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Zen90 giovedì 2 settembre 2010 14:24 | 1/15 |
Salve a tutti vi scrivo perche voglio raccontarvi la mia storia accaduta da poco tempo.... Tutta iniziò all universita dove conobbi un gruppo di colleghi...... diventammo amici fin da subito iniziammo a uscire e a frequentarci tra questo gruppo c'era una ragazza che mi è sempre piaciuta pero non gli e lo fatto mai capire e anche lei teneva le sue distanze, pero col passare del tempo diventammo amici e io mi innamori perdutamente di lei, ci pensavo sempre come se fosse diventata una ragione di vita piu cercavo di toglierla dalla testa piu mi entrava, non dormivo bene la notte, piangevo perche mi sentivo inutile, mi scoppiava il petto ripensando sempre a lei fin quando un giorno mi decisi, anche se lei mi aveva detto un paio di volte che non ero il suo tipo, gli e lo dissi, la sua reazione al mio gesto fu quella di sbuffarmi in faccia dicendomi le famose parole " ma stai scherzando" io li ci rimasi male perche vedevo che per lei non ero mai stato niente che solo un semplice amico, ma la cosa che piu delle altre mi diede tanto fastidio e che lei prese la cosa in modo ironico, come se stessi raccontando una barzeletta , ma in realta ero serissimo, dopo di quel giorno io non la volli piu rivedere anche perche mi sarei fatto piu male uscendoci come amico che non vedendola piu, almeno mi sarei messo il cuore in pace e sarei andato avanti, fin quando lei pochi giorni fa mi manda un sms dicendomi che considera il mio comportamento abbastanza immaturo, perche lei mi ha fatto sempre capire che io ero stato solo un amico per lei e che cancellandola da msn, facebook e non uscendoci piu è solo un comportamento da immaturi. Voi cosa ne pensate ?? Ho fatto male a dirle quello che pensavo o mi sarei dovuto tenere tutto dentro??? e ora come mi dovrei comportare secondo voi???? Dovrei uscirci lo stesso, sapendo che io la sento piu di un amica??? Grazie mille per l'attenzione che mi date |
fabioMD1960 giovedì 2 settembre 2010 16:06 | 2/15 |
Il nick zen90 mi fa pensare alla filosofia orientale omonima. Ma , presumo, che la scelta non sia indice del tuo atteggiamento esistenziale. Scrivo questo perché il tuo 'sfogo'che qui hai raccontato, male si accorda, almeno in linea di principio, con quanto è contemplato nel canone di comportamento di un seguace dello zen come disciplina di vita. Fatta salva questa puntualizzazione semiseria, per cercare di rispondere alla tua giusta domanda rilevo che il comportamento che teniamo nei confronti degli altri e' implicitamente ed automaticamente sotto la legge del giudizio altrui. Questa ovvietà non rimane poi cosi' banale quando gli altri, a fronte del nostro agire, ci giudicano e attribuiscono al nostro comportamento le caratteristiche più varie ed eterogenee (nel tuo caso il 'timbro' di immaturità). Orbene, nella mia vita ho capito ben poche cose dell'increato, ma una l'ho ben impressa a caratteri indelebili nel mio patrimonio mentale personale: chi troppo presta orecchi al giudizio altrui prima o poi si ritrova a diventare un pallido simulacro di se' stesso. Questo non vuol certo dire che possiamo fare il comodo nostro passando sopra a tutte la valutazioni che riceviamo dagli altri. Piuttosto metto l'accento sul fatto che il vero punto sta nel riuscire a valutare in proprio, con onesta' intellettuale ed etica, se quello che diciamo e facciamo e' davvero come gli altri lo valutano (e a volte ci rinfacciano). In altre parole, la coerenza verso se' stessi - quando sentiamo di essere eticamente dalla parte della ragione - e' tutto quello che ci serve per tenere un comportamento consono alla nostra vera natura interiore. Un modo di agire e di porsi in linea con il nostro vero modo di essere e nel contempo rispettoso verso la vita altrui, e' tutto quello che ci serve per condurre un'esistenza dignitosa. |
PulcinaPink giovedì 2 settembre 2010 17:13 | 4/15 |
Devi decidere tu se uscirci lo stesso... se ci stai male ogni volta che la vedi hai fatto bene a troncare. Lei ti ha dato dell'immaturo, però lei è la stessa che ti ha riso in faccia quando le hai detto che eri perso di lei.. quindi diciamo che a maturità siete pari. Se lei ti ha cercato è segno che ci tiene alla tua amicizia... tu provaci comunque, intanto guardati in giro... non chiudere tutto subito. |
Zen90 giovedì 2 settembre 2010 17:44 | 7/15 |
Riguardo a fabioMD1960 ho usato il nick zen perche mi affascina tutta la cultura orientale e quello che ho fatto e xche lo sentivo dentro da tanto tempo, riguardo a lucosissimo che dice che avrei fatto errori grossolani non spiega quali siano e perche secondo lui le mie azioni siano sbagliate, per quanto riguarda a 103 si io ogni volta che la vedevo ci stavo male perche ti ripeto non la vedevo piu come amica da tempo ormai e quando ci uscivo lei mi scerzava come un amica ma io non la sentivo come tale fraintendendo tutti i segnali che mi mandava, certo lei mi manca perche gia non ci parlo da quasi una settimana , però credo che sia la cosa migliore da fare soffrire in silenzio e magari sperare che lei forse possa cambiare idea, ma non credo che lo faccia, in tal caso credo che io debba continuare la mia strada anche se ho perso degli amici.. Voi cosa ne pensate a riguardo??? grazie mille |
porkmann martedì 7 settembre 2010 12:41 | 13/15 |
Zen secondo me all'inizio hai fatto bene...cioè a dichiararti...bisogna sempre essere spavaldi, bravo. |
LaGaTTina sabato 11 settembre 2010 02:02 | 14/15 |
Immaturo? Si. Non hai fatto altro che darle importanza,facendole capire che soffri per lei. Gli atti di vittimismo e di sofferenza della serie "mi strappo i capelli per te",non hanno mai fatto innamorate nessuno. Fidati. Cambia tecnica,continua ad uscirci ignorandola sotto ogni punto di vista. Vedrai che la tua spudorata indifferenza sarà come un fulmine a cielo aperto per lei. Credimi,funziona. Non apprezzi una cosa finchè non capisci di averla persa. |