva con un bigliettino (a mio avviso segnale piu'importante di un semplice sms) dopo tanto tempo dall'ultima volta che ci siamo visti a casa mia quando in lacrime mi chiese di dimenticarla. Io lo stavo facendo, o meglio ci stavo provando, bo non so', non capisco prorpio. Di sicuro non saro' quello che si aspetta visto che da allora molte cose sono cambiate.... vedremo.. |
fabioMD1960 venerdì 11 giugno 2010 16:42 | 4/6 |
Il 10/06/2010 17:13 pippo1978 ha scritto:Due osservazioni La prima e' che e' sempre difficile inferire cosa passa nella testa delle persone osservando il loro comportamento. Spesso, ipotizzando sui pensieri degli altri, ci facciamo dei film in testa (per usare un'espressione moderna), con delle trame che vorremmo si realizzassero realmente nella nostra vita. E qui si va incontro sicuramente a risultati imprecicibili, semplicemente per il fatto che attribuiamo agli altri, piu' o meno cosciamente, il 'nostro' modo di comportarci e di reagire di fronte agli eventi. La seconda nota e' relativa al rischio insito nel fatto di chiedere consigli ad altri su vicende che ci coinvolgono in modo importante. Io ritengo che per chiedere consigli e saperli poi usare nel modo migliore bisognerebbe essere dei giudici non arbitrari nella questione, ovvero riuscire ad essere super partes. Questo e' palesemente impossibile perche', proprio quando chiediamo consigli, siamo totalmente coinvolti nella questione e quindi, chiunque, in cuor suo e a discapito di qualsiasi evidenza del reale, terrebbe soprattutto in conto quello che si vorrebbe sentir dire e che lo rincuora. Ergo, penso che la soluzione migliore, con le conseguenze che ne possano derivare, sarebbe parlarne, in modo garbato ma schietto, con la fanciulla direttamente interessata nella vicenda... errata corrige: .. E qui si va in contro sicuramente a risultati impredicibili, .. mi scuso per lo svarione grammaticale |