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Il perdono
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 |  Niso sabato 1 maggio 2004 18:43 | 2/64 |
| Xquanto mi riguarda, keitel, non ho una linea fissa per il perdono; penso che il perdono debba o non debba essere concesso a seconda delle situazioni e delle azioni da perdonare/non perdonare. Mi spiego meglio: in genere io sono una persona che tende a riconciliarsi cn gli altri abbastanza facilmente; però qualche mese fa è accaduta 1 cosa che mi ha portato a rompere ogni legame con una certa persona. Ho addirittura cancellato il suo numero dalla rubrica, e sono + di 4 mesi che non le dico una sola parola. E' inutile aggiungere che lei non avrà mai il mio perdono, penso che tu l'abbia già capito da solo. Insomma, ritengo che il perdono sia 1 qualcosa di incredibilmente variabile e soggettivo |
 | napulitanboy domenica 2 maggio 2004 14:03 | 3/64 |
Il 01/05 18:43 Niso ha scritto: D'accordissimo con te niso... |
glò
 | Lamu domenica 2 maggio 2004 19:49 | 8/64 |
| alllllllloraaaaa, secondo me dobbiamo essere realisti, perchè molti sanno (ma nel fatto in questione se ne dimenticano) che il perdonare dipende soprattutto dall'interesse e dall'importanza che la persona che ci ha fatto un torto ha PER NOI!!! Perciò sfido chiunque si trovi di fronte alla persona amata e che chiede disperatamente PERDONO a non concedeglierlo!!!  |
| Niso domenica 2 maggio 2004 20:25 | 9/64 |
| Mia cara lamu, x prima cosa benvenuta! in secondo luogo, devo dire che non sono del tutto d'accordo con te. Quello che dici è vero, non lo metto in dubbio, però ritengo che anche questo dipenda dalle situazioni. Io ne sono l'esempio vivente: quella persona di cui ho parlato nel mio post precedente era proprio la mia ex ragazza, che io amavo con tutta l'anima. Ma nonostante ciò, non sono riuscito a perdonarla x il torto che mi ha fatto. |
 | Luka martedì 4 maggio 2004 20:33 | 13/64 |
| D'accordo con niso, dipende da cosa ci è stato fatto ,dal legame che avevamo con la persona e dal nostro carattere.. Per quanto mi riguarda, è una cosa che decido in base a ciò che sento interiormente... Ho litigato con amici,all'età di 10 anni, e ancora dopo altri 10 anni non gli rivolgo la parola... Nel tradimento invece, credo sia più complicato, perchè entrano in gioco tanti fattori che determinano questa scelta, fra cui,oltre il dolore e l'orgolglio, anche la fiducia, il disaffezionamento ecc.. In sintesi credo che il perdono dipenda da un attenta auto-analisi, quindi ognuno di noi è un caso a sè.. |
 | balis mercoledì 5 maggio 2004 01:09 | 14/64 |
| bravo nap! mi hai levato le parole di bocca!!! e questo sia in amicizia che in amore!! io baso tutto sulla fiducia, per me è il fondamento di ogni tipo di relazione, ma se cedono le fondamenta il castello crolla e nn si risolleva più!! Questo fa male, è vero! però credo che convivere con una persona che sai che ti ha tradito una volta ,e potrebbe rifarlo, sia molto più difficile e doloroso: vivere col dubbio, con l'incertezza che ogni minimo imprevisto possa significare un altro tradimento, è impossibile e deletereo!! penso che un piccolo "errore di valutazione " (com lo chiamo io) sarebbe perdonabile , sia in amicizia che in amore, in fondo si tratta di mezze verità che poi vengono a galla!! c'è sempre il rischio di una "ricaduta" , ma sono piccoli taglietti , rispetto all'infinito , insanabile , squarcio del tradimento! bye Balis  |
| Luka mercoledì 5 maggio 2004 14:16 | 15/64 |
| Balis, premetto che sono d'accordissimo con te e nap. volevo chiederti una cosa per curiosità personale.Ovviamente anche tu nap, sei invitato a risp! e chiunque altro ragazzo voglia.. Se la persona che amate con tutti voi stessi,più della vostra vita stessa, vi tradisce ma è lei stessa a confessarvelo perchè in preda ai sensi di colpa e quindi in segno di pentimento e di non accadrà più.. voi perdonereste? |
| Niso mercoledì 5 maggio 2004 14:26 | 16/64 |
| Caro luka, la domanda ke fai è davvero difficile. Ora proverò a darti una risp, ma premetto ke se mi trovassi in questa sitazione non saprei davvero kosa fare. Penso ke perdonerei. Se lei/lui te lo confessa invece d fare finta di niente, significa che a te c tiene davvero, e che se ti ha tradito è stato un errore enorme che non avrebbe mai voluto fare. Ma ripeto: tra il dire e il fare...! |
| balis mercoledì 5 maggio 2004 17:44 | 17/64 |
| Caro Luka , premetto che nella fattispecie reale nn so se mi comporterei come dico, ma questo è il mio pensiero, la mia linea di principio, che raramente mi ha tradito e che è raramente passibile di modifiche! quindi, penso che se uno ha una bistecca a casa nn si va a cercare l'hamburgher fuori, nel caso contrario vuol dire che quello che si ha a casa è inferiore all'hamburgher. quà le soluzioni più logica è parlarne per risolvere il problema in maniera che nessuno soffra!! Il tradimento implica una doppia menzogna e una doppia mancanza di fiducia!! se fai la somma di tutto vedi che è impossibile continuare una relazione con queste basi e su questi presupposti!! io in 5 anni di relazione nn ho mai tradito e la mia ex nemmeno, quindi nn parlatemi di "errore" , se nn si vuole nn si commette nessun errore!! spero di aver delineato al meglio la mia linea di pensiero. anche se la mia prof di filosofia mi diceva sempre "solo gli stupidi nn cambiano mai idea nella vita" !! Bye Balis |
| napulitanboy mercoledì 5 maggio 2004 17:57 | 18/64 |
| Una volta t'avrei detto che chi ama profondamente...avrebbe potuto perdonare persino un matricidio da parte della persona amata, adesso nn più. Sono convinto seriamente che se, in qualunque caso...qualunque situazione, anche in una crisi di rapporto uno dei due membri del rapporto tradisce...è un infame...e nn merita perdono. Posso ammettere tuttavia che in una crisi d'amore, si possa cadere in tentazioni...i cosiddetti momenti di debolezza...che altro nn sono che semplici infatuazioni....beh...quando ce ne si rende conto...preferisco si chiuda il rapporto in anticipo piuttosto che sentirsi sporchi dentro. |
| Luka mercoledì 5 maggio 2004 18:44 | 19/64 |
Il 05/05 17:44 balis ha scritto: No su questo non sono d'accordo... cioè credo che la mente femminile non ragioni in questo modo.. La mia opinione, a riguardo, è che una donna che tradisce, vede il proprio uomo come la bistecca più buona, quella che preferisce e alla quale non vorrebbe mai rinunciare del tutto, ma al contempo le piaccia "gustare" anche altri piatti.. che siano questi hamburgher o altre bistecche dipende da tante cose, ma credo che ciò che le spinga sia la voglia di nuove emozioni, oppure di trasgressione, o addirittura a volte anche per dispetto verso qualche aspetto di te o del tuo carattere che non gli piace e/o non sopporta... In sintesi non credo che la loro visione (come quella dei maschi che tradiscono,in fondo è simile) sia in bianco o in nero.. ma piuttosto che gustino qualche scappatella ogni tanto pur considerando te la persona più importante.. In fondo, è simile al classico comportamento maschile,cioè quello di avere la moglie a casa,come punto di riferimento saldo su cui poter contare, e al contempo anche delle distrazioni meno importanti, che hanno vita brevissima e unico fine un emozione evidentemente assente nella classica e collaudata vita di coppia.. Non penso che ci sia poi tanta differenza nella mentalità di uomini e donne che tradiscono... Il 05/05 17:44 balis ha scritto: Non credi che forse ci si rende conto degli errori solo dopo averli commessi? C'è una regione del cervello che ha la funzione specifica di apprendere e imparare dagli errori commessi.. si chiama conoscenza acquisita... con questo non voglio dire che quando si stà per tradire si pensi di non sbagliare, ma solo che dopo magari giungono dei sensi di colpa che in quel momento si credeva non venissero mai... se invece si sapesse con certezza che dopo verranno i sensi di colpa, non credo si tradirebbe... in questo senso parlavo del fatto che ci si rende conto di aver sbagliato sempre dopo averlo fatto,non prima altrimenti non si sbaglierebbe mai.. Eì vero, esistono le lacrime false.. ma esistono anche quelle vere secondo me.. |
| Lamu giovedì 6 maggio 2004 14:47 | 20/64 |
Premetto ke considero il perdono come un qualcosa di molto personale,confermo quanto ho scritto in precedenza, ossia ke dipende molto da ki ci sta di fronte....e' vero però ke c'è da considerare la gravità del torto subito...certo un tradimento è un qualcosa di molto pesante e lì per lì tutti, compresa io, vorremmo cancellare la persona dalla faccia della terra ...a caldo ognuno di noi fa difficoltà a concedere il perdono...Tuttavia se fossimo noi ad aver sbagliato e ce ne fossimo resi conto,credo ke altro nn vorremmo se nn il perdono della persona a cui teniamo...Ognuno di noi commette degli sbagli, l'importante e' capirlo e sapersi fare perdonare, ma nn deve diventare un'abitudine!!!Farsi perdonare e' segno di umiltà perchè si ammette di aver sbagliato, perdonare è un atto d'amore... |
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